Femminile Serie D Lombardia

 Girone A: 8a giornata 

Besana ASD Fortitudo 1
Gropello San Giorgio 5
(p.t. 1-0)

*** BESANA A.S.D. FORTITUDO: Colombo, Nobile (dal 83' Conti), De Macalle (dal 61' Mauri), Origgi, Mosca, Marelli, Bonfanti, Villa (dal 55' Scoleri), Giustra (dal 76' Pirovano), Sala, Gerosa (dal 81' Robazza). All: Beretta / Nava (a disposizione: Vegetti).

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Venturi, Peragine (dal 75' Russello), Greco (dal 46' Gabba), Franceschi, Mandirola (dal 46' Cicciò), Manzillo, Fiocchi (dal 58' Gorini), Salamone, Cerri, Negri (dal 89' Madini), Zorzoli. All: Depaoli (a disposizione: Mazzola).

*** ARBITRO: Luigi Flotta (sezione di Monza)

*** MARCATORI: 14' Gerosa, 46' Negri, 55' Negri (rig.), 64' Negri, 90' Gorini, 91' Madini.

*** AMMONITI: Da Macalle, Origgi, Marelli (Besana F.); Salamone (Gropello).

*** ESPULSI: NESSUNO.

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''Sono contento in particolare per Martina Negri, atleta su cui puntiamo molto, che oggi ha segnato tre goal, e più in generale per la reazione avuta dalla squadra nel secondo tempo. Non mi è piaciuta invece la prima parte, quando, seppure la nostra superiorità tecnica fosse evidente, ci siamo adattati al livello delle avversarie''. Parole di mister Roberto Depaoli dopo la partita del Gropello San Giorgio a Besana Brianza. Anzi le partite, perché domenica sul campo dell'ultima in classifica (assieme al Mediolanum Milan ancora in cerca del primo punto), abbiamo visto due match differenti nell'arco dei novanta minuti. Uno, sino all'intervallo, con le lomelline imballate e clamorosamente sotto di un goal alla pausa lunga. L'altro di segno opposto, dominato dall'Undici Viola che ribalta il risultato e straripa fino al 5-1 conclusivo.

Primo tempo di basso profilo, ma non per colpa dei cambi operati dal mister rispetto alla formazione-tipo, con maggiore spazio a chi abitualmente gioca di meno ed alcune titolari ''fisse'' sedute in panchina. E' proprio sbagliato l'approccio alla gara: magaro qualcuno pensava di avere già i tre punti in tasca, forse lo stato di forma non è il migliore, di certo tra pochi passaggi riusciti e molte palle perse ci complichiamo da soli la faccenda, contro un BESANA ASD FORTITUDO votato quasi esclusivamente a lanci lunghi. Gropello opaco e punito intorno al quarto d'ora: un errore nell'applicazione del fuorigioco consente a Federica Gerosa di trovarsi sola davanti ad Elena Venturi e battere l'incolpevole portiere bianco-viola.

Non che le nostre subiscano passivamente: proviamo a rispondere due-tre volte su calcio di punizione, con Negri e Rosanna Salamone ad insidiare Stefania Colombo, e con un paio di percussioni della stessa Negri, fermata senza troppi complimenti al limite dell'area (ci poteva stare anche qualcosa in più del semplice giallo). Ma non riusciamo ad incidere, a sviluppare al meglio il nostro gioco.
 

Martina Negri al suo ''arrivo'' a Gropello posa con
un presidente Filippini (insolitamente) sorridente

La pausa dopo 45 minuti è provvidenziale; al rientro in campo - con Chiara Gabba e Lara Cicciò gettate nella mischia - le ragazze entrano finalmente in partita, e mettono le cose a posto. E' Martina a suonare la carica: raccoglie un taglio dalla trequarti, si porta avanti il pallone e, sfruttando la sua velocità, piomba davanti alla porta, beffando Colombo in uscita con un pallonetto. Ora il Gropello San Giorgio è quello che conosciamo, smette di gettare palloni al vento ed inizia a costruire gioco ed occasioni. Un paio capitano sui piedi di Giulia Zorzoli e fungono da antipasto al raddoppio, firmato tanto per cambiare da Negri, su calcio di rigore (fallo di mano in area). L'attaccante di Garlasco esegue in modo impeccabile: tiro angolato che, per quanto il portiere intuisca, s'infila in rete. Non c'è due senza tre, ed infatti la punta bianco-viola completa il tris personale dopo poco più di un'ora giocata. Approfitta di nuovo della sua rapidità, parte facendo perno su un'avversaria e arriva sino a trovarsi a tu per tu con Colombo; stavolta la conclusione vincente è piazzata sul primo palo.

Seguirà quasi mezz'ora senza reti, ma con Gropello ormai nel pieno controllo della situazione. Senza reti, non senza nuove occasioni per incrementare il vantaggio: degno di nota soprattutto il ''quasi eurogoal'' di Larà Cicciò: un gran diagonale che centra il palo interno ed attraversa lo specchio della porta. Una conclusione alla Del Piero, da standing ovation se fosse entrata. Al poker gropellese provvederà, quasi allo scadere, Sara Gorini. In Brianza il bomber ha meno minutaggio del solito, ma lo sfrutta a dovere: verticalizzazione di Rosy Salamone che serve su un piatto d'argento alla compagna il pallone del suo dodicesimo centro stagionale. Il nostro capocannoniere mantiene la freddezza necessaria davanti alla porta, e sferra il colpo vincente sul primo palo, timbrando la rete avversaria per un'altra domenica.

Gara finita? No, c'è tempo per il ritorno al goal di Monica Madini, come Gorini abilissima nel far fruttare il suo tempo in campo: entra a pochi istanti dal novantesimo e va a segno all'inizio del recupero. Finalizzando una sontuosa giocata collettiva, partita da Sara intorno al centrocampo, con successiva triangolazione di prima tra Valentina Cerri e Monichina, e quest'ultima a battere il portiere con un tiro - guarda caso - sul primo palo. Negri, Gorini e Madini hanno finalizzato gli ultimi tre goal in maniera simile.

L'articolo sulla gara da ''LA PROVINCIA PAVESE''
(cliccare l'immagine per ingrandire)

Brava Monichina. Bene pure Elena Venturi: al posto dell'altro portiere Francesca Soldani - tenuta fuori dai postumi dell'infortunio di cui è stata vittima la domenica precedente - ha fatto il suo, incassando appena una rete (non certo facile da evitare) nei novanta minuti. Da segnalare la prima gara da titolare di Noell Greco, che a dispetto della giovane età si è già ritagliata un posto nel gruppo. Oltre a Negri, schierate dall'inizio le altre due ''Martine'', Fiocchi e Mandirola, con spazio per Aurora Russello nella seconda parte.

Abbiamo impiegato più tempo del previsto ad assicurarci i tre punti, ma una volta presi ce li teniamo stretti; in una situazione di alta classifica equilibrata (dietro il Real Libertas Como, attualmente un gradino sopra tutti) nella corsa ai play-off sono fondamentali anche ''piccoli'' passi come quello con il Besana Fortitudo o quello che punteremo a compiere domenica 16 al Comunale Mascherpa, dove ospiteremo la Pro Novate, che se i numeri della graduatoria dipingono migliore rispetto alle brianzole, sulla carta non appare irresistibile. Una vittoria ci proietterebbe al turno di sosta (e nel migliore dei casi addirittura al match-clou del 30 novembre con le lariane) in seconda posizione. Non male come prospettiva, che dite?