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ASD Gropello San Giorgio
FEMMINILE: E PLAYOFF SIANO!! Peragine ''fulgora'' il Segrate (0-1)
FEMMINILE: E PLAYOFF SIANO!! Peragine ''fulgora'' il Segrate (0-1)
News pubblicata il 20-04-2016

FEMMINILE: E PLAYOFF SIANO!!
Peragine ''fulgora'' il Segrate (0-1)
e ci regala gli spareggi-promozione!

Femminile Serie D Lombardia - Gir.B: 20a GG.
Fulgor Segrate - Gropello San Giorgio 0-1 (0-0)

Missione compiuta. Al termine una piccola grande Odissea, durata un paio d'anni, il Gropello San Giorgio Femminile ha FINALMENTE raggiunto la Terra Promessa, centrando il (primo) traguardo che inseguiva da tempo: I PLAYOFF !!

E' tutto vero: domenica 8 maggio il nostro campionato avrà una graditissima appendice; dove e contro chi rimane da decidere (in realtà abbiamo già qualche idea ...). Non è stato facile, dopo due stagioni in cui abbiamo lottato fin quasi all'ultimo per poi gettare la spugna. Non è stato facile nemmeno quest'anno, iniziando la rincorsa verso la meta con due sconfitte; e non è stato facile domenica, quando abbiamo faticato per portare a casa da Segrate i tre punti decisivi nello scontro diretto con la Fulgor, rivale di alta classifica. Ma ce l'abbiamo fatta.

Si parte con le note di Vasco Rossi: quel ''Siamo solo noi'' sparato dagli altoparlanti del ''Centro Sportivo Don Giussani'' è l'ideale per caricare a mille le padrone di casa; specialmente la difesa, tosta, arcigna, determinata. Sul loro terreno di gioco (in erba sintetica) le milanesi spiegano perché sono fra le squadre con meno reti al passivo. L'Undici Viola non gioca male, il giro palla c'è, Martina Faccioli è la solita dispensatrice di (potenziali) assist, Stefania Mazzocchi prova a sfondare con le sue falcate, ma le avversarie si chiudono bene, raddoppiano le marcature, triplicano, non concedono spazi alla manovra gropellese.

Ne escono tre quarti d'ora senza fuochi artificiali. Segnaliamo giusto qualche nostra conclusione dalla distanza, ridotta a passaggio al portiere Alessandra Papavento mentre, sulle rare sortite offensive della Fulgor, Francesca Soldani è attenta (esce in presa sicura su traversone buttato in mezzo all'area dalla sinistra), Rosy Manzillo pure (un paio di ottimi recuperi e palloni spediti in corner, tanto per raffreddare le velleità nemiche), e Giorgia Gatti imprecisa (conclude alto da posizione invitante).

Risultati 20a gg., classifica, prossimo turno
(Cosio e San Zeno giocano domenica 08/05)Cliccare l'immagine per ingrandire

Reti bianche all'intervallo. Tutto rimane in bilico; i playoff sono ad un passo, ma dobbiamo compierlo. Cercando di evitare quel tracollo rischiato ad inizio ripresa, quando la Fulgor sfiora il vantaggio due volte in un attimo; ci salvano Soldani, brava a distendersi per deviare un rasoterra insidioso su punizione (non era una parata da poco), e Manzillo che respinge sulla linea un colpo di testa ravvicinato. Scampato il (doppio) pericolo, capiamo quanto sia meglio non scherzare col fuoco: è il momento di colpire.

Provvedono due ragazze decisive, soprattutto nelle ultime gare: Giulia Zorzoli e Fiamma Peragine. Mortarese forse un po' in ombra fino a quel momento, però quando decide di mettere la firma sulla gara, ci riesce in pieno; dalla fascia destra, in zona più vicina al centrocampo che all'area rivale, serve un assist d'oro a Peragine, pescata davanti alla porta. Il primo tentativo della vigevanese, brava a seguire l'azione e crederci sino in fondo, viene respinto da Paravento, ma sulla ribattuta non è difficile insaccare. Un tap-in vincente che vale un playoff. Fiamma e Giulia sempre più capaci di parlare sul campo, mostrando quanto possano contribuire alla causa bianco-viola.

Il goal di Fiamma incendia la partita. La Fulgor sa di giocarsi tantissimo, e salpa alla ricerca del pareggio, sfiorandolo con Lara Re che centra il palo (Soldani ci mette lo zampino con una deviazione, leggera ma provvidenziale). Loro spingono parecchio, senza risultati: all'attivo una punizione che scavalca la barriera, neutralizzata in due tempi dal nostro portiere, altre iniziative fermate dal muro bianco-viola (con Manzillo immensa, Cicciò a lottare su ogni contrasto, Laura Migliavacca sempre più una conferma a dispetto della giovane età), e un paio di missili terra-aria dal limite, forse diretti agli aerei in transito dalla vicina Linate (nell'arco dei novanta minuti ne avremo visti passare circa 25351425298207 …).

Le ragazze di mister Amato buttano nella mischia grinta ed impegno, la tenacia con cui ci provano è da applausi, ma non basta, mentre Viviana Russo e compagne alleggeriscono con alcune ripartenze, guadagnano corner, lanciano Zorzoli che mette in mezzo (stavolta nessuna è pronta a raccogliere il cross); va bene così, cristallizziamo al situazione sino al triplice fischio, e portiamo a Gropello successo parziale, bottino di gara e biglietto-playoff.

Zorzoli fornisce l'assist, Peragine lo finalizza
 Soldani tiene la sua porta inviolata
(per la seconda volta quest'anno)

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Giustificando i sorrisi post-partita di Corrado Martinotti e del vice Alessandro Albani, dello ''sbandieratore'' Omar e del preparatore dei portieri Mirco, di Rosanna Salamone (il Capitano è la prima ad ammetterlo: non è stata una vittoria agevole. Ma questo aumenta la nostra soddisfazione), e di Martina Faccioli che guida a suon di decibel i festeggiamenti negli spogliatoi, con classico ''selfie d'autore'' by Mazzocchi. Soddisfatto pure il gruppo di ''fedelissimi'' sugli spalti, che ci ha seguito fino alla periferia milanese.

Tagliato il primo traguardo, ne abbiamo di nuovi a cui puntare; tipo il secondo postofinale, che l'otto maggio ci garantirebbe fattore-campo, risparmio di benzina (il che non guasta mai) e soprattutto due risultati su tre a disposizione. Con la Fulgor distante (e appesa ad un filo nella battaglia per l'ultimo posto playoff) a minacciarlo resta solo l'Alto Verbano, nostra diretta inseguitrice a quattro lunghezze; domenica le luinesi, in grande spolvero, hanno preso a racchettate il Besana. Un 6-0 tennistico; game, set & match con tripletta di Federica Zanini e pure un timbro dell'ex bianco-viola Martina Negri (completano l'elenco Francesca Ossola, e capitan Gippini dagli undici metri) .

Per assicurarci la piazza d'onore (dietro alle galattiche del Villa Cortese, arrivate a venti successi su venti) serviranno i tre punti contro le ultime in classifica, sempre ferme a quota zero ma assai migliori rispetto al girone d'andata. Niente scherzi: andiamo ad Ossona (dove si giocherà alle ore 20) e conquistiamo i punti sul campo, perché alla fine nemmeno loro ci faranno regali.

 

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