Femminile Serie D Lombardia

Girone A: 1a giornata

Gropello San Giorgio 3

Varedo FBC.D. 2

(p.t. 2-1)

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Cicciò, Franceschi, Manzillo (dal 65' Grazio), Peragine (dal 86' Mandirola), Gabba, Zorzoli (dal 79' Schiapacassa), Salamone, Cerri (dal 68' Vicino), Gorini, Negri. All: Depaoli (a disposizione: Venturi, Fiocchi, Dellafiore).

*** VAREDO FBC.D.: Castelli, Calligaro (dal 73' Caprino), Fornasari, Milella, Sessa, Cacciatore (dal 75' Grasso), Scognamiglio, Martin, D'Angelo (dal 52' Munegata), Di Natale, Pozzi. All.: Maddaloni (a disposizione: Bovari, Tobaldo, Del Medico).

*** ARBITRO: Salvatore Mammoliti (sez. di Voghera)

*** MARCATORI: P.T.: 8' Cerri, 15' Scognamiglio (rig.), 31 aut. Martin, 64' Di Natale, 84' Gorini;

*** AMMONITI: NESSUNO.

*** ESPULSI: NESSUNO.

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Inizia bene la nuova avventura dal Gropello San Giorgio in serie D Femminile. Sotto il sole del Comunale Mascherpa, il nostro Undici Viola regola (3-2) al termine di una gara avvincente, ricca di colpi di scena, di intensità ed agonismo (a volte fin troppo) un VAREDO che magari non sarà la schiacciasassi di buona parte dello scorso campionato, ma si è dimostrato rivale tosto, mai disponibile a gettare la spugna.

CRONACA DEL MATCH: Il pomeriggio di via Vittorio Veneto parte con la voce di Francesca Figurato che, aspettando di rientrare dal lungo infortunio (capitato, guarda caso, proprio contro le brianzole e proprio al Comunale, una decina di mesi fa) si tramuta in speaker e legge le formazioni. In quella schierata da mister Depaoli spiccano tre novità: Rosy Manzillo, Sara Gorini e Martina Negri (oltre a Martine Mandirola e Federica Dellafiote in panchina). L'intesa tra nuove leve e vecchia guardia funziona e regala immediatamente i suoi frutti: da Manzillo parte infatti l'assist smarcante per Valentina Cerri, che ringrazia e ci porta avanti dopo soli otto minuti. Giusto così: se l'anno scorso, ad Inveruno, era stata Monica Madini a griffare la prima rete in campionato, stavolta tocca a Valentina, ovvero l'altra ragazza già in maglia gropellese quando il ''progetto rosa'' è stato varato nel 2012.

VALENTINA CERRI: suo il
primo goal del campionato
(cliccare l'immagine per ingrandire)

Partito forte (pur senza creare grattacapi a Francesca Soldani) ma colpito a sorpresa, il Varedo si riorganizza e reagisce; un calcio di punizione dalla sinistra viene rispedito al mittente dai pugni chiusi del nostro portiere. Il pari è solo rinviato, e arriva dagli undici metri: fallo ingenuo all'entrata della nostra area e rigore per loro. Sul dischetto va Chiara Scognamiglio, tra le più esperte in campo, e ristabilisce l'equilibrio con un tiro angolato.

Già due reti nel primo quarto d'ora, la seconda galvanizza le ospiti, che partono subito alla ricerca del vantaggio; Soldani è chiamata all'uscita bassa su Di Natale lanciatissima. Intorno alla mezz'ora le brianzole riescono effettivamente a segnare di nuovo … ma nella loro porta. Un'autorete, in mischia, che ci aiuta a rimettere la testa avanti, fissando lo score sul 2-1 con cui si andrà negli spogliatoi, anche se Chiara Gabba prova ad arrotondarlo con un'inzuccata (alta) su corner eseguito da Rosanna Salamone. Pure una Cerri molto dinamica avrebbe l'opportunità di incrementare il bottino, se l'arbitro non la fermasse più volte per fuorigioco (spesso azzeccando, ma almeno in un caso la posizione ci sembrava regolare).

