Seconda Categoria - Girone V: 30a GG.
Gambolò Gi.Fra. - Gropello San Giorgio 4-0 (2-0)
A.C.D. GAMBOLO' GI.FRA.: Ferri, Zanfino, Pistocchi, Anti Andrea, Bellanzon, Anti Jacopo, Rossi, Marchesin, Liguori (dal 46' Todaro), Carnevale Schianca (dal 57' Sarna), Morreale (dal 68' Turka). All.: Anti Mario (a disposizione: Masella, Chiesa, Marcantognini, Nirchio).
A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Prevedini, Marchese, Raimondo, Gandolfi, Cavazzana (dal 85' Casetto), Buttafava, Geranzani, Martinotti, Lazzarin (dal 35' Triches), Laino (dal 77' Valsecchi C.), Gualtieri A. All.: Bellinzona (a disposizione: Zambolin, Mandrini, Borra).
ARBITRO: Fabrizio Sevieri (sez. Abbiategrasso).
MARCATORI: 18' Aut. Lazzarin, 26' Carnevale Schianca, 51' Rossi, 65' Anti Jacopo.
AMMONITI: Marchesin (Gambolò); Cavazzana (Gropello).
ESPULSI: NESSUNO.
Risultati 30a gg., classifica finale e verdettiCliccare l'immagine sopra per ingrandire
E' stato davvero il ''momento della verità''? Vogliamo credere di no. Troppo desolante la prestazione offerta dal Gropello San Giorgio a Gambolò per essere vera. La squadra è apparsa smarrita, confusionaria in attacco e molle in difesa. Il cambio di passo, obbligatorio in una situazione del genere, mentre ci giocavamo la permanenza in Seconda Categoria, non si è visto.
I risultati purtroppo sì: con la quinta sconfitta di fila, abbinata al successo del Bereguardo sul Pro Cassolo, è arrivata la condanna definitiva ai playout, che poco più di un mese fa, ai tempi del successo a Bereguardo, sembravano praticamente scongiurati. Poi sono seguiti la sosta pasquale, che ha interrotto un buon momento, ed il filotto negativo, e adesso siamo lì. A doverci giocare la salvezza con i cassolesi, bravi ad evitare la retrocessione diretta (alla quale, per molto tempo, sono sembrati gli unici candidati: invece hanno smentito i pronostici) per un punto, grazie al ko interno del Vellezzo Bellini - alla fine ultimo in classifica - con il Lacchiarella. L'arrivo di Gianluca Vialli, che durante alcune settimane aveva seguito il Cassolo per un reality show sportivo di Sky, a quanto pare è servito a dare una scossa all'ambiente.
Quella scossa di cui, ora come ora, abbiamo bisogno noi. La Pro Cassolo è di certo migliorata, Resta un avversario abbordabile, non irresistibile, e se riusciremo a cambiare il chip rispetto alle ultime gare potremo farcela, ''vendicando'' i precedenti (poco incoraggianti) della ''regular season'': pari a Cassolnovo all'andata e colpaccio ospite (1-2) in via Vittorio Veneto a fine febbraio.
Nei novanta minuti di domenica, plumbei come la cappa di nuvole sul ''Campo Olimpia'' di Gambolò, è difficile trovare qualcosa di buono. Gambolò Gi.Fra. determinato sin dall'inizio (per andare ai playoff dovevano vincere e confidare in un successo della Rosatese a Binasco; la prima ipotesi si è verificata, la seconda no) ma senza strafare. La prima conclusione di Edoardo Carnevale Schianca, loro elemento più pericoloso e rappresentativo, è una puntura di spillo che non fa danni, e per oltre un quarto d'ora li controlliamo senza problemi.
