Il tonfo è stato di quelli pesanti. Mercoledì sera, nel recupero della 18a giornata - rinviata causa maltempo lo scorso 5 febbraio - il Gropello San Giorgio ha ceduto in modo netto al Vigevano Calcio 1921. Forse ancora più nettamente di quanto suggerisca il due a zero finale.

Biancocelesti (che dopo un campionato finora al di sotto delle aspettative sembrerebbero aver trovato la quadratura del cerchio: tris di successi nelle ultime tre partite) chiaramente superiori, avanti dopo 32 minuti grazie al bomber Ruben Siguenza - su assist di Yonas Zorzi - ed al raddoppio prima del sessantesimo con Flavio Occelli (azione apparsa viziata da possibile fuorigioco). Il punteggio in realtà avrebbe potuto essere ancor più rotondo senza le parate del nostro migliore in campo, Davide Zambolin, bravo a risparmiarci danni ancora più grandi. Da parte dei ragazzi di mister Valsecchi molto fumo e poco arrosto; qualche iniziativa neutralizzata dalla efficace difesa ducale, e nessun vero tiro in porta: non siamo mai riusciti a renderci davvero pericolosi.

Gropellesi dalle polveri bagnate, che buttano alle ortiche la ghiotta occasione di portarsi ad una sola lunghezza dall’Alagna capolista, e allo stesso tempo togliersi di dosso le inseguitrici Frascatorre e Castelnovetto. Un incidente di percorso da cancellare al più presto, per quanto la sfida che ora attende i bianco-viola non sia delle più agevoli - almeno sulla carta.

Oggi pomeriggio infatti saremo di scena sul campo “Cucinotta” di Casei Gerola, ospiti di quella A.C. CASEI che pure viene da una striscia positiva: quindici punti nelle ultime cinque partite, ed una posizione in classifica ampiamente migliorata. Gli oltrepadani adesso occupano il settimo posto, a quota 32 insieme al Vigevano, con cui condividono i recenti progressi ed alla Virtus Lomellina. E solo un punto dietro a quella Gravellonese, anch’essa reduce da un pokerissimo di vittorie ma che una settimana fa aveva dovuto arrendersi alla superiorità del Gropello al Comunale Mascherpa. A questo precedente dobbiamo attingere per reagire subito a uno stop che non deve lasciare strascichi; se un singolo passo falso, per quanto inopportuno, ci può stare, non possiamo permettercerne un altro di fila.

Stavolta bisogna fare risultato, contando magari anche sulla buona forma del Vigevano che, dopo averci battuto, potrebbe applicare la par condicio fermando proprio l’Alagna. Chissà che stavolta dal Dante Merlo non giunga qualche buona novella ...