GIOVANISSIMI PROV.LI PV
Girone B: 7a giornata

Gropello San Giorgio 0
Pro Vigevano Suardese 12
(p.t. 0-6)

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Persico (dal 3' s.t. Andreello), Paduano, Rusta, Laboranti, Hoxha, Pizzocaro (dal 14' s.t. Donà), Esfandi (dal 10' s.t. Brizzi), Billè, Fattorini F., Scagliarini (dal 17' s.t. Pecora), Furfaro (dal 16' s.t. Castellani). All.: (a disposizione: Sora).

*** A.S.D. PRO VIGEVANO SUARDESE: Pintus (dal 9' s.t. Baldini), Balzaretti, Donati P. (dal 1' s.t. Colombo), Tamburrino (dal 1' s.t. De Ciechi), Lombardo, Facchi, Donati A. (dal 1' s.t. Milan), Grossi, Nobile, Brasca (dal 9' s.t. Barbieri) Bergamaschi (dal 1' s.t. Virgilio). All.: Taverna.

*** ARBITRO: Alessandro Savasini (sezione Lomellina).

*** MARCATORI: P.T.: 6' Donati A.; 16' Facchi, 25' Tamburrino, 28' Nobile, 30' Grossi, 35' Facchi; S.T.: 8' Brasca, 9' Nobile, 13' Virgilio, 15' Virgilio, 30' Colombo, 35' Grossi.

*** AMMONITI: NESSUNO

*** ESPULSI: NESSUNO.

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Il Comunale Mascherpa come terra di conquista per squadre (anzi, veri e propri squadroni) vigevanesi la domenica mattina. La settimana precedente il forte Vigevano Calcio aveva sconfitto senza spettinarsi troppo i nostri Allievi, mentre domenica è toccato alla PRO VIGEVANO SUARDESE, rullo compressore nel girone B dei Giovanissimi, presentatosi in via Vittorio Veneto con un curriculum impressionante; sei vittorie in sei gare (abbattendo pure le corazzate Garlasco e Motta Visconti), con cinquantatré goal all'attivo e quattro al passivo; ma la differenza reti degli ultimi quattro incontri era addirittura 47-0!!

Visti all'opera i nostri avversari, abbiamo capito il perché dei loro numeri: quella diretta da Paolo Taverna (chi non invidierebbe la sua posizione?) è un gruppo di ragazzi, tutti della classe 2000 – mentre i nostri sono in grande maggioranza di un anno più giovani - fortissimi e completi sotto ogni punto di vista (atletico, tecnico, tattico ecc.). Con queste premesse non poteva esserci partita; non tanto per demerito di un Gropello San Giorgio che prova a resistere quanto può alla valanga rossoblu, quanto per la bravura degli altri.

La lista dei marcatori è lunga: Alessandro Donati inaugura il festival del goal dopo qualche minuto, successivamente tocca all'inzuccata di Luca Facchi. Salvatore Tamburrino si aggiusta il pallone con il destro e di sinistro lo piazza nell'angolino dove il portiere non può arrivare, mentre il poker è firmato da Alessandro Nobile, dopo una palla persa dai nostri: il vigevanese scarta due avversari e calcia in rete. Pure Fulvio Grossi scrive il suo nome nell'elenco dopo aver seminato un paio di bianco-viola, quindi Facchi sigla di testa il raddoppio personale, e lo 0-6 con cui si chiude la prima parte.

Stesso copione nella ripresa: cambi di giocatore da una parte e dell'altra (mister Sperati fra gli altri getta nella mischia Fabio Pecora, l'ultima aggiunta al nostro gruppo), ma la musica non cambia, con Francesco Braschi a calare il settebello e sia Nobile sia Grossi a raggiungere quota due reti, come del resto Francesco Virgilio, che segnerà entrambi i suoi goal nel secondo tempo; pure Nicolò Colombo contribuisce al trionfo ospite. Tante reti al passivo, ma con un rivale del genere poteva persino andar peggio: i nostri due portieri Matteo Persico ed Alex Andreello hanno evitato guai maggiori con alcuni buoni interventi.

Poco da aggiungere: la Pro Vigevano mantiene con estrema facilità il primato, anche se nel prossimo week-end si troverà di fronte un avversario tosto come il Garlasco. Il Gropello San Giorgio, nonostante il netto KO, rimane al quarto posto grazie alle sconfitte di Gambolò e Cassolese, e domenica 2 novembre (prima giornata di ritorno) passerà all'altro estremo della classifica, sul campo del Bereguardo fanalino di coda che fino adesso ha collezionato solo un punto: quello contro di noi all'esordio. Un 2-2 al Comunale che ha lasciato molti rimpianti (specie un rigore fallito) in casa Gropello, e che proveremo a ''riscattare'' sul loro campo. Se perdere, anche di molto, con una squadra di un altro pianeta come la Pro Vigevano ci può stare, non fare risultato a Bereguardo sarebbe davvero un peccato.