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ASD Gropello San Giorgio
Femminile tra vittoria col Novate e trasferta sul lago di Lugano
Femminile tra vittoria col Novate e trasferta sul lago di Lugano
News pubblicata il 21-11-2015

Serie D Femminile Lombardia: Girone B - 7a GG.
Gropello San Giorgio - Pro Novate 2-1 (1-0)

A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Migliavacca, Franceschi, Manzillo, Peragine, Russo (dal 85' Madini), Fiocchi (dal 74' Mandirola), Salamone, Faccioli (dal 68' Bellinzona), Zorzoli, Mazzocchi. All.: Martinotti (a disposizione: Venturi, Bertani).
PRO NOVATE A.S.D.: Terragni, Cadano (dal 46' Ceruli), Giuliani (dal 46' Ettori), Fossati, Manfrinato, Mazzaron, Cosco, Mininno, Guarnieri (dal 85' Maschio), Poggioni, Belotti (dal 58' De Pedro). All.: Beri (a disposizione: Moioli).

ARBITRO: Marco Rossi (sez. Voghera).
MARCATORI: 22' Peragine, 69' Ettori, 84' Mazzocchi (rigore).
AMMONITI: Faccioli, Mazzocchi (Gropello San Giorgio).
ESPULSI: Mazzaron, De Pedro (Pro Novate).

Risultati 7a gg., classifica e prossimo turno.

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Undici Viola di scena nel fine settimana sul campo del Ceresium Bisustum, dove punterà a continuare la serie positiva da poco iniziata. Dopo il buon pari esterno con l'Alto Verbano, una ''big'' del campionato, domenica scorsa la nostra squadra Femminile ha battuto in casa (2-1) il PRO NOVATE; vittoria giusta seppure ''tribolata'', ma di questi tempi non è una novità.

Partenza decisa del Gropello San Giorgio, che prende immediatamente le redini del gioco: Martina Faccioli appoggia indietro a Rosanna Salamone ed il Capitano, dal limite, fa sibilare la palla vicino all'incrocio. Tocca quindi a Stefania Mazzocchi, sia da posizione troppo decentrata per sorprendere Cristina Terragni, sia su calcio di punizione leggermente fuori misura. La tenacia bianco-viola viene premiata quando Fiamma Peragine raccoglie un traversone dalla bandierina è di testa ''brucia'' la difesa ospite, firmando un vantaggio festeggiatissimo da tutti: squadra, staff e tifosi. Un goal a coronamento dell'ennesima grande prova dell'atleta vigevanese.

La reazione del Novate è pronta ma limitata: di fatto solo un paio di cross dalla sinistra di Claudia Mininno. Il primo trova la testa nemica di Veronica Franceschi a respingere, il secondo quella della compagna di squadra Noemi Belotti, che spedisce a lato. Poi è ancora tanto Gropello: costruiamo gioco e creiamo diverse occasioni. Due, clamorose, capitano di nuovo a Peragine: un altro colpo di testa abbozzato, stavolta con esito peggiore del precedente, ed un cross rasoterra dalla fascia che Fiamma, piazzata davanti alla linea, non aggancia per un niente. Peccato, sarebbe stato il raddoppio sicuro.

Ci riprova anche Salamone, concludendo debolmente in mischia e qualche minuto più tardi sfiorando la porta su punizione. Il primo tempo a tinte bianco-viola si chiude con gli applausi per un numero di Martina Fiocchi (tunnel sulla fascia, con palombella finale atterrata fra i guanti di Terragni) ed il rammarico per la traversa piena centrata, su punizione, da Faccioli. L'uno a zero ci sta stretto: per quanto visto, potevamo e dovevamo chiudere la pratica già nei primi 45 minuti.

Stesso spartito ad inizio ripresa: nuova chance gropellese con Veronica Franceschi di testa sotto porta; Terragni se la cava ancora, in qualche modo. Pare il momento giusto per affondare definitivamente il colpo, invece inspiegabilmente caliamo (parecchio) il ritmo, concedendo una tregua alle avversarie, che pur senza strafare ne approfittano, cogliendo la volo la prima seria opportunità. Alla nuova entrata Sabrina Ettori (cambio azzeccato da mister Beri), lasciata un po' troppo libera, non par vero di avere spazio a sufficienza per colpire in diagonale e siglare un pari che non sappiamo quanto si aspettassero nemmeno loro.

Gropello incredulo: dopo aver fatto tanto nell'arco del match, dobbiamo ricominciare tutto da capo. Gropello che, a parte un'incursione della solita generosissima Mazzocchi, fermata fallosamente al limite dell'area, non reagisce, e rischia di capitolare su contropiede ospite: la conclusione di una Mininno lanciatissima viene respinta dal corpo di Francesca Soldani, al rientro dopo la gara saltata a Luino.

La regola del goal mancato, goal subito stavolta ci favorisce. Scampato il pericolo, infatti, siamo noi a passare: Viviana Russo va giù in area e l'arbitro decreta il rigore. All'inizio nessuno sembra voler andare sul dischetto, dopo un attimo Stefania Mazzocchi si prende la responsabilità e trasforma in modo impeccabile. Rigore onestamente generoso, diciamolo, ma che rende giustizia a quanto successo durante la partita: tranne che in un quarto d'ora circa della ripresa, siamo stati noi a dominare, a giocare, a creare opportunità; per cui, pur arrivato nel nostro momento peggiore, il vantaggio è meritato. Lo legittimiamo del tutto controllando le avversarie senza concedere più nulla, anzi andando vicino al tris grazie ad una nuova di cavalcata di Mazzocchi, in un finale un po' teso; nuovo fallo su di lei, e secondo giallo per Silvia Mazzaron, che torna negli spogliatoi con un attimo d'anticipo. Altro provvedimento disciplinare dopo il triplice fischio: rosso diretto a Silvia De Pedro per proteste.

Soddisfazione dell'allenatore Martinotti e dell'intero gruppo per un risultato che ci proietta di nuovo verso il centro classifica; i piani nobili del campionato non sono lontanissimi, e la strada per raggiungerli passa - anche - da Porto Ceresio (Varese), località turistica sul Lago di Lugano, a due passi dal confine svizzero, dove nella frazione BOLLETTA (precisamente in VIA DEL SOLE), domenica 22/11, a partire dalle ore 14:30 (con direzione di gara affidata al signor Giuseppe Capuano, sezione arbitrale varesina) affronteremo la penultima della classe. Rivale comunque da non sottovalutare, visto come ha tenuto testa, perdendo di misura, ad alcune fra le migliori squadre del girone, e certamente proverà a mettere i bastoni tra le ruote ad un Gropello San Giorgio privo di alcune pedine. Niente proclami né illusioni di fare una semplice gita sul lago: i punti dovremo guadagnarceli in campo.