** Serie D Femminile - Girone A: 2. giornata.
Accademia Inveruno - Gropello San Giorgio 1-1 (0-1)
*
U.S. Accademia Inveruno: Romano, Cestana, Mauri, Montagna, Calati, Ibrahim (dal 66' Negrini), Baraldi, Garavaglia (dal 55' Papalia), Ebali Essomba (dal 24' Toma), Rondena, Ricci. All.: Chiodini (ne: Nesci, Finelli).
*
A.S.D. Gropello San Giorgio: Soldani, Strada, Cicciò, Salamone, Cameletti (dal 68' Bosoni), Gabba, Madini (dal 73' Mancini), Fiocchi, Cantoni (dal 46' Natali), Vicino, Togni. All.: Depaoli (ne: Venturi, Schiapacassa).
*
Arbitro: Antonio Pichierri.
*
Marcatori: 8' Madini; 57' Ricci.
*
Ammoniti: Bosoni.
CLICCARE L'IMMAGINE PER INGRANDIRE
Non male. L'atteso
debutto del Gropello San Giorgio femminile nella serie D lombarda termina in parità. L'Undici Viola si porta a casa un buon punto dalla non agevole trasferta a Furato (frazione di Inveruno), e dimostra di saper colpire a sorpresa, contenere la reazione avversaria, e pure soffrire quando occorre.
Come la nostra squadra, l'
Accademia Inveruno è una novità del campionato, ma solo formalmente: in realtà le avversarie sono un gruppo già presente nella passata stagione, limitatosi a cambiare nome e indirizzo, e quindi con maggiore esperienza ed amalgama rispetto alla nuovissima truppa di mister Depaoli. Che però non scende per nulla in campo intimorita, e una volta superata la classica fase 'di studio' colpisce per prima: tiro di Vanessa Vicino, respinta corta del portiere Jessica Romano, arriva come un falco Monica Madini che insacca in tap-in. Gropello in vantaggio dopo otto minuti: non potevamo pensare a un inizio migliore. E forse è pure giusto che a firmare questa storica rete sia 'Monichina', l'atleta che ha seguito
per tutto il tempo il cammino del nostro 'progetto rosa', dai primi calci della scorsa estate fino alla serie D.
Colpite a freddo, le gialloblu di casa reagiscono con un pallonetto dal limite di Isabella Baraldi, capitano locale, ma Francesca Soldani c'è. Il nostro portiere ci sarà pure, con uscite nei tempi giusti e prese sicure, su lanci lunghi, corner e quant'altro è indirizzato verso la rete ospite. Dall'
unica sua incertezza in uscita arriva invece una buona occasione per Cristina Rondena, il cui diagonale, da posizione favorevole, termina di poco a lato. Soldani può contare sull'aiuto di una grande difesa, a partire dal capitano Chiara Gabba, protagonista di una gara immensa; un muro su cui vanno a schiantarsi molti tentativi locali. Pure Lara Cicciò ed il resto del reparto arretrato danno un contributo fondamentale alla causa.
Gropello non subisce passivamente la manovra avversaria, e si fa rivedere dalle parti di Jessica Romano: conquistata palla sulla sinistra, Laura Cantoni serve Madini che entra in area ma viene anticipata in corner all'ultimo istante. Seguirà una mischia conclusa da tiro fuori misura di Martina Fiocchi (classe 1997), e qualche minuto più tardi un pallonetto di Vicino finito sopra la traversa.
I cinque minuti prima dell'intervallo sono difficilissimi: rischiamo il pareggio dopo una triangolazione Baraldi - Rondena, conclusa sull'esterno della rete, su gran tiro di Marta Ricci che coglie la parte inferiore della traversa (la palla rimbalzerà in campo) e quando Rosanna Salamone respinge di testa sulla linea un'altra conclusione locale. Toccherà poi a Suelica Strada spazzar via un cross potenzialmente insidioso.
La pausa lunga è più che mai provvidenziale, ma il goal avversario arriva comunque, dopo una dozzina di minuti nella ripresa; paradossalmente quando la pressione dell'Inveruno sembrava meno pesante. Sarà Marta Ricci, lasciata troppo libera, a raccogliere una corta respinta difensiva dopo una mischia ed insaccare con una botta dal limite (stavolta) appena sotto la traversa.
Galvanizzate dal pareggio, le gialloblu provano a colpire ancora, ma Soldani si distende e spedisce in angolo, con ottimi riflessi, la conclusione di Rondena. Di fatto sarà l'ultimo vero brivido per la nostra porta. Nella mezz'ora restante le padrone di casa continuano a proporsi in avanti, sfruttando parecchio le fasce (in particolare la nuova entrata Laura Negrini ci crea grattacapi con le sue incursioni), però la solita, onnipresente Gabba e le varie Cicciò, Strada eccetera disinnescano ogni pericolo; qualche difetto di mira delle punte inverunesi farà poi il resto.
Alleggeriamo la pressione con lanci lunghi (a volte troppo lunghi per attaccanti che, dopo pochi allenamenti, sentono facilmente il peso dei minuti giocati) ed alcuni tiri da lontano, per quanto il pallino del gioco resti sui piedi locali. Incitate senza sosta da 'Depo' e dal '
diesse' Elvira Scarzella, le ragazze reggono comunque bene sino al triplice fischio del signor Pichierri, che sancisce la spartizione della posta.
Giusta, per quanto si è visto in campo.
Anche se, come ammette nel dopo-partita il mister "
Qualche rammarico c'è, per come si erano messe le cose all'inizio. Stavamo vincendo, poi è uscita alla distanza la maggiore esperienza delle avversarie; e anche questo ci sta. Io comunque sono soddisfatto. Specie della fase difensiva che è andata molto bene. Ci sarà ancora un po' da lavorare in attacco, e da mettere a punto la condizione atletica'.
Nel complesso va sottolineata pure la dimostrazione di carattere del Gropello San Giorgio che, dopo il goal incassato, si è immediatamente rialzato, tenendo a bada le iniziative dell'altra parte. Non tutte le squadre al debutto assoluto avrebbero reagito così rapidamente.
I complimenti alle ragazze sono doverosi. Ora attendiamo l'Undici Viola all'esordio interno,
domenica prossima (29 settembre, ore 15:30) in via Vittorio Veneto. Rivale di turno il
San Zeno di Olgiate Molgora, squadra lecchese rimasta all'asciutto nelle prime due giornate, seppur sconfitta di misura in entrambi i casi (2-1 e 2-0). La gara non si presenta facile, ma le potenzialità per far bene ci sono, tanto maggiori quanto grande sarà il sostegno del dodicesimo in campo: il nostro pubblico.
VI ASPETTIAMO AL COMUNALE. Non mancate l'appuntamento!!