Prima Categoria Lombarda - Girone I:

21. giornata (sesta di ritorno):

Gropello San Giorgio - Varzi 1-2 (p.t. 1-1)

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Montagna, Re F., Raimondo, Arrigoni, Giuffré, Lazzarin, Filippini (dal 46' Sambugaro), Marchese, Garau, Mazza, Mosca (dal 77' Kane Papa). All.: Martinotti C. (a disposizione: Bosio, Castelli, Colombo, Gualtieri F., Modica).

*** A.S. VARZI: Baldaro, Romagnese, Rebolini, Assolini, Mori, Banfi, Tagliani (dal 70' Catenacci), Aldano, Amaro, Volpe (dal 78' Bernini), Bariani (dal 70' Mancinelli). All.: Landini (a disposizione: Giacobone, Febbrone, Vasilachi, Grossi).

*** ARBITRO: Alessio Ambruso (sez. di Busto Arsizio).

*** MARCATORI: 19' Arrigoni, 41' Rebolini (rig.), 90' Mancinelli.

*** AMMONITI: Mosca, Sambugaro (Gropello San Giorgio); Bariani, Amaro (Varzi).

*** ESPULSI: Nessuno.
 

''E' proprio vero: quando una cosa non deve andare, non va. Punto''. Un Corrado Martinotti tra il fatalista e lo sconsolato commenta così l'ennesima giornata negativa, l'ennesima pagina del dramma calcistico in cui sembra sprofondato il Gropello San Giorgio di Prima Categoria nel girone di ritorno. L'ennesima sconfitta, la quinta in sei partite, maturata in modo incredibile, che spedisce i bianco-viola sempre più giù: ora siamo penultimi, superati pure dalla Cassolese, che dopo lo stop di domenica scorsa ha ripreso la marcia e vinto (3-1) la sua gara, mentre anche le varie San Biagio, Certosa, Casteggio hanno mosso le rispettive classifiche.

Il KO interno col Varzi, arrivato allo scadere, punisce oltre i suoi demeriti una squadra comunque non così malvagia nei novanta minuti, date le circostanze: Gropello in formazione molto rimaneggiata (assenti per vari motivi Ardiani, Asprone, Marcello Martinotti, Ramella e chi più ne ha più ne metta...) tanto che il mister convoca lo Juniores Vincenzo Modica (non tra quelli maggiormente ''abituati'' a frequentare la Prima Categoria) e due promesse della categoria Allievi (Davide Colombo, alla seconda presenza di fila, e Francesco Gualtieri).

Non pervenuti all'andata a Varzi, i lomellini stavolta partono bene: Gigi Mazza ci prova da fuori area dopo qualche minuto, il tiro va un metro sopra la traversa. Di nuovo Mazza protagonista: azione in mischia dalle parti di Antonio Baldaro, Eros Rebolini tenta di uscire dall'area palla al piede, Gigi lo anticipa, punta un avversario e conclude rasoterra: sulla respinta corta del portiere si avventa Jacopo Arrigoni (foto sopra, cliccare per ingrandire) che la butta dentro. Tap-in vincente del capitano e Gropello in vantaggio. Senza Michele Asprone (squalificato) e con Gabriele Garau ancora un po' smarrito sulla via del goal, pure la rete di un difensore è accettata di buon grado.

La reazione granata è poca cosa: gli uomini di mister Landini assumono la supremazia del gioco, ma producono più fumo che arrosto. Almeno sino a quando, a cinque minuti dall'intervallo, il signor Ambruso non vede una a suo dire evidente trattenuta in area gropellese, sanzionandola con la pena massima. Rebolini si riscatta dal disimpegno maldestro che aveva propiziato il nostro goal, e punisce Francesco Montagna dagli undici metri. Uno a uno, palla al centro.

Null'altro da segnalare sino al quarantacinquesimo, ed anche a inizio ripresa. A movimentare la gara provvedono una conclusione di Arrigoni, nuovamente in cerca di gloria personale (stavolta il tiro teso del capitano è controllato da Baldaro) ed un'irruzione in area del nuovo entrato Luca Sambugaro, conclusa con un tiro debole. Poco dopo è il turno di Gigi Mazza: tiro-cross, sul quale nessuno interviene, che fa la barba al palo. Il seguente tentativo viaggia sulla ''linea verde'' Raimondo - Marchese: centro dalla tre-quarti del primo, colpo di testa alto del secondo.

La risposta a questa serie di occasioni bianco-viola è affidata a Pietro Amaro, che si libera sulla sinistra approfittando di una leggerezza difensiva; il suo destro attraversa l'area piccola gropellese senza fare danni. Come nel marzo scorso, quando vestiva la maglia del Nord Voghera, in via Vittorio Veneto il bomber non riesce a pungere, facendosi notare più che altro per l'ennesima ammonizione rimediata, la nona stagionale.

Per il resto, è ancora Gropello: punizioni senza esito di Paolo Giuffrè e Gigi Mazza, seguite da conclusione a lato, griffata Jacopo Arrigoni, al termine di un'azione prolungata. L'ultimo acuto è uno spunto di Stefano Mosca, il cui tentativo in piena area viene contrastato, e la palla finisce al portiere.

Si veleggia verso il novantesimo. Forse i ragazzi non hanno fatto abbastanza per guadagnarsi i tre punti, di sicuro non meriterebbero la sconfitta. Che invece si materializza all'ultimo, nel modo più beffardo. Azione personale dalla destra di Davide Mancinelli, in campo da una ventina di minuti, tiro all'apparenza non irresistibile che però, complice una deviazione fortuita, sfugge al controllo di Montagna. Il pallone schizza dalle mani del portiere e finisce in rete. Il pubblico di casa rimane basito, mentre gli oltrepadani ringraziano e si prendono un successo che, combinato all'altro gentile omaggio di giornata (la sconfitta interna del Nord Voghera per mano del San Biagio) li paracaduta al quinto posto, in piena zona-playoff.

Tutt'altra classifica per il Gropello San Giorgio, ASSOLUTAMENTE OBBLIGATO a fare bottino a Zavattarello domenica prossima. Non solo per tenere a distanza l'unica squadra rimastaci alle spalle, ma anche per scongiurare l'altra eventualità di retrocessione diretta: ricordiamo come i play-out abbiano luogo solo se la ''forbice'' tra due formazioni che dovrebbero affrontarsi è inferiore a dieci punti. Al momento il Certosa Marcignago, quintultimo in graduatoria, ci precede di ''appena'' cinque lunghezze, ma continuando di questo passo la distanza rischia di raddoppiare prima della fine del torneo. Urge che il vento cambi direzione il più presto possibile!!!