GIOVANISSIMI PROVINCIALI PV
GIRONE A: 4a GIORNATA
Gropello SG - Virtus L. 0-8 (0-3)
A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Vallefuoco (1' s.t. Bilardo, ma in porta va Pascale), Bertarelli, Aouadi, Omassi, Giusto, Zagnoun (23' s.t. Fasani), Pascale, Montaldi, Sapone (19' s.t. Cerri), Ogliari (1' s.t. Shehi), Lessio. All.: Laboranti.
G.S.D. VIRTUS LOMELLINA SANNAZZARO: Papaleo M., Denti, Skenderi, Cafà, Ben Hadj, Terenzio, Papaleo F., Prati, Messina, Battistello, Scilanga (7' s.t. Gubert). All.: Di Mineo.
ARBITRO: Martina De Polito (sez. Lomellina).
MARCATORI: p.t. 5' Papaleo F. (V), 12' Prati (V), 34' Messina (V); s.t. 13' Prati (V), 14' Gubert (V), 21' Papaleo F. (V), 24' Messina (V), 35' Prati (V).
AMMONITI: Nessuno.
ESPULSI: Nessuno.
I Giovanissimi arrivati da Sannazzaro de' Burgondi espugnano il Comunale Mascherpa con una prova di autorità, ma per quanto visto nei settanta minuti il punteggio finale ci sembra fin troppo severo. Vittoria ospite comunque mai in discussione, è evidente il divario tra la Virtus Lomellina composta solo da ragazzi della classe 2002 ed un Gropello San Giorgio a netta maggioranza di 2003, alle loro prime esperienze in questa categoria.
A voler guardar bene, però, troviamo qualche attenuante (ad esempio non c'era l'infortunato Simone Morgana, che con la sua rapidità rende più dinamico il nostro attacco) e rispetto al disastro di Mortara si sono visti miglioramenti, con sprazzi di buon gioco ed alcune occasioni. Di certo la nave rimane in alto mare, ci sarà ancora da fare per mettersi sulla rotta giusta.
Partenza decisa dei rosso-blu: ci tengono nella nostra metà campo e dopo pochi minuti passano con Federico Papaleo, a segno da distanza ravvicinata. Al vantaggio sannazzarese segue il raddoppio, firmato dal capitano Giacomo "Jack" Prati con un missile sotto la traversa. L'uno-due degli avversari non abbatte il Gropello, che al contrario cerca di reagire. Un paio di palloni indirizzati verso la porta difesa da Matteo Papaleo fanno da antipasto alla clamorosa doppia chance bianco-viola: due traverse centrate in nemmeno due minuti su conclusioni dal limite by Cristian Lessio, il più pericoloso dei nostri.
Ci proponiamo in avanti, e meriteremmo pure il gol, ma allo stesso tempo siamo esposti alle ripartenze della Virtus, che a volte agisce sul filo del fuorigioco (la direttrice di gara non ne fischia uno che sia uno…). Così Samuele Messina, partito in posizione irregolare, per l'ennesima volta non rilevata, si presenta davanti ad Andrea Vallefuoco e insacca facilmente, chiudendo i giochi prima dell'intervallo.
Vallefuoco bravo nel primo tempo: al suo attivo ha un paio di interventi fra i pali ed un'uscita da applausi per strappare il pallone dai piedi di Cristian Scilanga, lanciato a rete. Ma gioca in condizioni precarie, per cui a metà gara deve rimanere negli spogliatoi. Lo rimpiazza Domenico Pascale, non nuovo a svolgere il ruolo di portiere (gli era capitato sia tra i Pulcini sia negli Esordienti), che deve subito scaldare i guanti su una sassata dalla distanza.
L'inizio ripresa è di marca ospite. Alessio Denti ci prova di destro, con un gran gesto atletico a cui manca la precisione. Più efficace capitan Prati: il suo bolide da fuori area è imparabile; palla sotto la traversa e quaterna Virtus, cui segue immediatamente la cinquina firmata dal nuovo entrato Elia Gubert, unico panchinaro a disposizione di mister Di Mineo. Le reti ora piovono a grappoli: da una girata in area di Papaleo (Federico) arriva il sesto timbro, e pochi minuti più tardi anche Messina raggiunge la doppietta con un "golazo'' da lontano, simile a quello di Prati e forse ancora più impressionante.
Negli ultimi scampoli del match c'è spazio per un'altra iniziativa di Lessio (destro leggermente fuori), per l'intervento di Pascale su un nuovo tentativo di Messina, e per lo slalom di Prati che irrompe in area, scarta chiunque gli capiti a tiro e fissa lo score sull'otto a zero definitivo, centrando la tripletta personale.
Game over. Soddisfatto (ci mancherebbe altro...) il contingente di tifosi giunti da Sannazzaro, deluso il pubblico bianco-viola. Onestamente si sapeva che sarebbe stato un inizio stagione difficile, ma i lavori restano in corso, la squadra ha ulteriore bisogno di amalgamarsi e fare esperienza, e con i rientri dei vari Morgana, Anastasi ecc. proveremo a toglierci qualche soddisfazione.