Femminile Serie D Lombardia
 Girone A: 6a giornata 

San Zeno Olgiate Molgora 2
Gropello San Giorgio 3
(p.t. 1-3)

*** G.S. SAN ZENO A.S.D.: Bonfanti, Maconi, Mauri, Forzatti, Pirovano, Colombo, Fossati (dal 66' Vismara), Brivio G., Apruzzese, Leidi, Locatelli. All: Brivio P. (a disposizione: Perego, Scarmozzino).

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Schiapacassa (dal 55' Peragine), Zorzoli, Franceschi, Fiocchi, Manzillo, Vicino, Salamone, Cerri, Gorini (dal 83' Greco), Negri. All: Depaoli (a disposizione: Venturi, Madini, Mandirola, Mazzola, Gabba).

*** ARBITRO: Luca Simone (sezione di Lecco)

*** MARCATORI: 22' Gorini, 25' Salamone, 36' Colombo, 45' Vicino, 61' Brivio G. (rig.).

*** AMMONITI: Brivio G., Mauri (S. Zeno); Franceschi, Gorini, Negri (Gropello).

*** ESPULSI: NESSUNO.

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Il pokerissimo è servito!! La nostra squadra femminile centra il quinto successo in sei gare sbancando SAN ZENO. Niente goleada stavolta, ma anche di misura una vittoria vale sempre tre punti, ben accetti ed utili sia a consolidare la nostra seconda piazza in classifica, sia a dare continuità al cammino ripreso con le Red Devils dopo lo scivolone di Milano.

Undici Viola in campo nella frazione di Olgiate Molgora (provincia di Lecco) senza due pezzi da novanta della difesa come Lara Cicciò e Chiara Gabba, la seconda fuori condizione e seduta in panchina per tutti i novanta minuti. Pure in formazione poco abituale il Gropello San Giorgio resta un gruppo di qualità, tecnicamente superiore alle avversarie.

Lo si nota dai primi minuti, con le ospiti a prendere le redini del gioco. Tra cross e tentativi da lontano, Giulia Zorzoli e la rientrante Martina Negri sono una minaccia costante per la retroguardia di mister Brivio, mentre le padrone di casa (presentatesi con una vittoria - nell'unica partita casalinga - e tre sconfitte come biglietto da visita) si affidano a lanci lunghi che talvolta creano grattacapi alla difesa, ma senza impensierire davvero Francesca Soldani.

SARA, ROSY e VANESSA:
tris d'autore a San Zeno

(cliccare x ingrandire)

Tanti tiri, qualche occasione, nessun goal. Sino a quando, intorno a metà primo tempo, Sara Gorini toglie le castagne dal fuoco ed abbatte il muro di San Zeno con una staffilata su punizione (fallo su Negri). L'esecuzione centrale e potente finisce alle spalle di Giada Bonfanti, ed il bomber bianco-viola raggiunge la doppia cifra: dieci reti in sei gare. Non male, che dite?

Il vantaggio spiana la strada al raddoppio, materializzatosi tre minuti più tardi. Come il primo, anche il secondo è un goal ''d'autore'', griffato Rosanna Salamone (che ad Olgiate porta la fascia da capitano) e frutto di una pregevole azione corale: Zorzoli parte sulla sinistra, rientra e serve Vicino al limite, Vanessa appoggia a Rosy e quest'ultima fucila il portiere con un diagonale a mezza altezza sul secondo palo.

Giochi chiusi dopo venticinque minuti? Il San Zeno prova a riaprirli: se il Gropello S.Giorgio continua a macinare gioco senza affondare ulteriormente i colpi, sono le altre a passare: punizione da tre quarti smanacciata da Soldani, il pallone rimbalza sulla traversa e torna in campo dalle parti di Linda Colombo, capitano della squadra di casa, che non si lascia scappare l'occasione e va a segno di testa.

