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Prima Categoria: Gropello d'autorità (3-0) sul Nord Voghera
News pubblicata il 18-11-2013
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https://www.dropbox.com/s/t2j9gq9qoydspge/PRIMA%20GSG%20NV.pdf ** OPPURE: http://docdroid.net/68wx --------------------------------- *** PRIMA CATEGORIA LOMBARDA - GIR. I: 11. giornata Gropello San Giorgio - Nord Voghera 3-0 (p.t. 1-0) ** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Montagna, Lazzarin, Castelli, Ramella, Giuffrè, Arrigoni, Mosca (dal 62' Montis), Sambugaro (dal 73' Kane Papa), Asprone (dal 73' Martinotti M.), Mazza, Garau. All.: Martinotti C. (a disposizione: Bosio, Rapetti, Marchetti, Raimondo). ** G.S. NORD VOGHERA: Tullo, Paone, Canzano, Panucci (dall'89 Diaz), Mirani, (dal 50' Mannozzi), Borioli, Orrico, Barbieri, Diokhane, Gabba, Geranzani (dal 55' Marchesani). All.: Zanardi (a disposizione: Benaglia, Lopena). ** ARBITRO: Roberto Laiolo (sez. di Sesto San Giovanni). ** MARCATORI: 27' Mazza; 63' Mazza; 86' Kane Papa. ** AMMONITI: Sambugaro, Garau, Ramella (Gropello S.G.); Paone, Canzano, Marchesani (N. Voghera). ** ESPULSI: Marchesani (N. Voghera); rosso diretto. Uno dei migliori Gropello San Giorgio della stagione, forse addirittura il migliore da Settembre, regola con autorità il Nord Voghera in novanta minuti quasi senza sbavature. Se a Bastida la squadra aveva pagato poche distrazioni, stavolta i tre punti arrivano tutti e ci proiettano a metà di una classifica ancora molto corta, piazzandoci a due passi sia dalla zona playoff che da quella playout, dalla quale siamo appena usciti meritatamente. Protagonista principale Gigi Mazza, autore di due reti e di una gara che non definiamo "straordinaria" solo perché ormai ci ha abituato a prestazioni di livello simile. Ma a girare a pieno ritmo è stata l'INTERA squadra, brava a controllare - soprattutto a centrocampo - un avversario piuttosto "spuntato": al di là degli evidenti meriti della nostra difesa (e di come l'anno scorso, a Gropello, Montis abbia annullato il bomber oltrepadano) fra gli ospiti si è notata la mancanza di un certo Pietro Amaro... Come spesso accade, l'inizio è equilibrato, senza grandi sussulti. Leggera prevalenza gropellese, Diego Lazzarin abbozza un'incursione sulla sinistra ma viene fermato fallosamente. A bloccare Mazza, lanciato verso la porta di Stefano Tullo, pensa invece l'arbitro, segnalando un fuorigioco a dir poco dubbio che scatena le proteste del pubblico. Sul lato opposto, dire no ad un tentativo dal limite di Francesco Panucci è ordinaria amministrazione per Montagna. C'è (un po' di) lavoro anche per l'altro portiere: Tullo smanaccia in corner una palombella di Mosca più insidiosa di quel che sembri. Il match s'illumina prima della mezz'ora grazie al vantaggio bianco-viola, costruito sull'asse Garau-Mazza. Gabriele pesca Gigi sulla destra, la discesa di quest'ultimo sulla fascia è spettacolare, il modo in cui entra in area ed ubriaca un paio di difensori lo è ancor di più. Il tutto finalizzato da un diagonale perfetto sul secondo palo. Un goal da spellarsi le mani. Poco da segnalare sul resto del primo tempo. Montagna va in presa sicura su punizione pennellata in area da capitan Barbieri; il testone di Paolo Giuffrè (per lui novanta minuti di grande sostanza) intercetta un lancio potenzialmente pericoloso dopo una palla persa dai nostri, mentre sia Mamadou Diokhane sia Garau ricevono il giallo per "simulazione" in circostanze simili: in entrambi i casi il contatto in area ci può stare, ma le rispettive cadute sembrano un po' troppo "evidenti" al signor Laiolo di Sesto San Giovanni. La ripresa inizia come il tempo precedente: equilibrio generale senza brividi. Per i vogheresi si tratta soprattutto di un "voglio ma non posso", visto come i padroni di casa riescano ad imbrigliare le trame grigio-rosse. Tanto che il