La ripresa è inaugurata da Carlotta Castelli, classe 1994, brava ad uscire dai pali per intercettare una lancio diretto a Gorini. Segue un botta e risposta fra numeri undici: Alessandra Pozzi fa sibilare il pallone non lontano dai legni della nostra porta e Martina Negri, in ottima posizione (anche se decentrata) davanti a Castelli sceglie un tiro a mezza altezza, facile preda del portiere ospite.

Punture di spillo che non fanno male; lo farà invece Chiara Di Natale, che da fuori area trova l'angolino giusto sotto l'incrocio intorno al ventesimo minuto, firmando il provvisorio 2-2. Recuperato il secondo svantaggio, le ragazze di mister Maddaloni ci credono, dalla panchina arrivano incitamenti (''andiamoci a prendere questa partita'!!'). Non che le nostre stiano a guardare: appena entrata, Vanessa Vicino si presenta due volte in area, in situazioni interessanti, ma il bomber della passata stagione stavolta non ha la zampata vincente. Avrà tutto il tempo per rifarsi, e lo stesso vale per Martina Negri che, sola davanti alla porta, si mangia un goal facile. Pazienza: le prime partite a 11 sono spesso difficili per chi arriva da un campionato a 7, e Martina avrà tempo per (ri)ambientarsi nei tornei a 11, e nuove occasioni per inaugurare il suo tabellino personale e poi arricchirlo di goal.

SARA GORINI: subito decisiva
alla prima gara ''ufficiale''
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Chi lo inaugura al primo colpo è Sara Gorini, con un capolavoro che fa esplodere il Comunale. A pochi minuti dal novantesimo, con la sfida accesa più che mai ed il goal nell'aria (da una parte come dall'altra), l'arbitro assegna una punizione al Gropello. Gorini non sembra intenzionata di eseguirla, ma quando sente (e crediamo l'avranno sentita pure nei paesi limitrofi …) la voce di Depaoli che le urla di batterla, cambia idea. Scelta azzeccata: Sara va sul pallone ... e dai suoi piedi parte un missile terra-aria che finisce sotto il sette, dove la pur brava Castelli non può arrivare.

Gropello è di nuovo in fuga e stavolta, pur senza mai arrendersi, il Varedo non ci raggiunge più. Anzi, siamo noi a sfiorare ancora il goal. L'Eurogoal, quello che sarebbe arrivato senza la prodezza di Castelli, straordinaria nel togliere direttamente dalla porta un pallonetto ''doc'' di Rosanna Salamone, che sembrava ormai entrato. Tocca quindi a capitan Gabba, che già aveva sfiorato il goal in chiusura di primo tempo e ci va ancor più vicino nel recupero: punizione stampata sul palo. Tra legni colpiti e numeri del portiere, il poker ci sfugge; ma non importa, la festa al triplice fischio è grande.

COMMENTI POSTPARTITA: Il tempo ci dirà il peso specifico della vittoria contro una (come minimo presunta) favorita del girone. Intanto incassiamo tre punti utilissimi per la classifica e per “partire subito con il botto. Ci voleva. La squadra aveva bisogno di partire con un successo che le dia la carica'' come puntualizza il mister. Allenatore soddisfatto, pubblico e critica anche, figuriamoci la squadra. Le ragazze, che vogliono dedicare questa vittoria ''alla madre di Francesca (Soldani)'', sono felici per la prova di carattere offerta in un match non facile. Salamone non si rammarica troppo per il pallonetto non entrato e preferisce ricordare, assieme a Lara Cicciò, la promessa fatta da loro due: ''al debutto in campionato dovremo VINCERE, e VINCEREMO!!'' Promessa mantenuta, qualcuno aveva dubbi?? L'autrice della rete decisiva invece parla della la sua prodezza: ''non pensavo proprio di battere la punizione, ma ho sentito ... una voce da lontano che mi ha dato più forza, e sono andata sul pallone.” parole e musica by Sara Gorini.