Inizio di campionato (fase Autunnale) per i PULCINI 2004, impegnati all'Oratorio San Giovanni Bosco di Marcignago con il Certosa Marcignago. Contro un gruppo misto di atleti del 2004 e, in netta maggioranza, del 2005 i nostri perdono (3 a 1 il totale dei punti acquisiti) la sfida ma finché possono se la giocano. A fare sul serio la differenza in favore dei padroni di casa è Ivan Rizzo, un biondino di appena nove anni dotato, per quanto visto contro di noi, di velocità, buon tiro, tecnica, visione di gioco e persino una certa furbizia: ingredienti ideali per fare del numero nove del Certosa un piccolo talento abbastanza completo.
Nove sono pure gli elementi a disposizione dell'allenatore Zivardi per la trasferta di sabato pomeriggio: il rientrante Emanuele Marchetti - alternatosi in porta con Riccardo Maggi - più Antonio Lo Giudice, Alessio Finazzi, Riccardo Folino, Andrea Hu, Loiye Aouadi, Daniele Gioncada ed Alessandro Castellani. Partiamo bene, tenendo il ritmo piuttosto alto, spingiamo e sfioriamo il goal in diagonale (fuori di poco) con Lo Giudice. Ma dopo la fiammata iniziale, escono i nostri avversari, specialmente Ivan. Sia Maggi, grazie ad un paio di buoni interventi, che la difesa riescono per un po' ad arginarne gli attacchi, poi Rizzo si scatena e va a segno due volte (un gran tiro seguito da un pallonetto) in pochi minuti, e pure a riciclarsi come assistman quando serve il compagno Mirko Reale, libero sotto porta; staffilata e tre a zero che chiude la prima parte!!
Nel secondo tempo Marchetti si mette i guanti, e per lui c'è subito lavoro. Ce n'è anche per il suo collega di reporto: il portiere del Certosa deve distendersi per fermare il tentativo dalla distanza di Aouadi. Per qualche minuto Rizzo ha lasciato la ribalta agli altri, ma se la riprende velocemente, con la stessa rapidità messa in mostra quando raccoglie un lancio lungo ed anticipa Marchetti in uscita. Tocco di fino, nuovo pallonetto e nuova rete. Poi Ivan esce dal campo e tocca ai suoi compagni impensierire il nostro portiere, che si difende bene su due conclusioni da lontano.
E' invece il Gropello San Giorgio a colpire stavolta; merito di Aouadi, e del suo destro angolato, piazzato alla sinistra del portiere del Certosa. E' il pareggio (almeno nel punteggio del secondo tempo), ed il goal che ci consente di strappare almeno un punto. Ed è pure il secondo centro in due week-end consecutivi per Loiye. Non male. I minuti che seguono la nostra rete, verso la fine del periodo, sono vibranti. Un corner battuto da Folino quasi finisce direttamente in porta, quindi tocca a Reale colpire alto di testa da due passi; una grande occasione non sfruttata al meglio.
Quando parte il terzo tempo, Ivan ''il Terribile'' Rizzo è di nuovo in campo, e si vede: dribbla due avversari con facilità e conclude di poco a lato, sul secondo palo. Mira buona, non perfetta; sarà migliore nel tentativo seguente quando, dopo un pallone rubato alla nostra difesa (colpa di un disimpegno un po' ''impacciato'') piazza un gran tiro appena sotto la traversa. Il poker personale (nonché quinta rete del Certosa) è servito. La risposta gropellese arriva veloce con Ricky Maggi: suo il colpo di testa vincente, sugli sviluppi di un corner, che ci regala l'uno a uno parziale (di tempo). Un goal meritato e festeggiatissimo da tutta la squadra.
La parità raggiunta non soddisfa i contendenti: noi proviamo a raddoppiare con un pallonetto leggermente alto, loro puntano su una combinazione con tiro al volo finale, ma Marchetti non si lascia sorprendere. E' ancora Gropello-show quando Gioncada impegna il portiere da fuori, ma la giocata successiva porta ad una nuova rete del Certosa, su azione prolungata: un primo tiro viene respinto da Marchetti, la ribattuta finisce sui piedi di Rizzo che stavolta coglie in pieno la traversa da due passi;L si prosegue ed Anwar dalla media distanza centra la porta. Manca poco alla fine, ma i bianco-viola non ci stanno a perdere: l'ultimo attacco parte da una discesa sulla fascia di Folino, che serve Gioncada; il suo tiro è neutralizzato dal portiere.
La gara termina così: due tempi al Certosa Marcignago (uno meritatamente, nell'altro ci poteva stare anche un pari) e quello centrale terminato 1-1. A questo punto, per divertirsi ancora un po', si lancia l'idea dei calci di rigore; proposta accettata, uno alla volta tutti i giocatori vanno sul dischetto, chi con grande precisione e chi magari un po' meno, ma alla fine tutti fanno festa. Si sono divertiti, e rispetto all'amichevole di Gambolò abbiamo visto, a nostro parere, più sprazzi di buon gioco sul lato Gropello. Ci auguriamo di vederne altri la settimana prossima quando, finalmente, i ragazzi ritroveranno il campo ''di casa'': nel secondo appuntamento del torneo autunnale: ospiteremo all'ORATORIO (e non al Comunale come segnato erroneamente sui calendari ufficiali) il GIUSSAGO, con orario d'inizio al momento ancora da definire.
NOTA: sulla PAGINA FACEBOOK dei Pulcini del Certosa si possono vedere alcune fotografie del match.