Di questi tempi, però, se qualcosa puòandare male … va male. Lo confermano le modalità dei due goal incassati in pochi minuti. Il primo ha dell'incredibile: rinvio della difesa che … sbatte contro Diego Lazzarin, e palla che … torna indietro per finire dritta in rete. Un autentico gollonzo, come avrebbe detto la Gialappa's Band, purtroppo valido come gli altri. Il raddoppio non è molto diverso: punizione da posizione difficile, angolata, Carnevale Schianca prova a concludere direttamente in porta, e c'azzecca: Matteo Prevedini si lascia sfuggire il pallone di mano, recuperandolo solo dopo che aveva oltrepassato la linea. L'arbitro convalida, dopo un attimo di situazione. Di questi tempi fa cilecca persino un signor portiere come il nostro, che nell'arco della stagione ci aveva salvato diverse volte.
Ci salverà di nuovo prima dell'intervallo, con un'ottima respinta di corpo, ma la frittata è fatta: incassiamo il micidiale uno-due, e pure la tegola dell'infortunio a Lazzarin, costretto ad uscire per i postumi di una gomitata. Problemi anche per Roberto Liguori, strappatosi malamente correndo e portato fuori a braccia. Verso la fine del tempo annotiamo una reazione del Gropello, trascinato da Gigi Laino, l'unico a rendersi davvero pericoloso, anche se non riesce a segnare. Due chance nella stessa giocata: prima conclude sul corpo di Andrea Ferri in uscita e sul proseguimento dell'azione vede un difensore respingere il suo tentativo a porta spalancata. Qualche minuto più tardi parte dalla sinistra, si accentra e ci prova dal limite … centrando il palo, con nessun compagno pronto al tap-in sulla ribattuta.
All'intervallo l'unica buona notizia è che …da Bereguardo non arrivano notizie. Ci teniamo aggrappati al loro zero a zero come ancora di salvezza, visto che a Gambolò continua a piovere sul bagnato: dopo un'altra palla-goal di Laino, che spara appena sopra la traversa da distanza ravvicinata, ecco puntuale il tris avversario: Carnevale Schianca vince un contrasto a metà campo, parte sulla fascia quindi svolta al centro e serve Marco Zanfino a sinistra: il suo traversone pennellato dentro l'area è un invito troppo ghiotto perché l'accorrente Bryan Rossi se lo lasci sfuggire; piattone rasoterra e sfera di cuoio in rete.
Gara ormai strachiusa. Laino è l'ultimo ad arrendersi, ma oltre a pali e difetti di mira, ci si mette pure Andrea Ferri, con un paio di grandi interventi, a dire no al bomber vigevanese, da troppo tempo in astinenza da goal. Un problema che non riguarda Jacopo Anti: il figlio del loro mister griffa il 4-0 definitivo dal limite, dopo una serie di fraseggi indisturbati. La nostra difesa ha abbassato del tutto la guardia. La mazzata peggiore in realtà arriva da Bereguardo: la notizia della rete che ci spedisce ai playout, firmata (ulteriore beffa) da Michele Asprone, ex bianco-viola per diverse stagioni al servizio della causa gropellese. La cinquina fallita, in posizione invidiabile, dalla new entry Alessandro Sarna sul finire è soltanto una piccola nota a margine.
Usciamo dal match a testa bassa, ma non c'è tempo per i rimpianti: bisogna subito preparare il doppio spareggio con la Pro Cassolo. Andata domenica 8 maggio alle ore 16(paradosso: proprio mentre le ragazze del Gropello San Giorgio femminile si staranno giocando in casa la promozione in Serie C ai playoff), al Comunale di via Genova in quel di Cassolnovo. Ritornouna settimana dopo al ''Mascherpa'' di Gropello Cairoli.
Grazie al miglior piazzamento in campionato, potremo permetterci due pareggi, o comunque una differenza reti in parità al termine dei 180 minuti; non sono previsti supplementari né calci di rigore. Come già detto, se cambieremo verso rispetto alle ultime gare, recuperando quella scintilla ''scoccata'' diverse volte durante la stagione, avremo buone chance di prevalere; in caso contrario rischieremo davvero grosso.