SECONDA CATEGORIA PV
 Girone U: 14a giornata 

Gropello San Giorgio 0
U.S. CASSOLESE 2
(p.t. 0-1)

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Monighini, Filippini (dal 59' Buttafava), Raimondo (dal 78' Valsecchi), Montis, Lazzarin, Geranzani, Garau (dal 38' Gandolfi), Borra, Treccani, Laino, Martinotti. All.: Bellinzona (a disposizione: Ruggiero, Marchese, Gualtieri F., Prina).

*** U.S. CASSOLESE: Simonato, Fiorucci, Gardella, Parolo, Scattini, Bragante, Grano, Gabba (dal 72' Lo Conti), Di Pietro, Peloso (dal 58' Zimbardi), Ouattara. All.: Arioli (a disposizione: Morini, Manazza, Mazzini).

*** ARBITRO: Giulio Incarbone (sez. Lomellina).

*** MARCATORI: 27' Gabba, 64' Di Pietro.

*** AMMONITI: Borra, Martinotti, Buttafava (Gropello S.G.); Gabba, Bragante (Cassolese).

*** ESPULSI: Lazzarin (Gropello San Giorgio).

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Dopo due risultati positivi, il Gropello San Giorgio di Claudio Bellinzona torna a fermarsi, cedendo (0-2) alla CASSOLESE nel match di domenica pomeriggio al Comunale Mascherpa il cui prato, dopo la parentesi positiva con il Casorate, torna tabù per i bianco-viola (occasionalmente in casacca nera). Gli ultimi novanta minuti interni dell'andata si rivelano poco brillanti, anche se pesa come un macigno l'espulsione, a dir poco avventata, di Diego Lazzarin a metà primo tempo.

Inizio al piccolo trotto su entrambi i lati; se proprio vogliamo uno spunto di cronaca, citiamo lo scambio tra Gigi Laino ed il terzino Ettore Raimondo, con passaggio a quest'ultimo anticipato all'ultimo istante da un difensore; poi, però, nel giro di nemmeno un quarto d'ora si susseguono tre episodi che portano il match su una strada a noi poco gradita.

Il primo è il già menzionato cartellino rosso al nostro difensore centrale; lancio lungo per un giocatore bianco-azzurro diretto verso l'area di Monighini; l'atleta ospite e Lazzarin si ostacolano a vicenda, come spesso capita in circostanze del genere; il fallo sembra più commesso ai nostri danni, ma il direttore di gara non è di questo avviso e, fra lo stupore generale, fischia un calcio di punizione per loro, addirittura espellendo Diego. Difficile da credere, ma è così; Gropello in dieci e, giusto per far piovere sul bagnato, un paio di minuti più tardi anche in svantaggio: conclusione dal limite di Matteo Gabba, il pallone deviato accidentalmente da un nostro giocatore s'impenna e scavalca il portiere.

Accusiamo il colpo e rischiamo di nuovo quando il rapido Adam Ouattara irrompe in area dalla destra e cerca il goal sul palo più lontano: il tiro è fuori misura. La reazione dei padroni di casa è affidata al bomber Gigi Laino, che estrae dal cilindro una delle sue punizioni ''doc'', ma stavolta il pallone, complice una deviazione di Davide Simonato, si stampa sul palo; sul proseguimento della giocata Gabriele Garau spara alto dal limite. E' il terzo episodio negativo in serie di una prima parte esauritasi con la sostituzione ''obbligata'' di Garau con Marco Gandolfi (per coprire il buco difensivo lasciato dal rosso a Lazzarin), e con proprio l'ultimo entrato a respingere un tiro nella nostra area.



Bianco-viola sotto di un goal e di un uomo all'intervallo, ma la partita è ancora aperta; certo, ci vorrebbe un Gropello San Giorgio più deciso e ''cattivo'' di quello soft (non) ammirato al rientro in campo. Anche per colpa dell'inferiorità numerica, i ragazzi non riescono a pungere: ci prova Gigi Gerenzani da lontano ma il portiere si distende e va in presa, Andrea Borra colpisce di testa ed il pallone atterra fra i guanti di Simonato, quindi sempre il numero otto gropellese non approfitta al meglio di una chance in mischia.

Il Cassolnovo non sta a guardare, si spinge in avanti e dopo un paio di avvisi (un lancio pericoloso intercettato da Gandolfi, l'ennesima cavalcata di Ouattara che viene raddoppiato e perde la palla) torna a colpire: Matteo Di Pietro, pescato con precisione millimetrica dal suo omonimo Gabba, piazza il pallone nell'angolino beffando il nostro portiere in uscita.

E' la rete che chiude i conti; nella mezz'ora seguente un paio di tiri svirgolati simboleggiano la giornata no del Gropello, specie da centrocampo in su; e (più) di un paio di sviste arbitrali simboleggiano la giornata negativissima del direttore di gara; fra loro l'ammonizione a Luca Buttafava per un fallo … commesso da altri. C'è ancora tempo per una gran parata di Monighini, che nega a Ouattara la gioia del goal, ed un intervento di Simonato (respinta istintiva di pugno su tiro dalla bandierina).

Il triplice fischio (... tra i pochi fischi azzeccati nei novanta minuti) sancisce la vittoria della Cassolese che sale a quota venti e si allontana ulteriormente dalla zona pericolo; gli uomini di mister Arioli giocano bene le loro carte, approfittando degli errori altrui ed ''ingabbiando'' con una buona fase difensiva ogni accenno di reazione dei nostri, specie nel secondo tempo. L'intesa ''Matteo & Matteo'' (Gabba e Di Pietro) funziona, bene a nostro avviso anche Gabriele Grano; Ouattara non è mai facile da contenere, mentre Gabriele Bragante si guadagna un'ammonizione piuttosto ingenua.

Ma i più penalizzati sul lato cartellini siamo noi, vuoi per il rosso a Lazzarin vuoi per i gialli a Borra e Martinotti, entrambi al quarto stagionale; tutti loro salteranno la difficile gara di domenica prossima, quando chiuderemo l'andata e l'anno solare 2014 sul campo di una delle ''grandi'', il Valle Lomellina attualmente terzo. Ventisei punti per i nostri futuri avversari, che quest'anno mirano a traguardi ambiziosi, solo dodici per noi, ancora fuori dalla zona play-out grazie al contemporaneo 0-2 della Cavese, ma troppo, troppo vicini alle paludi degli ultimi tre posti. Fare risultato in casa dei rossoblu, per quanto non facile, rischia di essere obbligatorio; gli ultimi due precedenti contro rivali d'alta classifica (vittoria sul Casorate e pari a Gambolò) sono incoraggianti; proviamoci!!