GIOVANISSIMI PROVINCIALI PAVIA
GIRONE A: 2a GIORNATA
Gropello S.G. - Olimpic Cilavegna 0-6 (pt 0-3)
A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Vallefuoco (20' s.t. Anastasi), Bertarelli, Domi (14' p.t. Lessio), Omassi, Aouadi, De Blasi (20' s.t. Shehi), Zagnoun, Montaldi, Pascale, Ogliari (1' s.t. Fasani), Morgana. All.: Laboranti.
A.S.D. OLIMPIC CILAVEGNA: De Girolamo, La Canna, Covelli (1' s.t. Bertin), Pinsone, Zucchi, Sempio, Giurgea, Cervio, Sommi (19' s.t. Riva), Cattaneo (13' s.t. Carelli), Castellaneta (1' s.t. Lech). All.:Testa.
ARBITRO: Cecilia Zanellati (sez. Lomellina).
AMMONITI / ESPULSI: Nessuno.
Pesante tonfo al debutto interno dei GIOVANISSIMI targati Filippo Laboranti. Con molti elementi nuovi (in arrivo da Dorno e soprattutto dai 2003 del nostro vivaio), di fronte ad un buon Olimpic Cilavegna composto in netta maggioranza da atleti del 2002, i gropellesi escono dal campo con un ko di dimensioni tennistiche, più ampio del due a zero rimediato sette giorni prima a Lomello. Già nelle fasi iniziali si percepisce come sarebbero andate le cose: gli ospiti partono bene costruendo qualche opportunità; noi rischiamo il contropiede ogni volta che proviamo a spingerci in avanti.
Il vantaggio della squadra diretta da Omar Testa si materializza dopo una dozzina di minuti: per Michael Giurgea, pescato troppo libero davanti alla porta, non è difficile scartare Andrea Vallefuoco e depositare in rete. L'autore del primo gol si trasforma in assistman in occasione del raddoppio: un suo cross dalla fascia trova Gabriele Sommi appostato in area, libero di fucilare a piacimento il portiere. Pochi giri di cronometro e le parti si invertono: è Sommi a servire il compagno in posizione invidiabile; Giurgea ringrazia e firma la doppietta personale (terzo centro di squadra). Giochi di fatto chiusi in neppure mezz'ora.
Sul lato bianco-viola, l'ingresso di Cristian Lessio regala dinamicità e spinta alla manovra, per quanto la prima autentica occasione sia un diagonale di Riccardo Ogliari che sibila non lontano dal palo. Seguirà un'iniziativa di Lessio: parte da metà campo circa, si beve due avversari come niente e vedendo Raffaele de Girolamo fuori posizione estrae dal cilindro un pallonetto, terminato però alto. Nel frattempo Vallefuoco evita la quaterna ospite - ed il tris di Giurgea - con ottimi riflessi di piede; un attimo dopo Tommaso Bertarelli farà lo stesso avventandosi sul pallone per anticipare Nicolò Castellaneta, già pronto a mandarlo oltre la linea.
Rientriamo in campo con il piglio giusto, specie il ''solito'' Lessio: nei primi minuti della ripresa irrompe in area obbligando De Girolamo all'uscita per ribattere di corpo il suo tiro, e colpisce in pieno la traversa su punizione. Il momento migliore dei bianco-viola purtroppo dura poco, giusto fino alla zampata di Jakub Jacek Lech: in area gropellese si gioca a flipper, e tra un rimpallo e l'altro la sfera di cuoio sbatte sulla traversa prima di capitare fra i piedi del nuovo entrato, che apre il suo conto personale.
Lessio non si arrende, cerca la via del gol con grandi discese, ma alla rapidità e potenza non corrisponde altrettanta lucidità al momento di finalizzare, così il pallone termina sempre (di poco) a lato. I nostri non segnano, gli altri sì. Ancora. Se Sommi si vede negata dal palo la doppietta, Antonio La Canna ed i non pochi tifosi ospiti in tribuna possono esultare per uno strano pallonetto dalla destra, un cross sbagliato che prende una traiettoria beffarda scavalcando l'incolpevole Vallefuoco. Sarà un tiro ravvicinato di Lech a "concludere il set", fissando lo score sul 6-0 definitivo.
C'è tempo per qualche altro episodio di cronaca: tipo l'assist di Lessio a Simone Morgana che si presenta davanti a De Girolamo perdendo il tempo giusto per concludere, e la battaglia finale tra Giurgea ed il gol. Due timbri non sono abbastanza per il neroverde, che vuole segnare ancora: ci prova e riprova, ma qualche difetto di mira e la traversa stavolta gli dicono di no. A scongiurare il settimo sigillo ospite sarà pure la gran risposta di Luca Anastasi (fra i pali a sostituire Vallefuoco) su botta dal limite.
Allo scoccare del 70' è festa solo per il Cilavegna, bravo a portarsi a casa i tre punti grazie ad una prova vincente e convincente. Gropello rimane a zero, mostrando i suoi attuali (e forse prevedibili) limiti; ci sarà molto da lavorare per quei miglioramenti che, magari, potremmo vedere già domenica prossima, quando i bianco-viola saranno di scena a Mortara.