Juniores bene a Lomello, ma il pari finale è una beffa
La juniores di Ale Marin (e Lorenzo Bagarotti) muove finalmente la classifica, da troppo tempo bloccata sui tre punti conquistati all'esordio col Carbonara. Il risultato di Lomello è soddisfacente perché interrompe la serie nera, ma al tempo stesso lascia rammarico, visto come una vittoria che meritavamo ci sia sfuggita all'ultimo istante.
Contro gli ex bianco-viola Luca Bonacossa, Alberto Marchisoni e Matteo Bellotti (e il resto della truppa guidata da mister Ansaldi), i gropellesi sfoderano una buona prestazione, per nulla simile a quelle (non) ammirate nelle settimane precedenti. Si nota lo zampino di Mario Conte; il centrocampista classe 1996, ormai "playmaker" abituale della prima squadra, rientra da fuoriquota nella sua "vecchia" categoria, ed il gioco ne guadagna.
Tanto che approdiamo all'intervallo in vantaggio: se prima soltanto un palo ci aveva rovinato la festa, intorno alla mezz'ora Ouasim Aouadi raccoglie l'assist dalla fascia di Edoardo Sperati e colpisce al volo dalla distanza: il suo rasoterra supera Fabio Carta terminando in rete. Oltre al palo e al gol, da segnalare altre occasioni ospiti, specie con Matteo Sacchi e lo stesso Sperati. Buona prova in generale del gruppo, con il reparto arretrato, da Davide Bagnoli agli altri compagni, che funziona a dovere, concedendo poco agli avversari e tenendo a bada ogni velleità di rivincita degli "ex". Per Matteo Casinghini e i suoi guanti un sabato di ordinaria amministrazione; qualche intervento, un paio di uscite o giù di lì, ma niente di fantasmagorico.
Il bottino sembra ormai in cassaforte, nonostante il doppio giallo a Luigi Liccardi che verso fine gara ci ha lasciato in dieci … invece ecco il pareggio del Lomello. Una doppia beffa, sia per i tempisia per il modoin cui si materializza: in pieno recupero - più o meno al 95' - e su calcio di punizione deviato dalla barriera. Peccato, la vittoria sarebbe stata tutt'altra cosa, ma visto quanto combinato nelle gare precedenti può andar bene così. Mettiamo fieno in cascina (era ora) e lasciamo alla Cassolese l'ultimo posto, mentre il Carbonara conquista la seconda vittoria di fila.
Si è notato un buon gioco, seppure a sprazzi, e con lui le qualità giuste per risalire la china. Ora dobbiamo trovare continuità e proseguire sul cammino intrapreso a Lomello. Il primo banco di prova saranno i novanta minuti di sabato 19 col Mortara, squadra di centro classifica in un perfetto equilibrio di vittorie, pareggi e sconfitte (tre, tre ... e tre). Forti davanti ma non fenomenali in difesa, al "Comunale Mascherpa" punteranno a rifarsi dopo la manita (1-5) incassata dalla capolista San Martino. Toccherà a noi tenere a bada le loro ambizioni.
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