*** Prima Categoria Lombardia - Girone I: 16. giornata
San Biagio Casarile - Gropello San Giorgio 4-3 (p.t. 4-1)

*** A.S. SAN BIAGIO CASARILE: Cantoni, Casini (dal 79' Gemelli), Genovese, Marsella, Belli, Cascarano, Topolino, Milone (dal 74' Carella), Condello, Finizio (dal 61' Qatja), Curato. All.: Della Rossa.
*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Bosio, Montis, Lazzarin (dal 75' Raimondo), Sambugaro (dal 70' Castelli), Ardiani, Giuffré (dal 57' Marchese), Re, Martinotti M., Asprone, Mazza, Garau. All.: Martinotti C. (a disposizione.: Montagna, Filippini, Kane Papa, Di Giulio).

*** ARBITRO: Rene' Marrazzo (sezione di Seregno)
*** MARCATORI: P.T.: 29' Condello, 36' Asprone, 38' Condello 45' Condello, 47' Finizio; S.T.: 39' Asprone (rig.), 47' Ardiani.

*** AMMONITI: Genovese, Cascarano, Milone (San Biagio); Martinotti M. (Gropello San Giorgio).
*** ESPULSI: Nessuno.

Il girone di ritorno parte col piede sbagliato. Alla fiera del goal di Casarile il Gropello San Giorgio, privo di pedine importanti come gli squalificati Jacopo Arrigoni e Matteo Ramella e l'indisponibile Stefano Mosca (ma le assenze servono solo in parte da giustificazione) non si diverte molto; i bianco-viola cedono (4-3) al San Biagio, che già li aveva sconfitti all'esordio in campionato, rimangono in zona play-out ed allo stesso tempo si lasciano distanziare da una diretta concorrente nella lotta-salvezza che nelle ultime sette gare aveva conquistato i tre punti appena una volta. Una domenica negativa, frutto di un primo tempo da dimenticare, in cui una difesa-colabrodo concede quattro goal agli avversari.

Che la nostra retroguardia non sia in giornata lo si intuisce presto: quasi ogni affondo dei padroni di casa, nelle cui fila militano gli ex Giovanni Cascarano e Francesco Topolino, mette i brividi, e solo due prodezze di Gabriele Bosio salvano la nostra porta. Al terzo tentativo, dopo mezz'ora circa, i rossoblu riescono a passare con la punta Alessandro Condello, a segno in mischia. La reazione gropellese non si lascia attendere: Michele Asprone firma l'uno a uno con tiro piazzato sul secondo palo, dopo aver ricevuto un assist dalla destra.

Ma è solo un'illusione, evaporata velocemente in un finale di tempo catastrofico: i ragazzi incassano qualcosa come tre reti in poco più di dieci minuti. Condello è inarrestabile: prima finalizza con un pallonetto vincente un'azione partita da palla persa dai nostri a centrocampo, poi trafigge Bosio per la terza volta con un tiro che l'estremo difensore sfiora, senza però impedire alla sfera di cuoio di entrare in porta. Il quarto centro arriva un attimo prima del ritorno negli spogliatoi: azione locale sulla fascia destra, cross a mezza altezza per Finizio, controllo di quest'ultimo … e il poker è servito.

Nella seconda metà il San Biagio potrebbe incrementare il bottino, se non sbagliasse un paio di facili occasioni, tra cui un goal praticamente a porta vuota. A segnare due volte sono invece gli ospiti. La prima è un film già visto: puntuale come un orologio svizzero, arriva la discesa di Gigi Mazza, con relativa incursione in area ed atterramento, cui fa seguito la trasformazione ''doc'' dagli undici metri, griffata bomber Asprone. Tocca quindi a Nicolas Ardiani, bravo ad insaccare in tap-in sugli sviluppi di un calcio di punizione respinto da Simone Cantoni.

La reazione c'è, ma è arrivata troppo tardi: subito dopo la terza rete lomellina, il triplice fischio del signor Marrazzo di Seregno ci condanna alla sconfitta. A cui va aggiunto un altro episodio negativo: l'infortunio ad una mano di Gabriele Garau, colpa di un impatto avvenuto dopo che l'attaccante gropellese aveva ricevuto una spinta durante una fase di gioco. Garau ha terminato regolarmente la partita, ed in seguito è stato sottoposto ad accertamenti.

Fra tante note sgradevoli ne troviamo qualcuna lieta: per cominciare anche tutte le squadre dietro a noi in classifica (Certosa Marcignago, Casteggio 1898, Cassolese e Zavattarello) hanno perso. Inoltre, seppure vana ai fini del risultato, la tardiva reazione può essere un buon segnale in vista di domenica prossima, quando - si spera recuperando chi non c'era a Casarile - ospiteremo il Casteggio, altra rivale nella battaglia per non retrocedere, formazione sulla carta più abbordabile del San Biagio. Specialmente in via Vittorio Veneto dove, nel corso dell'attuale campionato i bianco-viola hanno spesso sfoderato ottime prestazioni. Conquistare i tre punti, e mettere fra noi e gli oltrepadani un cuscinetto di dieci lunghezze, sarà altamente consigliabile.