Prima Categoria Lombarda - Girone I:

22. giornata (settima di ritorno):

Zavattarello - Gropello S.Giorgio 3-3 (p.t. 1-3)

*** F.C. ZAVATTARELLO: Ferrari, Nobili, Bruni (dal 59' Brichetti), Bogliardi (dal 63' Rossarola), Clava, Laazraoui, Zolo, Corti, Nefzaoui (dal 59' Brichetti), Castagna, Brambilla (dal 74' Castelli Federico). All.: Dibois. (a disposizione: Gandini).

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Bosio, Filippini, Lazzarin, Arrigoni (dal 46' Marchese), Giuffrè, Ardiani, Re, Ramella, Asprone (dal 73' Raimondo), Mazza, Garau. All.: Martinotti C. (a disposizione: Montagna, Castelli Federico, Kane Papa, Boveri).

*** ARBITRO: Alessandro Liuzza (sez. di Milano)

*** MARCATORI: 16' Asprone, 23' Mazza, 28' Asprone (rig.), 30' Nefzaoui, 69' Nefzaoui, 91' Brichetti (rig.).

*** AMMONITI: Nobili, Lava (Zavattarello); Ardiani, Re, Ramella (Gropello San Giorgio).

*** ESPULSI: Laazraoui, Corti, Rossarola e l'allenatore Dibois (Zavattarello).

Se vogliamo, un lato positivo c'è: abbiamo mosso la classifica, agganciando la Cassolese (su cui siamo in vantaggio per scontri diretti e differenza reti) e recuperando un punto al Casteggio. Ma il pari (3-3) di Zavattarello ci lascia amareggiati, perché affrontavamo il fanalino di coda, con appena dieci punti all'attivo, e soprattutto per il modo nel quale è maturato, che tanto per cambiare ha dell'incredibile.

Riassumendo: dopo il rocambolesco passo falso con il Casteggio, il ko di Rivanazzano giocando un tempo in 11 (noi) contro 9 (loro), il rigore fallito all'ultimo minuto col Vistarino e quella palla sfuggita al 90° dalle mani del portiere per condannarci alla sconfitta col Varzi ... arriva l'ennesimo episodio di un girone di ritorno che nemmeno uno scrittore di fantascienza poteva immaginare: avanti 3-0 (TRE-a-ZERO) nel primo tempo, poi conclusosi sul 3-1, Gropello riesce a farsi rimontare - di nuovo negli istanti finali - pur terminando in ... undici (noi) contro otto (loro) !!!!!!!!!

Come accennato, prima parte a senso unico o quasi, con i bianco-viola arrembanti sull'asse Asprone-Mazza. Ripartenza ospite, conclusione di Gigi, respinta di Bruno Ferrari su cui il nostro bomber finalizza in tap-in. Dopo un quarto d'ora circa siamo in vantaggio. Mazza stesso trova gloria personale intorno a metà tempo, siglando il raddoppio, e cinque minuti più tardi si procura l'ennesimo rigore stagionale, con Asprone ad incrementare il bottino dagli undici metri.

I ragazzi sulla strada dei tre punti? Sembra la volta buona. Invece la beffa resta dietro l'angolo. I segnali si avvertono già prima dell'intervallo; una chance sventata in corner da Fabio Re funge da antipasto alla rete dei padroni di casa: punizione deviata, la sfera di cuoio arriva dalle parti di Joussef Nefzaoui che, sul filo del fuorigioco, non si lascia sfuggire l'occasione. Controllo e goal.

La ripresa inizia male per lo Zavattarello: appena sei minuti e Nabil Laazraoui, precedentemente ammonito, si guadagna un nuovo giallo, finendo dritto negli spogliatoi. Gropello San Giorgio in superiorità numerica ma incapace di segnare ancora. Al contrario sono gli avversari a colpire, sempre con Nefzaoui che si presenta davanti a Gabriele Bosio e lo batte dopo aver vinto un contrasto con la nostra difesa.

Il match torna in bilico, anche se a ridimensionare le speranze locali provvede il valzer dei cartellini: la partita di Fulvio Rossarola dura una dozzina di minuti, fino a quando per lui arriva il rosso diretto, accompagnando sul taccuino del signor Liuzza Diego Corti (due ammonizioni) nonché mister Dibois il quale, evidentemente non gradendo troppo la direzione di gara, viene allontanato dal terreno di gioco.

Difficile che un gruppo tanto decimato da rossi e gialli possa completare la rimonta, ma di questi tempi contro di noi tutto è possibile; ed ecco materializzarsi, gradita e puntuale come un esattore delle tasse, la beffa dell'ultimo minuto. Stavolta a tempo addirittura scaduto, l'arbitro vede una spinta di Nicolas Ardiani su Davide Castagna in area bianco-viola e la punisce con il rigore. Maska Brichetti, in campo da mezz'ora o giù di lì, non sbaglia, regalando ai suoi quantomeno la soddisfazione di un punto, mentre Gropello ripiomba nel dramma.

Ingoiato l'ennesimo boccone amaro, Corrado Martinotti è fatalista nel dopo-partita. Difficile dargli torto, il vento sembrava cambiato invece è rimasto uguale. Noi però chiudiamo questo articolo come l'abbiamo iniziato, vedendo il bicchiere mezzo (o un quarto, o un decimo ...) pieno. La guerra non è perduta, la (bassa) classifica rimane corta e la lotta per salvarsi aperta.

Se una vittoria dovesse arrivare (magari già domenica, pure contro un avversario tosto e in gran forma come la Torrevillese attuale quarta del girone, chissà ...), le cose potrebbero davvero prendere un'altra piega. Vogliamo credere che chi ha scritto il copione dei nostri ultimi due mesi abbia finalmente esaurito la fantasia.

Crediamoci!!