Seconda Cat. Lombardia: Girone V - 4a GG.
Gropello San Giorgio - Cassolese 0-1 (0-1)

A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Zambolin, Buttafava (dal 88' Marchese), Gandolfi, Valsecchi C., Mandrini, Martinotti M., Borra, Geranzani (dal 79' Treccani), Garau (dal 70' Gualtieri A.), Laino, Cristiano. All.: Bellinzona (a disposizione: Prevedini, Triches, Prina, Lazzarin).
U.S. CASSOLESE: Falzoni, Fiorucci, Cannata, Trevisan, Scattini, Bragante, Mancin (dal 17' Laboranti, dal 92' Grano), Rosso, Valenti (dal 57' Zimbardi), Infantino, Sfenopo. All.: Arioli (a disposizione: Lavatelli, Manazza, Gardella, Ascani).

ARBITRO: Dario Cincinnato (sez. Pavia);
MARCATORI: 27' Infantino;
AMMONITI: Mandrini, Borra (Gropello S.G.); Trevisan, Scattini, Laboranti, Valenti, Infantino (Cassolese);
ESPULSI: Nessuno.

La marcia reale del Gropello San Giorgio si ferma dopo tre vittorie, davanti a una Cassolese migliore di quanto raccontava la sua classifica, e brava sia a colpire in un primo tempo di fatto regalato dai bianco-viola, sia a difendere il vantaggio nella ripresa, quando finalmente la (ormai ex) capolista reagisce e cinge d'assedio per lunghi tratti l'area ospite. Match deciso da un goal d'autore, firmato dal bomber Giovanni Infantino, che vince la sfida personale con un Gigi Laino in realtà attivo e più volte pericoloso, ma stavolta incapace di mettere il suo timbro sulla gara, anche per ''colpa'' del portierone avversario Luciano Falzoni e di una difesa che fa buona guardia sulle sue iniziative.

Come accennato, fino all'intervallo i gropellesi non combinano molto: annoveriamo un colpo di testa...a testa per Vitaliano Cristiano e Gabriele Garau, entrambi neutralizzati agevolmente da Falzoni. L'episodio più importante in area cassolese è però un evidente tocco di mano di Luca Trevisan su cross di Marcello Martinotti. Assegnare il rigore non sarebbe uno scandalo, anzi, e con il punteggio ancora fermo sullo 0-0 potrebbe cambiare verso alla gara. Ma per l'arbitro è solo corner, e a nulla valgono le proteste di giocatori e pubblico di casa.

Nell'altra metà campo, il pomeriggio si annuncia difficile per la rabberciata (con Stefano Montis trattenuto da impegni e Diego Lazzarin non ancora pronto al rientro, mister Bellinzona si affida a due giovani centrali del '95, Marco Gandolfi e Luca Mandrini) difesa bianco-viola. La Cassolese è arrembante già nei primi minuti, quando Omar Valenti irrompe in area e sfiora il palo in diagonale. Tra palloni catturati in presa alta ed uscite a pugni chiusi, c'è lavoro per Davide Zambolin, stavolta preferito a Matteo Prevedini. Buona prova del nostro portiere, che si conferma una certezza, al pari del suo collega rimasto in panchina.

Purtroppo anche Zambo deve capitolare quando, poco prima della mezz'ora, in un attimo di distrazione la difesa si ''perde'' Infantino in piena area, e la punta cassolese, ricevuta palla, la tocca quanto basta per mettere fuori causa il numero 1 rivale. E' l'episodio-chiave, anche se prima dell'intervallo sia l'autore del goal sia Moreno Scattini avrebbero la chance del raddoppio. Ripartenza conclusa da tiro alle stelle per il primo, colpo di testa a sorvolare di poco la traversa per Scattini, che dall'alto dei suoi 36 anni si concede il lusso di sovrastare rivali più giovani sugli sviluppi di un corner.

Troppo lenta nella prima parte, la truppa di mister Bellinzona cambia marcia al rientro in campo, e si vede: quattro nitide occasioni - una per Garau, tre capitate a Laino - in pochi minuti. Fra difetti di mira e recuperi prodigiosi dei difensori, però, nessuna viene concretizzata, e si rimane sul poco gradito 0-1. La Cassolese prova a sottrarsi all'assedio con una punizione a fil di palo di Luca Rosso, ma il pallino del gioco rimane a noi. Peccato che la manovra spesso s'infranga contro il muro difensivo, oppure contro un Falzoni in grande spolvero. Tanto da dire no a Laino persino quando Gigi estrae dal cilindro un numero da applausi: stop di petto e rovesciata in piena area. Gesto atletico che da solo meriterebbe il goal, ma andatelo a dire al portiere …

Non solo assedio. Gropello deve stare attento ai contrattacchi di una Cassolese che non disdegnerebbe un'altra rete, e Zambolin si guadagna il pane anche nel secondo tempo, con un...colpo di testa in uscita, e con riflessi da urlo su gran botta da due passi di Raffaele Zimbardi. La sfida tra portieri finisce in parità, entrambi risultano fra i migliori in campo. Quella fra squadre invece no: il pari, che meriteremmo almeno per quanto prodotto nella ripresa, non vuole arrivare. Non serve l'impegno di Laino, o quello di Luca Buttafava e del nuovo entrato Marcco Treccani in cerca di gloria in territorio nemico; e neppure l'ingresso di Alberto Gualtieri, provvidenziale due settimane prima nella gara, altrettanto complicata, con il Real Torre. Il Cobra ci prova con un pallonetto velenoso da lontano; Falzoni non si lascia mordere, tantomeno sorprendere.

Con lo scivolone odierno, il Gropello San Giorgio cede il primato al San Biagio Casarile, favorita numero uno del girone, uscita vincente col minimo scarto dal derby con la Rosatese, e viene raggiunto a quota nove dal Real Torre, giustiziere del Mortara (3-1) e grande rivelazione di inizio campionato, mentre la Cassolese esce dai bassifondi e si muove verso posizioni di classifica più degne del suo potenziale. Fra l'altro si fa minaccioso - appena due punti dietro - pure il Gambolò del nostro ex portiere Andrea Monighini, che batte 3-2 il Confienza.

Nessun dramma per la sconfitta, due settimane fa era andata bene, ora è andata male. Succede. La prossima partita, sul campo della Pro Cassolo (l'altra formazione di Cassolnovo), fanalino di coda ancora a secco di punti, ci offrirà la chance di un immediato riscatto. E' vivamente consigliato non lasciarsela scappare...

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