Prima Categoria Lombarda - Girone I:

28. giornata (tredicesima di ritorno):

CASSOLESE - Gropello S.Giorgio 1-4 (p.t. 0-1)

*** U.S. CASSOLESE: Simonato, Fantato (dal 70' Scuderi), Santagostino, Bragante, Bracco, El Faria, Zago, Gabba, Scalisi (dal 63' Di Pietro), Ghezzi, Ouattara. All.: Baratto S. (a disposizione: Morini, Parolo, Baratto S.R., Istroni, Peloso).

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Montagna, Filippini, Marchese, Arrigoni, Giuffrè, Ardiani, Sambugaro, Ramella, Asprone (dal 75' Castelli), Mosca (dal 63' Gualtieri A.), Garau. All.: Martinotti M. (a disposizione: Bosio, Gualtieri F., Boveri, Re F., Prina).

*** ARBITRO: Simone Giordano (sezione di Seregno)

*** MARCATORI: 19' Filippini, 83' Gabba, 85' Ramella, 89' Garau (rig.), 93' Castelli.

*** AMMONITI: Simonato, Fantato, Zago, Gabba (Cassolese); Ardiani (Gropello San Giorgio).

*** ESPULSI: Santagostino (Cassolese), Arrigoni (Gropello San Giorgio), entrambi per doppia ammonizione.

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La sosta pasquale non influisce sulla condizione del Gropello San Giorgio di Prima Categoria, che termina un mese di aprile da incorniciare regalandosi il terzo successo in altrettante partite. Vittoria dal peso specifico enorme per i bianco-viola, sul campo di una diretta rivale nella lotta-salvezza come la Cassolese, in più ottenuta senza elementi significativi come i sanzionati Gigi Mazza e Marcello Martinotti ed altri infortunati.

Novanta minuti chiave per la stagione di entrambe le contendenti partono in modo equilibrato, e da subito combattuto. Si gioca prevalentemente a centrocampo, con i padroni di casa a (tentare di) fare la partita e i ragazzi di mister Martinotti, tornato in panchina dopo la squalifica, che puntano sulle ripartenze. Proprio da uno spunto in velocità si materializza la prima occasione ospite, intorno al quarto d'ora: discesa di Gabriele Garau sulla destra, con relativo cross rasoterra ad attraversare lo specchio della porta e Michele Asprone che per poco non arriva a concludere.
 

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Il goal del vantaggio non si lascia comunque attendere troppo. Merito di Luca Filippini, con la collaborazione del portiere avversario: palombella dalla lunga distanza (35-40 metri circa) apparentemente senza grandi pretese; la sfera rimbalza tra il dischetto e l'area piccola e scavalca Davide Simonato, beffato dal tiro a voragine del nostro difensore, che finisce in rete. Poco o nulla da segnalare nei minuti successivi, fino alla pausa lunga cui si arriva con uno score che, complice il momentaneo pari tra Certosa Marcignago e Casteggio, soddisfa squadra e tifosi bianco-viola.

Ovviamente non i padroni di casa, i quali al rientro sul terreno di gioco aumentano la pressione. Noi ci difendiamo egregiamente, concedendo loro scarse opportunità; degno di particolare nota giusto un rasoterra di Driss El Faria, controllato da Francesco Montagna che si distende e trattiene in presa sicura. Neppure l'inferiorità numerica (doppio giallo a Jacopo Arrigoni) dal 69° minuto sembra in grado di strapparci il successo. Invece, a sette giri d'orologio dal termine, Matteo Gabba estrae dal cilindro una punizione diretta al primo palo cui Montagna non riesce a rispondere in modo efficace.

Il goal del pareggio complica notevolmente la situazione; a ''semplificarla'', un paio di minuti più tardi, provvedono Matteo Ramella e ... Simonato, che lascia di nuovo la sua impronta sul match. La punizione del centrocampista bianco-viola sorvola la barriera, il portiere cassolese sembra arrivarci in tuffo ma … finisce con lo spedire in qualche modo il pallone in porta. Rete rocambolesca che finirà col decidere l'incontro, aprendo la strada ai due centri successivi: obbligato a sbilanciarsi in avanti per rimediare, il Cassolnovo lascia infatti praterie al contropiede gropellese.

Con Alberto Gualtieri subito ad approfittarne: il Cobra, in campo solo una mezz'oretta ma capace di lasciare il segno, irrompe nell'area ospite, salta il portiere e viene messo giù. E' calcio di rigore, trasformato da Gabriele Garau (esecuzione angolata alla destra di Simonato, che intuisce ma non ci arriva). Passano alcuni istanti e, con pure la Cassolese in dieci uomini (la seconda ammonizione ora tocca ad Andrea Santagostino), Federico Castelli, anche lui entrato nel secondo tempo, completa il poker bianco-viola: imbeccato da Gualtieri davanti alla porta locale, ''Caste'' non sbaglia, dribbling secco e palla in rete.

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Sigillando così una giornata che, sul piano dei risultati, non poteva essere migliore: con questa vittoria il Gropello San Giorgio sale a quota 33, raggiungendo il Vistarino finito ko a Bastida - con i nostri avversari però migliori nei confronti diretti - staccando in un sol colpo Certosa e Casteggio, che si spartiscono un punto a testa nel loro scontro-salvezza, e portando a nove lunghezze la distanza dalla Cassolese (ricordiamo che la quintultima può salvarsi direttamente, evitando i play-out, se lo scarto con la penultima ammonta a DIECI punti).
 

TANTA, TANTA ROBA DAVVERO. Ma non basta: ai quattro passi nella giusta direzione compiuti a Cassolnovo ne vanno aggiunti altri, cominciando dalla partita di domenica prossima in casa con il Rozzano. Gara decisiva come, se non più di, quella appena vinta.