primo evento degno di nota sarebbe il rientro in campo di Stefano Montis dopo circa un mese. Le ripartenze bianco-viola rimangono dietro l'angolo, e se la prima volta Gropello perdona (Garau in posizione ottimale temporeggia troppo), la seconda no: Michele Asprone vede lo stesso Garau sulla sinistra e lo serve con precisione millimetrica; il giovane prodotto del nostro vivaio s'inventa una cavalcata sulla fascia, irrompe in area e piazza il rasoterra perfetto per Mazza il quale, a due passi dalla linea, spedisce il pallone in rete. Il raddoppio forse rassicura eccessivamente i nostri, che abbassano la guardia ed hanno i loro unici attimi di sbandamento. Ma Montagna c'è, e si vede quando neutralizza in due tempi la girata ravvicinata di Diokhane, ripetendosi su un sinistro, meno insidioso, a firma Federico Gabba. Il numero nove ospite, di origine senegalese come il nostro Ali Kane Papa, mette i brividi con un diagonale che sfiora il palo. Il tutto dura una manciata di minuti, poi capitan Arrigoni, Federico Castelli e soci rimettono in piedi la trincea che ha bloccato ogni velleità avversaria, ed i ragazzi di Corrado Martinotti tornano ad vestire i panni della squadra più pericolosa, approfittando degli spazi concessi da un Nord Voghera obbligato a spingere per cercare il goal. Montis s'improvvisa assistman lanciando Mazza, il cui traversone è stoppato di petto in modo difettoso da Garau. Tutt'altro che difettosa però la gara del diciannovenne gropellese, affiancato poco dopo in avanti dal coetaneo Kane Papa. L'intesa fra i due funziona subito: Gabriele serve Alioune il cui diagonale, indirizzato verso il secondo palo, fa gridare al goal ma termina leggermente fuori. Dalla stessa posizione Mazza, al culmine della miliardesima avanzata sulla fascia (in questo caso sinistra) scaglia un tiro che attraversa lo specchio della porta senza entrare. Il tre a zero è solo rinviato all'85', quando Mazza da metà campo imbecca Kane Papa sulla sinistra; stavolta Alioune, arrivato in area, punta al primo palo e fa bene: il pallone sbatte contro i legni della porta di Tullo e s'insacca. Il goal ("dell'ex", visti i trascorsi calcistici di Ali a Voghera) porta Kane Papa fra i marcatori bianco-viola di stagione e sigilla definitivamente la gara. Prima che l'arbitro decreti la fine, c'è solo il tempo per un cartellino rosso al vogherese Marchesani, colpevole di un calcio rifilato a Montis. Soddisfazione generale a fine partita in casa Gropello. I sorrisi di Mazza e compagni parlano da soli, ma se proprio vogliamo aggiungerci parole, ecco quelle del mister: "Premesso che, anche dopo vittorie come questa, bisogna rimanere con i piedi per terra, sono di certo soddisfatto. La squadra ha giocato bene, la difesa ha retto, lasciando alle punte avversarie giusto un tiro o due, ed il centrocampo ha svolto un ottimo lavoro, specie quando il pallone etra tra i piedi avversari. Ci siamo chiusi ottimamente costringendoli a lanci lunghi. Siamo stati bravi pure a ripartire al momento giusto, sfruttando gli spazi che ci hanno lasciato nel secondo tempo". Pure chi di solito ha giudizi più severi sulla squadra stavolta era contento per la prova, casomai rammaricandosi per le occasioni non sfruttate a dovere nei turni precedenti. Una cosa sembra mettere tutti d'accordo; la convinzione che, una volta al completo, il gruppo abbia davvero buone potenzialità. Le avevamo già notate in precedenza, ne abbiamo avuto conferma con il Voghera, e ci piacerebbe vederle anche nelle prossime gare, partendo dalla sfida di domenica prossima a Certosa, dove ci attende un avversario determinato ad uscire dalla palude-playout, che rimane comunque poco lontana da noi. Come poco lontani sono i quartieri alti. Dopo undici giornate, il campionato del Gropello San Giorgio è ad un bivio. Basta solo imboccare la strada giusta ... |
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