Juniores Provinciali PV: Girone B - 6a GG.
Gropello San Giorgio - Redavalle 4-1 (4-0)
A.S.D. Gropello San Giorgio: Panagin, Bagnoli, Attar (dal 46' Rigoli), Germani, Casetto, Laboranti, Galasso (dal 46' Sacchi), Donato, Pescrilli, Bonacossa (dal 74' Parisotto), Gualtieri (dal 55' Aouadi). All.: Marin / Maestri (a disposizione: Conte).
REDAVALLE A.S.D.: Motti, Milaqi (dal 30' Bodak), Cherrah (dal 60' Garbarini), Castaldo, Vasilcoiu, Capone, Hannouch, Braka, Tafa, Ben Mbarek (dal 54' Barbieri), Ciciulla (dal 66' Margaritescu). All.: Losio.
ARBITRO: Yaw Twumasi Kumah (sez. Lomellina);
MARCATORI: 9' Gualtieri, 26' Galasso, 29' Casetto, 39' Gualtieri (rig.), 89' Braka;
AMMONITI:Bagnoli, Casetto, Donato (Gropello S.G.); Vasilcoiu (Redavalle);
ESPULSI: NESSUNO.
Alla Juniores di Ale Marin e Mattia Maestri bastano 45 minuti (a guardar bene anche meno...) per regolare la "pratica-Redavalle". Gli oltrepadani ultimi in classifica sono l'avversario ideale per un Gropello San Giorgio in cerca di riscatto dopo i passi falsi contro Voghera e Atletica del Po (quest'ultimo con i bianco-viola a finire in nove) ed il ko nell'amichevole infrasettimanale di Carbonara, ma questo già lo sapevamo.
Sapevamo pure come sfide del genere, in teoria facili, possono complicarsi terribilmente se le prendi sottogamba, senza affrontarle da subito nel verso giusto. Per scongiurare ogni rischio, i bianco-viola partono a razzo, schiacciando gli avversari nella loro metà campo sin dai primi minuti, pressandoli ogni volta che cercano di imbastire una giocata, e recuperando un'overdose di palloni. La punizione, di poco a lato, di Edo Germani in apertura è l'avviso dei tre quarti d'ora ''movimentati'' che attendono Daniele Motti. Il portiere cerca di arginare finché può la marea di opportunità gropellesi, respingendo indifferentemente conclusioni da due passi, tentativi dalla distanza ed aspiranti pallonetti. Ma capitola su colpo di tacco di un Francesco Gualtieri troppo libero di colpire, sugli sviluppi di un corner, in area piccola.
L'uno a zero non ci soddisfa del tutto (e ci mancherebbe...); continuiamo l'assedio, e tra una palombella di Marco Galasso, un tiro al volo a firma Tommaso Casetto ed un diagonale di Luca Laboranti pure il numero uno ospite continua a mettersi in mostra. Per il raddoppio ci vorrà quindi un tocco di classe griffato Galasso, con la palla a scavalcare il portiere. Non c'è due senza tre: giusto un paio di giri del cronometro e l'inzuccata vincente di Capitan Casetto frutta un festeggiatissimo tris. Sul Redavalle, ormai al tappeto, infierisce pure il signor Kumah, sanzionando un contatto in area ospite con un rigore forse troppo fiscale. Arbitro implacabile, Gualtieri pure: l'esecuzione dagli undici metri è perfetta, il poker è servito.
Alla fiera del gol vuole partecipare anche Luca Bonacossa. Tra i minuti che precedono l'intervallo e metà ripresa, l'attaccante ex Dorno ci prova in tutti i modi: conclusioni ravvicinate, tiri dal limite, diagonali velenosi ecc., però Motti gli dice costantemente di no. Sembra un duello personale, e quando non è il portiere ospite ci pensa il palo, respingendo al mittente ciò che sembrava un gol fatto, a coronamento di una spettacolare galoppata sulla sinistra. Invece Bonacossa terminerà sostituito ed a bocca asciutta; peccato, meritava davvero di meglio.
Stesso discorso, più o meno, per i vari Matteo Sacchi, Luca Laboranti, Christian Parisotto, Ouasim Aouadi, tutti partiti in cerca di gloria personale, senza conquistarla. Sacchi finirebbe pure in giù in area - e questo sembrava più rigore del precedente - mentre Ouasim strappa comunque un boato alle tribune quando "ubriaca" un avversario con un dribbling spettacolare sulla fascia.
Negli istanti finali, però, gli applausi del pubblico sono tutti ... per il Redavalle!! I gropellesi infatti calano di ritmo, ed i ragazzi di mister Losio escono alla distanza, minacciando più volte la porta di Matteo Panagin (fino ad allora senza problemi nelle rare volte in cui era stato chiamato in causa). La "curva'' di casa apprezza gli sforzi di chi non si vuole arrendere, e quasi "invoca" il gol ospite. C'è persino delusione quando Alessandro Capone tira leggermente a lato, e ancor di più per il palo centrato in pieno del generoso Eugen Margaritescu, in campo a gara già in corso ma velocemente in grado di guadagnarsi i favori del pubblico con la sua tenacia. Sforzi alla fine premiati: lancio da metà campo a tagliare la difesa e pescare Tedi Braka, che irrompe in area e scarica sul primo palo il gol della bandiera. Provocando quasi una "standing ovation" dei tifosi "avversari".
A fine match applausi per lui ed il suo grintoso (a volte fin troppo) allenatore. Ed ovviamente soddisfazione per il risultato di un Gropello San Giorgio bravo ad assicurarsi i tre punti già nella prima parte. Un bottino di gara utile a risollevare una classifica un po' deficitaria; ora ci attende il turno di sosta in campionato quindi, sabato 7 novembre, andremo in trasferta a Lomello, sul campo di un'altra formazione sulla carta non irresistibile. Un'altra opportunità da sfruttare al meglio!!