Seconda Cat. Lombardia: Girone V - 12a GG.
Gropello San Giorgio - Vellezzo Bellini 2-1 (1-1)

A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Prevedini, Filippini, Raimondo (dal 82' Cafà), Martinotti, Montis, Lazzarin, Buttafava, Geranzani, Gandolfi, Laino (dal 92' Valsecchi C.), Cristiano. All.: Bellinzona (a disposizione: Zambolin, Marchese, Mandrini, Gualtieri A., Gualtieri F.).
A.S.D. VELLEZZO BELLINI: Cantoni, Facchiano, Demartini (dal 46' Aresi), Franchi, Scariot, Rocca, Necchi (dal 80' Pollici), Scano, Gacs, Carnevali (dal 57' Zahid), Crespiatico. All.: Lagrotta (a disposizione: Armani, Scala, Feliti, Sala).

ARBITRO: Gianluca Nicoletti (sez. Milano).
MARCATORI: 26' Gacs (r.), 39' Montis, 50' Laino (r.).
AMMONITI: Geranzani, Lazzarin, Montis, Gandolfi (Gropello S.G.); Gacs, Aresi, Bianchi (Vellezzo Bellini).
ESPULSI: Nessuno.

Dopo aver racimolato la miseria di due punti negli otto incontri precedenti, il Gropello San Giorgio ne conquista tre in un colpo solo, regolando il Vellezzo Bellini e ritrovando il gusto della vittoria, dopo oltre due mesi (l'ultimo successo, sul Lacchiarella, era datato 20 settembre). Non sarà un grandissimo trionfo, e l'avversario, invischiato in una situazione simile alla nostra, non era di quelli irresistibili, ma almeno il 2-1 del Comunale Mascherpa migliora la classifica, aumentando la fiducia di una squadra fra l'altro capace di ribaltare lo svantaggio.

Sono infatti gli ospiti a passare per primi. Dopo il botta e risposta delle fasi iniziali (tentativo di Gigi Laino parato a terra da Simone Cantoni più una serie di cross senza esito dei vari Stefano Montis, Ettore Raimondo e Luca Buttafava sul lato bianco-viola, punizione che sfiora il palo per il Vellezzo), l'equilibrio viene spezzato da un rigore piuttosto dubbio (diciamo così) assegnato ai giallo-blu in seguito ad un contrasto in area fra Diego Lazzarin e Roland Gacs. Sarà proprio il bomber di origine rumena a trasformare, anche se Matteo Prevedini va vicino a neutralizzargli il tiro. Il portiere del Gropello trova modo di rifarsi qualche minuto più tardi, compiendo una prodezza su Daniele Scano, al termine di un'azione combinata tra l'attaccante, Gacs ed Alberto Carnevali.

I maggiori grattacapi sono comunque riservati al collega Cantoni, chiamato all'intervento in tuffo su un tiro di Laino, ed alla respinta su quello seguente di Stefano Montis, servito in contropiede da Vitaliano Cristiano. Per il difensore sardo, al rientro dopo la squalifica, è l'antipasto del goal che si materializzerà poco dopo (ma non prima di uno slalom con annessa caduta in area di Marco Gandolfi - stavolta la decisione arbitrale è cartellino giallo per simulazione - e di un pallonetto appena sopra la traversa firmato Gigi Laino). Intorno al quarantesimo minuto Montis riceve palla da Marcello Martinotti, irrompe in area ed incrocia sul secondo palo. L'uno a uno (meritato) è realtà.

Riequilibrato il punteggio prima dell'intervallo, i ragazzi di mister Claudio Bellinzona completano il ribaltone appena rientrati in campo. Dagli undici metri: Diego Lazzarin, già protagonista dell'azione ''incriminata'' da cui era scaturito il rigore pro-Vellezzo, viene atterrato in area ospite. Adesso sul dischetto ci andiamo noi, per la precisione Gigi Laino, che non sbaglia: portiere spiazzato e Gropello avanti, con il bomber a ritrovare il goal (seppure non su azione) dopo qualche giornata a secco.

Montis e Laino firmano il successo del GropelloCliccare sopra per ingrandire la foto

Abbiamo quasi subito l'opportunità del tris che chiuderebbe la gara, non sfruttata al meglio da Vitaliano Cristiano (a segno invece sette giorni prima a Basiglio). I giochi restano aperti, ma ora sono gli ospiti a dover inseguire. Ci prova Marco Franchi: la punizione del loro capitano viene respinta da un Prevedini nuovamente decisivo. Non centrano nemmeno la porta, al contrario, i tentativi del nuovo entrato Marouane Zahid e di Gacs, servito dallo stesso Zahid. Mira da aggiustare anche per il gropellese Martinotti (conclusione alta dalla distanza).

Segue una fase a bassa intensità. Buon per noi: il Vellezzo non attacca in modo efficace, ed i bianco-viola conservano il vantaggio. Costruendo addirittura l'unica vera grande chance degli ultimi minuti: Laino batte corto un calcio di punizione, servendo Marco Cafà che a sua volta dribbla un rivale e tira. La respinta di Cantoni arriva in zona-Montis, ma né lui né in seguito Giuseppe Geranzani ne approfittano. Con il match in dirittura d'arrivo, Gacs e compagni sparano le ultime cartucce. A salve: guadagnano solo alcuni corner che non portano a nulla.

Il triplice fischio del signor Nicoletti sancisce la nostra vittoria. Bene così; con i punti messi in cascina risaliamo leggermente in graduatoria, ri-sorpassiamo il Dorno e teniamo un punto indietro quel Giussago 1973 che, dopo aver asfaltato il Basiglio Milano Tre con punteggio tennistico (6-1), ci ospiterà domenica prossima in una gara molto importante: cercheremo di dare continuità ai progressi mostrati a Basiglio (sul piano del gioco) e col Vellezzo Bellini. Il fondo pare sia stato toccato, ora vogliamo credere che sia iniziata la risalita.

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