I due volti (opposti) del secondo tempo:
infortunio alla caviglia per Elena
e debutto ufficiale per Noell

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A ristabilire le distanze provvede, un attimo prima dell'intervallo, Vanessa Vicino. La vigevanese, al ritorno da titolare, lascia il segno (il quinto nell'attuale campionato) pure stavolta, sfruttando uno schema riuscito al meglio: calcio d'angolo, ''blocco'' quasi stile basket di Valentina Cerri e pallone a Vanessa, libera all'altezza del dischetto del rigore. La nostra punta non sbaglia: tiro di controbalzo e palla in rete.

Rientriamo negli spogliatoi sul tre a uno, in chiaro vantaggio ma con il rimpianto di non aver sfruttato al meglio le altre occasioni capitateci. Lo score dopo quarantacinque minuti, e più in generale l'andamento della prima parte, potrebbero farci credere ad una nuova goleada; non sarà così. Nella ripresa le cose si complicano (leggermente): dopo un quarto d'ora circa l'arbitro giudica in maniera forse troppo fiscale un tocco di mano di Veronica Franceschi e segnala un rigore per il San Zeno; decisione opinabile, ma ciò non influisce sull'esecuzione di Giada Brivio dagli undici metri. Soldani è brava ad intuire ed arriva a toccare il pallone, che termina comunque in porta.

In svantaggio sia come numero di reti sia tecnicamente, le lecchesi provano a trascinare il match sul piano atletico ed agonistico, ma le loro velleità di rimonta sono controllate agevolmente dal Gropello San Giorgio, e nell'ultima mezz'ora Soldani non corre grandi rischi. Poca efficacia pure sull'altro lato, dove non smettiamo di costruire gioco e potenziali occasioni, affidandoci però a tiri (telefonati) dalla distanza che non ottengono l'effetto voluto.

La cronaca del match
su ''La Provincia Pavese''
di lunedì 27 ottobre(cliccare x ingrandire)

Nel secondo tempo da segnalare pure l'infortunio - distorsione alla caviglia in seguito ad uno scontro di gioco - del difensore Elena Schiapacassa (dai ''Trincerone'', ripigliati subito che ti aspettiamo presto in campo) ed il debutto di Noell Greco, promettente quattordicenne che ha già saputo inserirsi molto bene nel gruppo.

Il punteggio non si schioderà dal tre a due, e in fondo va bene così: anche se la macchina da goal bianco-viola (31 centri in sei gare, l'attacco finora più produttivo del girone) è stata meno devastante del solito la vittoria, meritata e mai in discussione, è arrivata. Permettendoci di restare in scia alla capolista Real Libertas Como, corsara (2-1) ad Inveruno nel big-match di giornata.

Le lariane proprio non perdono un colpo: sei partite, sei vittorie, l'ultima nel fortino di una rivale diretta di alta classifica. Lo stop imposto dal Como alle ragazze di Inveruno tiene Gropello lontana dalla vetta ma allo stesso tempo ci consente di incrementare il margine sulle ''accademiche'': 15 punti per noi, 10 per loro, che hanno una partita in meno (con Varedo e Dreamers a fare da cuscinetto tra le due squadre).

La sfida di domenica prossima alle 14:30 in via Vittorio Veneto sarà importantissima nell'economia del nostro (e del loro) campionato: lasciarle avvicinare a due punti, con la possibilità di superarci quando osserveremo il turno di sosta il 23 novembre, è da evitare; dovremo fare risultato, punto e basta. Si annunciano novanta minuti 'tosti'': anche con l'Inveruno l'Undici Viola dovrà fare ricorso al suo proverbiale carattere (già mostrato ad esempio con Varedo e Cosio) e avrà bisogno di tutto il sostegno del proprio pubblico.

VI ASPETTIAMO AL COMUNALE!!!

Prossimo turno 02/11 (7a Giornata)

• Cosio Valtellino - Red Devils Polisportiva
• Dreamers CF - Varedo
• Gropello San Giorgio - Accademia Inveruno
• Mediolanum Milan ACFD - S.Zeno A.S.D.
• Real Libertas Como - Besana A.S.D. Fortitudo
• Riposa: Pro Novate