Giovanissimi Provinciali Pavia 
Girone A - 8a giornata (anticipo)

Gropello S.G. - Superga 4-2 (0-1)

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Incredibile, ma vero. I Giovanissimi delle sette sconfitte su sette partite, delle oltre quaranta reti incassate senza averne segnata una, si trasformano in leoni e, dopo aver centrato il primo gol stagionale, ci prendono gusto così tanto da farne subito altri tre. Portandosi a casa la prima vittoria in campionato, ai danni di un Superga Vigevano sorpreso dalla reazione bianco-viola.

Il match di venerdì sera -  visti i risultati, mi sa che chiederemo sempre l'anticipo …. ;)  - all'inizio è un film già visto: Gropello intento a difendersi, pur senza catenaccio e senza rinunciare a qualche folata in attacco, rovinata dalla precipitazione al momento di concludere e dalle (solite) ingenuità che ci fanno cadere nella trappola del fuorigioco. Ospiti a tenere le redini del match, senza creare eccessivi grattacapi: si affidano a tiri da lontano che sembrano trasformazioni da mete rugbistiche, e quando sono più precisi Luca Anastasi (fra i pali a sostituire l'indisponibile Andrea Vallefuoco) se la cava con qualche difficoltà, scatenando le proteste dei genitori-tifosi vigevanesi (numerosi e rumorosi), secondo cui il pallone aveva superato la linea.

Anastasi incerto in quella circostanza, ma bravo quando Francesco Guerrini colpisce a botta sicura: i riflessi del numero 1, che respinge di corpo, evitano il vantaggio del Superga. Concretizzatosi però a pochi istanti dall'intervallo, quando il capitano Luca Bignami sorprende tutti con un gran tiro dalla distanza. Peccato, coi tempi che corrono lo zero a zero a metà gara, come accaduto col Gambolò, sarebbe una soddisfazione. Invece ci troviamo sotto, con l'impressione che, come nell'ultima gara interna, nel secondo tempo arriverà il crollo.

Mai impressione fu più sbagliata: la squadra ammirata al rientro dagli spogliatoi è totalmente, incredibilmente, magnificamente diversa da quella delle prime sette partite (e mezzo). Sulla metamorfosi pesa l'inserimento di Simone Morgana, entrato a inizio ripresa: la sua rapidità aiuta non poco la manovra gropellese. Ma adesso TUTTI i ragazzi sono pura dinamite, cominciando da Francesco De Blasi: scorribanda sulla sinistra e assist a centro area, dove Domenico Pascale è al posto giusto al momento giusto, libero di colpire davanti alla porta. Non è difficile battere Gabriele Apolloni e mettere la firma sulla prima, storica rete stagionale.

Un gol festeggiatissimo, che ci piace talmente … da ripeterlo due-tre minuti dopo. Quando inizia il "Morgana-Show": cavalcata di Simone fino all'area ospite e colpo di testa a mettere fuori causa il portiere, quindi De Blasi, passato da assistman a goleador, finalizza il tutto, griffando il VANTAGGIO gropellese. Roba da non crederci, mentre gli "azzurri" accusano l'uno-due e non riescono a reagire: è invece Pascale ad avere tra i piedi il colpo del ko, non approfittandone.

Noi li graziamo e loro si rialzano, tornando dalle parti di Anastasi, costretto a spazzare via in uscita su Bignami. I vari Aziz Aouadi, Matteo Giusto e soci sono dei mastini, e quando Daniele Parlavecchia tenta di sfondare al centro sbatte contro il muro viola. A pochi minuti dal settantesimo, però, la difesa lascia scappare Bernardo Cusumano: fuga sulla destra e palla buttata in area dove Parlavecchia, libero da marcature, deve solo appoggiarla in rete. Ristabilita la parità, i vigevanesi vogliono vincere, ci credono. Ma la battaglia del Comunale ha in serbo un'amara sorpresa per loro: il terzo timbro del Gropello S.G..

Sbilanciato in avanti, il Superga concede spazi in difesa; Pascale si inserisce alla grande, arriva davanti alla porta e tira. Conclusione respinta, la palla si impenna capitando a tiro a Simone Morgana, che non si fa sfuggire la ghiotta occasione. Il nuovo vantaggio è quello definitivo: stavolta gli avversari vanno al tappeto e solo una prodezza di Apolloni, che con un balzo toglie il pallone da sotto l'incrocio, nega ad Aziz Aouadi uno spettacolare eurogol dalla tre quarti. Il poker bianco-viola è soltanto posticipato: in pieno recupero lo stesso portiere ospite commette un errore, diventato assist per Morgana, e Simone colpisce ancora. Per lui è doppietta personale: non poteva lasciare un segno migliore sulla serata.  

Al triplice fischio parte la contestazione vigevanese all'arbitro (che ha sbagliato più di una volta, ma non è colpa sua se il Superga ha perso. E' "colpa", se vogliamo, dei nostri ragazzi, bravi a crescere nel secondo tempo e sfruttare il calo degli ospiti) ma soprattutto esplode la festa gropellese, iniziata in campo e continuata negli spogliatoi a suon di canti e cori. Una festa meritata, dopo tante amarezze. Un premio anche per allenatore e staff: lo avevamo scritto in passato, con il lavoro i primi frutti verranno. I settanta minuti di venerdì sera, una delle battaglie più avvincenti viste negli ultimi tempi al "Mascherpa", ci hanno dato ragione. Complimenti sinceri a mister Laboranti.

In un sol colpo abbiamo cancellato il poco gradito doppio zero (gol e punti) e l'ultimo posto in classifica. Ora non puntiamo a vincere il campionato (ci mancherebbe altro) ma vorremmo che questa prova aprisse la strada a nuove soddisfazioni. Magari non domenica 20, quando saremo chiamati all'impresa impossibile nel fortino di un'altra vigevanese, la mega-corazzata Città di Vigevano; però al "Cavallino", a prescindere dal risultato, ci piacerebbe avere una conferma dei recenti progressi.