FEMMINILE SERIE D - GIRONE B: 19a GG.
Gropello San Giorgio - Ceresium Bisustum 3-2 (2-1)

A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Cicciò, Migliavacca, Manzillo, Peragine (dal 82' Franceschi), Mazzocchi (dal 70' Madini), Fiocchi (dal 62' Mandirola), Salamone, Faccioli, Zorzoli (dal 77' Femia), Russo (dal 67' Russello). All.: Martinotti (a disposizione: Venturi, Bertani).

A.S.D. CERESIUM BISUSTUM PORTO CERESIO: Mazzon (dal 92' Baj), Vinoni (dal 46' Brusco), Brazzale, Ricci, Sessa, Piaia, Bruno (dal 72' Bucca), Florio (dal 87' Biscaro), Gega, Novello, Oldani. All.: Rinaldi (a disposizione: Salzano, Calà).

ARBITRO: Salvatore Mammoliti (sez. Voghera).

MARCATORI: 6' Peragine, 11' Sessa, 33' Zorzoli, 58' Faccioli, 89' Sessa.

AMMONITI / ESPULSI: NESSUNO.

(nota: un ringraziamento particolare d'obbligo a Sergio Lazzarin per la sua disponibilità).

Risultati 19a gg., classifica e prossimo turno.

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(San Zeno e Vibe Ronchese giocano martedì 12)

Andata pure questa! La Femminile di Corrado Martinotti (ed Alessandro Albani) regola il Ceresium Bisustum e aggiunge un nuovo successo alla collezione 2015/2016, incamerando tre punti che la avvicinano ai playoff. I dubbi della vigilia, legati al valore di avversarie che, in modalità ''girone di ritorno'', avevano vinto sei delle ultime sette partite, vengono sciolti da una grande prova di squadra. Il match è stato dominato dalle bianco-viola assai più di quanto racconti il punteggio finale.

L'equilibrio dura una dozzina di minuti, giusto il tempo del botta e risposta tra Fiamma Peragine e Maura Sessa. La prima colpisce di testa su calcio d'angolo, portandoci avanti; la seconda pareggia a porta vuota (nonostante il tentativo di recupero di Lara Cicciò), sfruttando un rimpallo favorevole dopo la ribattuta di Francesca Soldani, in uscita su Valentina Novello. Poi il Gropello San Giorgio prende in mano la situazione e, esibendo una manovra fluida e ficcante come ne avevamo viste poche, costruisce una miriade di palle-goal, soprattutto con Stefania Mazzocchi (i suoi scatti seminano la difesa ospite) e Martina Faccioli.

Opportunità non concretizzate, un po' per l'eccessiva fretta al momento di concludere, molto per la bravura di Alexia Mazzon, portiere che ad appena diciassette anni (tra le fila del Porto Ceresio sono andate in campo varie Under 18) sfoggia già una buona dose di talento. Determinata, agile e con un buon senso della posizione, respinge tiri ravvicinati, si distende per afferrare in presa un tentativo angolato dalla distanza, va sicura sui cross buttati in mezzo all'area, e copre lo specchio della porta nel momento in cui Mazzocchi ci prova di testa da due passi. Quando poi non è lei, provvede la traversa, colpita da Faccioli su una punizione ad effetto che scavalca la barriera.

Portiere strepitoso (applausi pure per Soldani quando allunga una mano per togliere dalla porta un'inzuccata velenosa delle rossoblu), ma non può arginare sempre la marea gropellese. Ed infatti lo strameritato nuovo vantaggio finalmente arriva, grazie a Giulia Zorzoli; servita da Mazzocchi, entra in area ed angola il tiro abbastanza da evitare una nuova prodezza di Mazzon. Giulia toglie le castagne dal fuoco per la seconda domenica di fila; la mortarese ha fatto progressi, ed ora si esprime ad un livello davvero degno delle sue (grandi) potenzialità. Ci piace, questa Zorzoli in versione trascinatrice.

Il raddoppio elettrizza le nostre, comprese Viviana Russo (diagonale di poco a lato) e Martina Fiocchi, che tenta il colpaccio da posizione impossibile, con palla in rete … ma sul lato esterno. Negli attimi conclusivi di un primo tempo vibrante, arriva l'ennesima occasione di Mazzocchi, non finalizzata per poco. La ripresa è inaugurata dalla punizione appena fuori misura di Zorzoli, e da un pallonetto a firma Faccioli, catturato da Mazzon. Il tris è comunque in viaggio, sul rapido Mazzocchi-Faccioli: una ricama l'assist perfetto (il secondo di giornata), l'altra rifinisce piazzando il colpo vincente sul primo palo. Chiudendo, di fatto, la pratica Ceresium Bisustum, mentre Marta Femia festeggia in panchina con la sua ''danza della vittoria'' :D

Peragine, Zorzoli, Faccioli
tris di lusso per la vittoria

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Non che l'Undici Viola intenda fermarsi qui. Mazzocchi è inarrestabile, sfugge alla marcatura di Giada Ricci e ci prova dalla fascia; Mazzon c'è ma nessuna gropellese è pronta a raccogliere la ribattuta. Rosy Salamone ne dribbla tre in serie, quindi passa ad una dinamica Martina Mandirola sulla destra; senza esito il suo cross, come il successivo pallonetto neutralizzato dal numero uno ospite, in evidenza pure quando respinge coi piedi, di puro istinto, un rasoterra da pochi metri di Faccioli. Perdiamo il conto delle occasioni bianco-viola, mentre sull'altro fronte Cicciò, Rosy Manzillo e Laura Migliavacca (come Mazzon, un ottimo prodotto della classe 1999), non concedono in pratica nulla alle avversarie.

Obbligandole alle iniziative da lontano di Maura Sessa: sua la palombella su punizione che, quasi da centrocampo, accorcia le distanze con il cronometro ormai prossimo al novantesimo. Doppietta per la varesina, reduce dal tris rifilato al Segrate la domenica precedente. Non vi sono comunque né il tempo né le condizioni giuste per provare la clamorosa rimonta, ma solo lo spazio per l'infortunio, in pieno recupero, di Mazzon, vittima di uno scontro di gioco fortuito con Salamone. Il portiere dovrà uscire dal campo alcuni istanti prima della fine, con pubblico e atlete di casa a tributarle la giusta dose di applausi.

La nostra vittoria, combinata al ko dell'Alto Verbano, che subisce (3-1) la legge del più forte a Villa Cortese (diciannove su diciannove!! le vincitrici del girone puntano dritte a finire il campionato a punteggio pieno), fa salire a quattro lunghezze il vantaggio su Martina Negri e compagne, nel frattempo raggiunte a quota 36 dalla Fulgor Segrate, che pur non convincendo troppo batte (2-1) l'Ossona fanalino di coda, sempre incatenato ai suoi zero punti.

Proprio il ''Don Giussani'' di Segrate (via Trento, campo sintetico), ospiterà domenica 17 il Gropello San Giorgio. Una nuova battaglia, pronta a offrire a Veronica Franceschi & C. la storica chance di raggiungere matematicamente i playoff, con due turni d'anticipo, in caso di successo.