Femminile Serie D Lombardia
Girone A: 7a giornata
Gropello San Giorgio 1
Accademia Inveruno 5
(p.t. 1-2)
*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Cicciò (dal 46' Russello), Franceschi (dal 67' Cantoni), Manzillo (dal 77' Greco), Peragine, Gabba, Zorzoli, Salamone, Vicino (dal 79' Madini), Gorini, Negri. All: Depaoli (a disposizione: Venturi, Fiocchi).
*** ACCADEMIA INVERUNO: Fontana, Mauri, Panarelli, Filippini, Tamburini, Ricci (dal 53' Calati), Gagliano, Montagna, Locati (dal 67' Garavaglia), Novello (dal 88' Finelli), Riccio (dal 59' Rondena). All: Mazzasita.
*** ARBITRO: Marco Rossi (sezione di Voghera)
*** MARCATORI: 23' Locati, 38' Novello, 40' Gorini, 65' Novello, 75' Calati, 87' Garavaglia.
*** AMMONITI: Cicciò, Franceschi, Gorini (Gropello San Giorgio).
*** ESPULSI: NESSUNO.
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Gropello San Giorgio sconfitto nettamente in casa dall'ACCADEMIA INVERUNO nel match di cartello del settimo turno, e se la classifica continua a sorriderci - attualmente conserviamo il secondo posto, per quanto il distacco dalla lepre Real Libertas Como sia raddoppiato - non fa piacere vedere l'Undici Viola messo in difficoltà da una concorrente di altaclassifica per la seconda volta in tre settimane.
Come a Milano con le Dreamers, la gara si annuncia difficile. Pochi secondi e loro sono già a due passi da Francesca Soldani; in posizione favorevolissima, Elisa Novello spara fuori di poco, e chi in maglia gialla stava esultando troppo presto deve abbassare le braccia. Esultanza comunque solo rinviata. Le ragazze di mister Mazzasita sono davvero una buona squadra, entrata in campo con la giusta determinazione; non smettono di pressarci e di spingere in avanti. Capitan Gabba ci mette una pezza, due, tre; c'è lavoro anche per Veronica Franceschi, e per Rosy Manzillo brava a sradicare il pallone da piedi avversari.
Proviamo ad allentare la pressione con un'azione corale, conclusa da un rasoterra dalla destra di Martina Negri neutralizzato in presa da Sonia Fontana, e con una punizione a lato di Sara Gorini. Ma il pallino del gioco rimane alle ospiti, e con lui arriva pure il goal: Arianna Locati si presenta (troppo facilmente) davanti alla porta, bucando la nostra difesa, e tira angolato, piazzando la palla dove Soldani non può arrivare. Nella circostanza il nostro portiere subisce un colpo al ginocchio, rimanendo a terra per alcuni minuti; pur in condizioni non ideali, rimarrà in campo sino al novantesimo.
La reazione gropellese è affidata a Negri, che approfitta di un anticipo andato a vuoto da parte della sua marcatrice e s'invola verso l'area ospite; la sua progressione è impressionante, il passaggio a Vanessa Vicino, già appostata al centro, arriva invece con un attimo di ritardo, e risulta troppo lungo. Di nuovo Negri protagonista, assieme a Gorini; lo scambio fra le due è concluso da un pallonetto di prima intenzione di Sara, che sorvola la traversa.
Punture di spillo a cui le gialloblu rispondono con una sciabolata: calcio di punizione e lancio millimetrico a pescare Novello libera in mezzo all'area; libera anche di concludere a piacimento e siglare il raddoppio inverunese. A riaprire le danze provvede immediatamente Gorini (all'undicesimo centro stagionale), con la complicità del portiere ospite. Un destro all'apparenza innocuo rimbalza davanti a Fontana, che non interviene e si lascia ingannare, limitandosi a guardare il pallone che s'impenna e la scavalca, terminando in rete. Alcuni istanti più tardi l'estremo difensore rischia un nuovo pasticcio, ribattendo in maniera incerta un tiro dalla distanza di Rosanna Salamone; per poco non ne approfittiamo.
