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Femminile: pareggio-spettacolo (2-2) al Comunale
News pubblicata il 01-10-2013
Calcio Femminile a 11 - Serie D (girone A): 3. giornata *** Gropello San Giorgio - San Zeno 2-2 (p-t- 0-2) A.S.D. Gropello San Giorgio: Soldani, Figurato (dal 85' Strada), Cicciò, Salamone, Bosoni (dal 80' Peragine), Gabba, Turolla, Cerri, Natali, Mancini, Togni. All.: Depaoli (ne: Venturi, Schiapacassa, Fiocchi, Grazio). G.S. San Zeno: Locatelli, Magni, Vergani (dal 50' Mauri), Forzatti (dal 63' Galbusera), Colombo, Mauri, Vismara (dal 49' Fossati), Brivio, Apruzzese (dal 67' Tirendi), Russo, Brambilla. All.: Sala. (ne: Bonfanti, Locatelli). Arbitro: Andrea Montagna (sez. di Voghera). Marcatrici: 22' Brambilla; 45' Russo; 52' Mancini; 60' Cerri. Ammonite: Cicciò (Gropello S.G.); Galbusera (San Zeno). Espulse: Galbusera (San Zeno). Secondo punto, secondo pareggio. Al debutto assoluto in Via Vittorio Veneto, il Gropello San Giorgio Femminile a 11 muove ancora la classifica fermando sul 2-2 il San Zeno Olgiate Molgora e sfoderando un'altra prestazione di carattere, pur con modalità diverse. Se ad Inveruno si trattava di controllare un rivale molto deciso a vincere, stavolta l'impresa è reagire al doppio svantaggio dell'intervallo, raddrizzare la situazione e sfiorare un successo che, a conti fatti, non sarebbe stato immeritato. Buona affluenza di pubblico al Comunale per la sfida con le biancoblu lecchesi, sconfitte, ma sempre di misura, nei due match iniziali di campionato. L'Undici Viola parte forte, tiene il pallino del gioco e guadagna alcuni corner, anche se Valentina Cerri e Giuppy Turolla, un po' troppo sole in attacco, finiscono spesso col perdersi tra le maglie della difesa ospite. La nostra retroguardia funziona bene, in particolare con Chiara Gabba. Tra interventi in scivolata, recuperi e tiri respinti, il capitano conferma le ottime impressioni destate la domenica precedente. Peccato che, alla prima vera distrazione difensiva, il San Zeno ci punisca. Alessandra Forzatti avanza indisturbata sulla fascia sinistra, il suo cross rasoterra attraversa l'area e pesca sottoporta Laura Brambilla, che fa la cosa a quel punto più facile: manda il pallone in rete. Lo svantaggio è una doccia gelata per la squadra fino ad allora più o meno padrona del campo. Brambilla ha pure l'occasione del raddoppio, ma Francesca Soldani si distende e neutralizza il tentativo dell'attaccante ospite. La reazione bianco-viola è affidata soprattutto a conclusioni dalla distanza di Cerri, che mettono qualche brivido ma non centrano la porta. Dall'altra parte Soldani si tuffa ancora, stavolta per negare il goal a Forzatti. Proprio allo scadere, arriva la seconda mazzata: Elena Russo, lasciata troppo libera in area, viene servita con un pallonetto e deve solo appoggiare in porta lo 0-2 con cui si approda alla pausa lunga. Al rientro in campo le cose prendono una piega diversa. Non servono sostituzioni, basta cambiare atteggiamento: squadra meno allungata, più grintosa e determinata in fase offensiva. E i risultati si vedono. Dopo sei minuti Elisabetta Mancini risolve una mischia a modo suo: missile terra-aria dal limite e palla sotto la traversa. La rimonta è a metà. A completarla, dopo l'ennesimo grande anticipo di Gabba, sarà Valentina Cerri: lanciata da un assist perfetto di Mancini, irrompe in area e piazza il rasoterra vincente sul secondo palo. Parità ristabilita con oltre trenta minuti rimasti. Valentina Cerri e Betty Mancini firmano la rimonta gropellese. Gropello lo sa, e non si accontenta. Cerri sforna un passaggio smarcante per Turolla, che corre a vele spiegate verso la porta di Locatelli, ma la fatica della corsa le toglie lucidità al momento del tiro. Sul lato lecchese si segnala un tentativo da lontano di Russo, senza esito. Arriva la girandola di cambi; dentro Monica Madini per rinforzare l'attacco, mentre Fiamma Peragine fa il suo esordio al posto di Benedetta Bosoni, da applausi per essere rimasta in campo a lungo nonostante i postumi di una 'tacchettata' avversaria. Più grave di un tacchettata quanto accade a una decina di minuti dal termine: un attimo di follia di Galbusera (già ammonita in precedenza) che rifila una ginocchiata a Salamone a terra. Rosso inevitabile e San Zeno in dieci. L'Undici Viola cerca di approfittarne con Emma Togni, il cui tentativo finisce di poco sull'esterno della rete. Peccato, un goal come regalo di compleanno non era male ... Le ospiti si spingono in avanti per alleggerire le pressione, ma la solita Gabba ferma Brambilla, quindi Soldani esce in presa su traversone di Russo, ed infine Rosanna Salamone (notevole pure la sua gara), si porta via il pallone dalla nostra area fino a un passo dal centrocampo. L'ultimo sussulto, proprio al novantesimo, lo regala la coppia Mancini-Madini: slalom di Betty che scarta due avversarie e fa partire un cross dalla destra, Monichina arriva a tutta birra e colpisce al volo in acrobazia, mandando fuori di poco. Il goal che avrebbe fatto esplodere il Comunale sfuma per questione di centimetri, gli applausi invece ci sono tutti, al triplice fischio. Le contendenti si spartiscono la posta, con qualche rammarico in più - da parte gropellese - rispetto ad Inveruno. Al San Zeno va il merito di aver saputo sfruttare, con il giusto cinismo, le occasioni capitate. Un merito che porta il primo punto in classifica. Al Gropello San Giorgio vanno i complimenti di mister Depaoli: 'Sono soddisfatto, anche se nel primo tempo le ragazze sono entrate in campo un po' tese, sentendo il peso del debutto davanti al loro pubblico. Poi sono state bravissime a raddrizzare la situazione. La difesa mi è piaciuta anche stavolta, ed una nota di merito particolare va a Betty Mancini, sia per il goal, sia per l'assist fornito a Cerri'. Complimenti ancora alle ragazze, che domenica prossima saranno in campo alle 15:30 a Novate Milanese (Comunale 'Torriani', Via Torriani, 2) contro la locale Pro Novate; la quale sicuramente farà di tutto per cancellare l'attuale quota zero in classifica. |
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