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Lomellina - Gropello 2-2: punto fondamentale strappato a fine gara.
News pubblicata il 12-05-2014
Prima Categoria Lombarda - Girone I: 30.ma e ultima giornata Lomellina Calcio - Gropello S.Giorgio 2-2 (p.t. 2-1) *** S.S.D. LOMELLINA CALCIO: Falzoni, Galli, Casalone, Fava, Cardinali (dal 58' Casagrande), Zampella, Ferratti, Baratto, Damiano (dal 70' Bilardo), Grasso (dal 63' Russo), Zanellati. All.: Giacomotti (a disposizione: Lorenzon, Saraci, Pasino, Dodaj). *** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Montagna, Filippini, Re F. (dal 79' Raimondo), Sambugaro, Giuffrè, Arrigoni, Castelli (dal 57' Kane P.A.), Martinotti M., Asprone, Marchese (dal 74' Gualtieri A.), Garau. All.: Martinotti M. (a disposizione: Bosio, Ardiani, Prina, Ramella). *** ARBITRO: Lorenzo Casali (sezione di Crema) *** MARCATORI: 13' Sambugaro, 28' Damiano, 31' Grasso, 90' Filippini. *** AMMONITI: Fava, Grasso (Lomellina); Sambugaro, Giuffrè (Gropello San Giorgio). *** ESPULSI: NESSUNO. * Clicca QUI per i risultati di giornata nel Gruppo I; * Clicca QUI per la CLASSIFICA FINALE. Un campionato così ricco di colpi di scena, con varie gare decise negli ultimi istanti, non poteva che regalarci un finale del genere: praticamente al novantesimo, il Gropello San Giorgio acciuffa un pareggio sulla carta importantissimo. Il punto catturato in extremis nella tana del Lomellina Calcio porta i bianco-viola a giocarsi la permanenza in Prima Categoria, domenica prossima contro il Certosa Marcignago, in condizioni favorevoli: davanti al proprio pubblico e con due risultati su tre a proprio vantaggio. Montagna da urlo: le sue parate Bottino davvero prezioso quello ottenuto (peraltro senza diversi elementi fondamentali - un nome sopra tutti: Gigi Mazza) nel fortino di una corazzata messa in piedi la scorsa estate per vincere, che non aveva rallentato il passo nemmeno dopo la certezza della promozione matematica. E la gara contro di noi non doveva fare eccezione, lo hanno dimostrato partendo a mille: combinazioni a tutta velocità, e scambi perfetti tra atleti che sembrano giocare insieme da sempre, fanno girare la testa ai difensori e procurano una serie di potenziali chance ai padroni di casa.
La reazione degli uomini in nero non arriva immediata; al contrario siamo noi a ''rischiare'' il raddoppio su punizione apparentemente innocua pennellata in mezzo all'area, che tra un rimbalzo insidioso e una folata di vento quasi termina sotto l'incrocio della porta di Luciano Falzoni. Sulla fascia destra, poi, le iniziative di Federico Castelli (per l'occasione soprannominato “Castiano Ronaldo'' dal mister...) creano qualche grattacapo alla retroguardia degli ''invincibili''. Quando però il Lomellina torna a spingere l'acceleratore, per i bianco-viola sono guai: lancio sulla destra, Jacopo Arrigoni scivola (forse anche in seguito ad un contatto falloso) e lascia via libera ad un cross diretto a Pierluigi Damiano, che colpisce a botta sicura ''fucilando'' il nostro portiere ed impattando la contesa. Buona prestazione di Federico Castelli E allora proviamo a giocarcela, questa partita! Ad inizio ripresa Castelli s'inventa un pallonetto dalla fascia e quasi beffa Falzoni, che se la cava in qualche modo alzando il pallone sulla traversa. Pur rimanendo pericolosi con la loro rapidità - specie quella di Zanellati, continua spina nel fianco della nostra difesa - gli ''All Blacks'' viaggiano su ritmi minori rispetto alla prima parte (sono umani anche loro...) e ci lasciano avvicinare più spesso all'area; Fabio Re ci prova dalla distanza ma spara altissimo, Castelli fa bene sino a quando i crampi lo obbligano a venire sostituito da Papa Alioune Kane. Il ventenne di origine senegalese entra subito in partita, ed ha fra i piedi il pallone del due a due: raccoglie un lancio lungo e punta verso la porta, ma Falzoni in uscita sventa il pericolo. Filippini: il suo il goal allo scadere Il problema è che la gara non è ancora finita, e gli avversari vogliono i tre punti. L'occasione c'è, in pieno recupero: calcio di punizione da posizione ''interessante'', esegue il nuovo entrato Francesco Bilardo e manda la palla a colpire la parte superiore delle traversa. E' l'ultimo brivido di novanta minuti che brividi ne hanno avuti fin troppi. I tre fischi del signor Casali sanciscono la spartizione della posta. Consegnandoci un punticino-chiave, un premio alla tenacia di una squadra che pure nei (tanti) momenti difficili passati a Mede non ha gettato la spugna. Lo conferma il nostro allenatore, nelle sue frasi post-partita: ''bene così. I ragazzi hanno affrontato la gara nel verso giusto; obiettivamente il Lomellina è più forte di noi, ma abbiamo avuto il merito di non mollare mai. Giusto atteggiamento, e Montagna superlativo. E adesso sotto con il Certosa'' Martinotti dixit. |
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