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L'ennesima buona prova del capitano
(e fra le altre bene pure Zorzoli e Manzillo)
purtroppo non ha evitato la sconfitta
Aurora Russello dentro in sostituzione di Lara Cicciò ad inizio ripresa. Siamo ancora in partita nonostante quarantacinque minuti irriconoscibili rispetto a quanto le ragazze ci avevano abituato nelle gare casalinghe, e questa è una buona notizia. L'altra è il modo in cui approcciamo la seconda parte: Gropello rientra in campo con una grinta notevole e schiaccia le avversarie nella loro metà campo. Per almeno un quarto d'ora assistiamo ad un monologo bianco-viola, con varie occasioni non concretizzate per qualche difetto di mira e perché Fontana, stavolta sicura nei suoi interventi, risponde ai tentativi di Salamone direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo e di Gorini dal limite, uscendo poi con tempismo per anticipare un lancio diretto a Negri.
Proiettata in avanti, la truppa di mister Depaoli rischia in contropiede, soprattutto a causa della velocità di Elisa Novello. Ci pensa Gabba, che conosce il suo mestiere: prima la ferma in fallo laterale e successivamente ''arpiona'' un cross diretto alla numero dieci ospite, già pronta a colpire. Ottima pure Manzillo, ancora decisiva sottraendo il pallone ad un'avversaria che a sua volta l'aveva rubato a Fiamma Peragine. Le folate offensive gialloblu aumentano e Novello sfiora il goal quando raccoglie un nuovo traversone dalla destra, colpendo con il corpo; palla fuori di un niente.
L'appuntamento con la doppietta personale è rinviato al 65', quando Novello, partita da posizione come minimo da rivedere, raccoglie un lancio lungo ed entra in area, mettendo in rete con relativa facilità. Il tre a uno chiude la porta ai nostri tentativi di rimonta, anche perché viene seguito a breve da un nuovo goal ospite: Emanuela Calati sorprende Soldani fuori posizione e conclude dalla distanza, il portiere tocca il pallone ma non gli impedisce di entrare.
Fuori Veronica Franceschi con qualche problema muscolare, sostituita pure Vanessa Vicino; per le padrone di casa piove sul bagnato. Gabba e Zorzoli però non si arrendono; la prima azzarda un'incursione palla al piede fino all'area avversaria. Applausi per Chiara, ma il goal purtroppo non arriva, stesso discorso per l'azione seguente: cavalcata sulla fascia sinistra di Zorzoli (in grande spolvero, Giulia riesce a fare benissimo anche in una posizione ed in un ruolo per lei non troppo abituali) e traversone al centro per Il Capitano, che colpisce di testa sfiorando la porta avversaria.
Il match raccontato sulle pagine de
“La Provincia Pavese” di lunedì 3 novembre
(precisazione: Gorini è stata la più attiva
in attacco ma NON l'unica a provarci)
Ci andiamo vicini ma non segniamo, e come ulteriore beffa arriva la cinquina dell'Inveruno; lancio diretto a Cristina Rondena, tenuta in gioco da una Peragine che stavolta non ha ripetuto le buone prove recenti, ed assist a Nicole Garavaglia che piazza la sua botta sotto la traversa. Una rete costruita da due giocatrici entrate a lavori in corso; aggiungiamoci la zampata di Calati, pure lei partita dalla panchina, e possiamo capire meglio la qualità di tutta la rosa a disposizione di Giuseppe Mazzasita. L'Accademia Inveruno ci è parsa molto ben attrezzata per dire la sua nei quartieri altri della graduatoria. Complimenti sinceri a loro.
Gropello San Giorgio invece rimandato all'esame di maturità, il secondo in una ventina di giorni. Il trionfo sul Varedo risale ad un mese e mezzo fa, da allora abbiamo visto tante prove vincenti e convincenti contro squadre non irresistibili, ma pure due stop negli scontri diretti di alta classifica. Nulla è compromesso, anzi: la spartizione della posta fra Varedo e Dreamers ha lasciato ancora a noi il secondo posto, però è altrettanto evidente come vi siano lacune su cui Roberto Depaoli e Corrado Martinotti dovranno lavorare.
Intanto il calendario ci è favorevole: domenica prossima arriverà la trasferta in casa del Besana Fortitudo, fermo a quota zero, e di seguito la gara interna (potrebbe avere luogo sabato 15, ma al momento non c'è la conferma ufficiale) contro la Pro Novate, altra squadra di bassa classifica. Due occasioni per rialzarci immediatamente da sfruttare in pieno, sei punti da conquistare senza indugio prima del turno di sosta e della grande sfida alla mega-corazzata comasca che, domenica 30, chiuderà tanto il mese di novembre quanto il girone d'andata.