Tre nomi diversi, tre livelli di gioco (diciamolo senza ipocrisie) differenti si uniscono per un traguardo comune. Sfidando il freddo di una sera da profondo autunno, mercoledì 12 ottobre Inter Milano, C.F. Alessandria e Gropello San Giorgio sono state protagoniste di un torneo di calcio femminile a San Martino Siccomario, con lo scopo di aiutare la ricerca, e più in concreto il progetto di crowdfunding "Madri oltre il tempo della malattia" dell'Università di Pavia.

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Tre partite utili a contribuire ad una giusta causa - il nostro sincero ringraziamento va al pubblico intervenuto alla manifestazione - e  scaldare i motori in vista dei prossimi impegni ufficiali. Che per noi si annunciano complicati. Le bianco-viola sono infatti attese da un poker di avversarie di grido: domenica arrivano le bresciane del Cortefranca Calcio quarto della classe, poi andremo nella tana della capolista Fiammamonza, tuttora a punteggio pieno (sei vittorie su sei in questo inizio stagione), quindi ci toccheranno Pieve 010 e Dreamers, altre corazzate che gravitano intorno alla zona playoff.  

Foto di gruppo delle tre squadreCliccare l'immagine per ingrandire

Tornando al Comunale di San Martino, il primo incontro è tra Gropello ed Inter Milano. Sfida impari, basta un confronto tra i nomi delle società per rendersene conto. Se aggiungiamo che le nerazzurre schierano varie atlete della prima squadra, oltre a giovani promettenti e di grande qualità, mentre Gropello si presenta in formazione rimaneggiata (solo quattordici elementi a disposizione di Corrado Martinotti) … si può intuire l'andazzo del match.

Il contingente bianco-viola 
al torneo di San MartinoCliccare l'immagine per ingrandire

In realtà l'Undici Viola riesce a tener testa, in modo onorevole, alle avversarie per una decina di minuti o giù di lì. Poi cede allo strapotere atletico ed al tasso tecnico delle rivali, che imperversano sulle fasce, dove quasi ogni cavalcata è un grattacapo per Chiara Gabba, Laura Migliavacca (e stiamo parlando di difensori di spessore, mica le ultime arrivate...) e socie. Segnato il primo gol, le interiste si sbloccano e le reti arrivano come ciliegie: una tira l'altra. Alla fine ne contiamo sette, ma onestamente, in circostanze del genere, contro l'Inter, ci può anche stare.

Selfie a sorpresa del Diesse Albani

Le milanesi, con la pavese Alessia Rognoni come "padrona di casa", impongono la loro legge pure nel secondo match: battono l'Alessandria e di fatto "si aggiudicano" il triangolare (pur senza una classifica ufficiale, quel che contava era ben altro). La sfida di chiusura vede le nostre ragzze opposte alle piemontesi, squadrone attualmente secondo nel suo gruppo di Serie B. Cambi in attacco per il Gropello: Stefania Mazzocchi e Valentina Maiocchi al posto di Martina Faccioli e Monica Madini. Staffetta anche in porta, Elena Venturi cede il testimone a Marta Marchesini. Da segnalare il debutto "ufficioso" in maglia viola del terzino sinistro salentino Raffaella Carrafa, ex giocatrice del Bologna.

Gabba e arbitro attendono l'inizioCliccare l'immagine per ingrandire

Perdiamo di nuovo, ma la "lotta" con Arianna Barrale (un'ex Voghera che, ai tempi, voci di mercato volevano entrata nei radar del Gropello San Giorgio) e compagne è più equilibrata della precedente, nel punteggio - due a zero per le grigiorosse - e nel gioco. Da segnalare qualche buon intervento difensivo, un paio di parate di Marchesini ed alcune incursioni verso la porta alessandrina. A conti fatti, comunque, vincono tutti; le giocatrici, le ragazze venute a sostenerci pur non potendo essere in campo per vari motivi, ed i coraggiosi che sfidando il gelo hanno assiepato le tribune. Ma più di ogni altra cosa ha vinto la solidarietà.

Le VIPPPSSSS in panchina:
Salamone, Faccioli & MadiniCliccare l'immagine per ingrandire

Abbiamo ''assaggiato'' un livello di calcio da categoria superiore. Visti i risultati, il mister ci scherza un po' su: "vabbè, vuol dire che quest'anno non andremo in B...''. Tornando seri, ora bisogna rituffarsi nel campionato, proseguire la marcia verso l'autentico obiettivo della nostra stagione: la salvezza. Le prossime sfide ci vedono sulla carta sfavoriti, ma ci proveremo comunque; le sorprese sono spesso dietro l'angolo. Intanto, battendo 3Team e Tabiago in importantissimi scontri diretti, abbiamo messo in cascina sei punti nelle ultime due giornate, che proprio sgraditi non sono.

ALLA PROSSIMA!