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ASD Gropello San Giorgio
Prima Categoria: sconfitta di misura in casa Valleambrosia
Prima Categoria: sconfitta di misura in casa Valleambrosia
News pubblicata il 24-02-2014
Prima Categoria Lombardia - Girone I:
20. giornata (quinta di ritorno)

*** Sporting Valleambrosia - Gropello S.Giorgio 1-0 (p.t. 1-0)

*** A.S.D. SPORTING VALLEAMBROSIA ROZZANO: Zoghaib, Pillon, Garavaglia, Colombo M., Adami, Ardizzoni, Guerra (dal 85' Elia), Pruneti, D'Alesio (dal 63' Le Donne), Carusi, Delfrate (dal 46' Chiozzi). All.: Zanoni (a disposizione.: Giraldini, Radaelli, Giordano, De Vita).
*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Bosio, Filippini, Re, Arrigoni (dal 64' Mosca), Giuffrè, Ardiani, Ramella, Martinotti M. (dal 85' Marchese), Asprone, Mazza, Garau. All.: Martinotti C. (a disposizione.: Montagna, Castelli, Colombo D., Kane Papa, Raimondo).

*** ARBITRO: Luca Lacertosa (sez. Sesto San Giovanni)
*** MARCATORI: 10' Ardizzoni.
*** AMMONITI: Colombo M., Adami, Guerra, Carusi (Sporting Vall.); Martinotti M., Garau, Asprone (Gropello S.Giorgio).
*** ESPULSI: Ardiani (Gropello S.Giorgio) doppia ammonizione.

Il Gropello San Giorgio cede con il minimo scarto ad Assago, nella tana dello Sporting Valleambrosia. Una sconfitta di misura che sa di occasione persa, ma al tempo stesso di incoraggiamento in vista dei prossimi impegni, che saranno determinanti.

La seconda della classe si conferma buona squadra, però le assenze di alcuni giocatori, in primis Landriscina e Finelli, si fanno sentire, e una volta in campo la differenza di punti in graduatoria non emerge più di tanto. Per quanto mostrato nei novanta minuti, il pareggio era alla nostra portata, anche se l'illusione di fare risultato evapora già nella fase iniziale del match: cross sul secondo palo dopo una respinta difensiva e Lorenzo Ardizzoni, al posto giusto nel momento giusto, piazza l'inzuccata vincente.

Lo svantaggio è un duro colpo ma i bianco-viola (che in panchina presentano la novità Davide Colombo, classe 1997, fra i più interessanti esponenti del nostro vivaio) non si danno per vinti e provano a controbattere, sfiorando il pari in maniera clamorosa con una traversa centrata da Marcello Martinotti. I brividi si trasferiranno poi sull'altro lato, con Gabriele Bosio costretto ad alcuni buoni interventi per scongiurare il raddoppio dei rozzanesi.

Portiere del Gropello in evidenza anche nel secondo tempo, con due grandi parate di fila: alla prima respinta su un diagonale dalla distanza segue la prodezza sul tap-in ravvicinato di Gianluca Carusi, capitano ed elemento di spicco dei padroni di casa. La risposta ospite arriva in duplice copia, con grande protagonista Paolo Giuffrè: suo il tiro che obbliga Luca Zoghaib - appena ventitreenne ma già con trascorsi in serie D - a distendersi per deviare in calcio d'angolo; sugli sviluppi del relativo corner, al nostro numero cinque capita un pallone davvero invitante, non sfruttato al meglio: la sua conclusione si trasforma di fatto in un passaggio al portiere.

Sulle speranze bianco-viola cade la tegola del secondo giallo a Nicholas Ardiani, che manda il Gropello San Giorgio in inferiorità numerica. Continuiamo a spingere alla ricerca del pari, ma l'uomo in meno si fa notare e non riusciamo più a minacciare sul serio la porta di Zoghaib, lasciando invece gli inevitabili spazi ai contropiedi del Valleambrosia, non concretizzati per qualche difetto di mira.

Al novantesimo, però, i rimpianti sono tutti Made in Gropello: la missione in casa Sporting si è rivelata meno "impossibile" del previsto, ma i pronostici della vigilia sono stati rispettati e noi torniamo a casa a mani vuote. Volendo, ci sono anche motivi per vedere il bicchiere mezzo pieno: la squadra non pervenuta nelle prime tre gare del ritorno ha ceduto il posto ad un gruppo desideroso di combattere, di giocarsi fino in fondo le sue chance di rimanere in Prima Categoria.

Le possibilità di riuscirci rimangono intatte; la classifica in zona-salvezza è ancora piuttosto corta, e fra le dirette rivali solo il Certosa Marcignago ha guadagnato i tre punti domenica. Ora ci attendono i novanta minuti interni col Varzi e successivamente quelli a Zavattarello: due gare decisive, da affrontare come autentiche finali. CREDIAMOCIIII!!!