JUNIORES PAVIA - GIRONE A: 17a GG.
Certosa di Pavia - Gropello S.G. 2-2 (0-1)

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Il Gropello San Giorgio si lascia velocemente alle spalle il ko di San Martino Siccomario e riprende la marcia, strappando un pari nel fortino di un'altra squadra di qualità, il Certosa di Pavia attuale terza forza del campionato.

In casa bianco-viola la star del giorno è Roberto Garofalo Esposito, a segno due volte al campo sportivo di via Aldo Moro. Suo il gol che ci regala il vantaggio illusorio del primo tempo, sua la rete in grado di ristabilire l'equilibrio (definitivo) dopo il "ribaltone" del Certosa nella seconda parte. Con questa doppietta, il capocannoniere gropellese sale a quota dodici nella classifica marcatori.

Padroni di casa forti soprattutto a centrocampo ed in attacco ma con qualche lacuna difensiva; gli ospiti provano ad approfittarne nella fase iniziale, sempre con Garofalo che, partito dalla sinistra, arriva a tu per col portiere Filippo Gemma. La conclusione si infrange proprio addosso al numero 1 del Certosa, e né il nostro attaccante né gli altri sfruttano a dovere la ribattuta.

In difficoltà nel primo quarto d'ora, i "certosini" escono alla distanza provando a mettere alle corde il Gropello San Giorgio, che tra Michele Milanesi, difesa … e pali (nell'arco dei novanta minuti, gli avversari centreranno più volte i legni della nostra porta) riesce comunque a salvarsi. Colpendo pure di rimessa: rilancio del portiere a metà campo, dove la spizzata di testa di Marcello Castoldi diventa assist per Roberto Garofalo Esposito che parte a tutta velocità e scavalca con un pallonetto Gemma in uscita.

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Trovatosi inaspettatamente sotto, il Certosa parte all'arrembaggio ma Gropello (con Lorenzo Bagarotti in panchina a sostituire lo squalificato Alessandro Marini), grazie tanto al reparto arretrato quanto a chi - Castoldi ed altri ancora - si sacrifica tornando indietro per dare un mano. In questo modo conserviamo l'uno a zero fino all’intervallo.

La diga lomellina cede (un po') nel secondo tempo, quando gli sforzi offensivi della truppa di mister Vecchio vengono premiati: fallo di Luigi Liccardi in area e rigore per il Certosa, con Federico De Palo bravo a spiazzare Milanesi. Poco dopo, la nuova ondata di attacchi porta al loro raddoppio, firmato da Paolo Piccininno. Ma l'uno-due locale non manda al tappeto Gropello, che trova la giusta reazione, si riaffaccia dalla parti di Gemma e colpisce di nuovo con Garofalo Esposito, micidiale nel raccogliere un lancio lungo del capitano Antonio Pescrilli, stoppare il pallone e piazzarlo nell'angolino a sinistra del portiere.

Il risultato non cambierà più, nonostante l'impegno del Certosa che si proietta ancora in avanti e crea nuove palle-gol, ma tra i loro errori ed il buon operato della difesa bianco-viola, la resistenza gropellese porta i suoi frutti. Vale a dire un punto di cui essere soddisfatti ed il terzo risultato utile in quattro gare nel girone di ritorno.

Dopo qualche passaggio a vuoto nell'andata, stiamo trovando la quadratura del cerchio. Non sarebbe male continuare su questa strada nelle prossime partite, cominciando da sabato 25 febbraio, in cui (a partire dalle 15:30, arbitraggio del lomellino Giulio Incarbone) ce la vedremo - al Comunale Mascherpa - con un altro rivale ostico: la Virtus Binasco distante appena due lunghezze dal Certosa, e che all'andata ci aveva rifilato uno scandaloso 8-0. Era un altro Gropello, adesso è tutta un'altra storia … o almeno questo è ciò che dovremo dimostrare sul campo.