Calcio Femminile - Serie D Lombardia
Girone B: 14a GIORNATA (3a di rit.)

G.S. San Zeno - Gropello San Giorgio 2-5 (2-3)

ARBITRO: Ilaria Brescia (sez. Lecco).
MARCATORI: 5' Mazzocchi, 6' Colombo L., 12' Mazzocchi, 25' Manzillo, 28' Bassani, 60' Faccioli, 65' Mazzocchi.
AMMONITI:NESSUNO / ESPULSI: NESSUNO.

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L'Undici Viola torna dalla trasferta sotto la pioggia fra le colline brianzole con i compiti fatti, e con nuova benzina per la classifica. Contro avversarie non straordinarie, però agguerrite quanto basta, il Gropello San Giorgio rischia per un attimo di impantanarsi, ma alla fine esce vincitore, e con una certezza rinforzata: la qualità del gruppo è tale da indirizzare nel verso giusto anche le giornate in cui non siamo al meglio.

Sapevamo che all'Oratorio di San Zeno (Olgiate Molgora), su un sintetico in condizioni non ottimali a causa del tempo, non sarebbe stata una passeggiata. Il lampo di Stefania Mazzocchi (pescata libera in area da Rosy Manzillo su punizione, appoggia nell'angolo giusto senza pensarci due volte) dopo cinque minuti forse ci illude, ma dura poco. Palla al centro, qualche scambio, ed il semi-pallonetto dalla distanza di Linda Colombo s'infila sotto il sette, ristabilendo l'equilibrio in un batter d'occhio.

Le bianco-viola si rimettono all'opera per tornare avanti, affidandosi molto a iniziative sulla sinistra, dove imperversa una Martina Mandirola in grande spolvero. Il secondo timbro, però, scaturisce da un rinvio di Francesca Soldani che supera il centrocampo (favorito dalle dimensioni ridotte del campo) e ''atterra'' sulle spalle di Martina Faccioli, che a sua volta prolunga(no) per Mazzocchi: la macchina da goal di Robbio avanza come un treno e piazza il colpo vincente. Due a uno per noi. Il tris segue in automatico: Rosy Manzillo mette in pratica i suggerimenti di Maestro Martinotti e, invece di spedire l'ennesima punizione a centro area, calcia direttamente verso la porta. Intuizione azzeccata: la palombella scavalca Colombo e finisce in rete, portando le gropellesi a ''distanza di sicurezza''.

Una rete e 986764423 palloni spazzati via:
la partita di Rosy Manzillo ''fa notizia''

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Sicurezza, a dire il vero, relativa. Le lecchesi non gettano la spugna, e rispondono (quasi) colpo su colpo: nuova punizione velenosa, in questo caso una rasoiata in diagonale del capitano Francesca Bassani, con annesso ''rimbalzino'' beffardo a mettere fuori gioco Soldani, e si rifanno sotto. Caricate a mille dal goal, ci pressano (a volte fin troppo, ne sa qualcosa Salamone, ''pestata'' proprio sul dito del piede infortunato) e attaccano con ritmi alti, facendo passare un quarto d'ora poco gradevole alle avversarie, che nel frattempo devono sostituire Aurora Russello (noie al ginocchio) con Fiamma Peragine. Cecilia Sala mette i brividi: prima spara un destro non lontano dall'incrocio, poi obbliga Soldani all'uscita per salvare in contemporanea su di lei e su Alessandra Valagussa.

Non gradisce neppure il mister, che negli spogliatoi striglia la squadra. I risultati si vedono: pur senza strafare, al rientro in campo riprendiamo le redini del gioco e sistemiamo le cose. La mega-occasione di Mazzocchi in apertura (ricevuto l'assist di Faccioli, dribbla Colombo ma termina in posizione troppo angolata per finalizzare come si deve) spiana la strada al quarto centro gropellese: Martina Faccioli non aveva ancora scritto il suo nome nella tabella marcatori, rimedia avventandosi su un pallone semi-vagante in area e spedendolo oltre la linea di porta.

Niente reazione loro, stavolta: Migliavacca (confermatasi pedina importante), Franceschi e soprattutto Manzillo (nell'arco del match ha spazzato via, per non rischiare, tutto quello che passava dalle sue parti) tengono bene. Al contrario, siamo noi ad affondare il coltello nelle piaghe della difesa brianzola. Ilaria Mauri aveva cercato, con discreto successo, di contenere Mazzocchi nel primo tempo, ma il bomber ora è inarrestabile: si beve la diretta marcatrice, concedendosi il lusso di un tunnel, e scarica in rete il pokerissimo bianco-viola, nonché suo terzo sigillo di giornata, che la conduce dritta a quota 18 CENTRI stagionali. Non male.

La settimana scorsa c'era la loro fotografia,
la domenica dopo ne hanno segnati quattro
quindi VE LE RIPROPONIAMO….

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Il San Zeno non può tenere l'intensità del primo tempo, tanto che le ospiti imbastiscono una serie di passaggi indisturbati. Di fatto è un segnale di resa. Gropello ormai padrone, lo score rischia di farsi pesante quando Mazzocchi ''risarcisce'' (in parte) Faccioli degli assist ricevuti, servendole un pallone d'oro; la botta dal limite dell'ex Torre d'Isola si stampa sul palo. L'opportunità seguente capita a Mandirola che, davanti alla porta, per un niente non aggancia un cross dalla sinistra; il goal avrebbe coronato un'ottima prestazione.

La girandola di cambi (dentro Marta Femia, che sfrutta i minuti concessi per mettere in evidenza la sua combattività) non influisce. Due conclusioni di Faccioli, con Giada Colombo a farsi trovare pronta, quindi la direttrice di gara (buono l'arbitraggio di Ilaria Brescia, in un match combattuto ma corretto) fischia tra volte.

Via libera ai festeggiamenti in casa Gropello; novanta minuti in più in archivio, tre punticini in più in tasca. Il rinvio causa maltempo (mentre a San Zeno il sintetico del campo ha evitato ogni rischio) delle gare di Fulgor Segrate ed Alto Verbano ci consente di tornare ad un punto dalle milanesi, e al tempo stesso staccare Martina Negri e compagne, mentre il Nuova Frontiera ci ''copia'' sbancando Besana Brianza per 5-2, e rimane davanti a noi con il minimo scarto.

Martina Mandirola in evidenza a San Zeno

Domenica prossima, primo impegno di marzo, altro derby brianzolo per il Nuova Frontiera, di scena proprio col San Zeno, mentre l'Undici Viola ospiterà in via Vittorio Veneto il Vibe Ronchese di Aicurzio. All'andata fu battaglia, un'ora e mezza di fuochi d'artificio con successo gropellese (5-4) griffato Mazzocchi (tripletta, tanto per cambiare), Faccioli e Zorzoli, e poker avversario di una sontuosa Erika Pirovano Rotini; al ritorno non ci dispiacerebbe ripetere il risultato - qualsiasi punteggio va bene. La caccia al secondo e/o terzo posto continua ...