FEMMINILE a 11. Serie D Lombardia

Girone A - 20. giornata (7. di ritorno)

Femminile Varese- Gropello S.G.
0-2 (p.t.0-0)

***A.D.C. FEMMINILE VARESE: Gianoncelli, Saponara, Savo, Berardi (dal 86' Buccolini), Dalmasso, Calvia, Di Giorgio (dal 64' Benotti), Mauro, Albizzati Francesca, Flamini, Serna (dal 72' Specchia). All.: Albizzati Fabrizio.

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Cicciò, Franceschi, Cantoni, Schiapacassa (dal 54' Zorzoli), Gabba, Peragine, Salamone, Cerri (dal 84' Fiocchi), Vicino, Madini (dal 91' Bosoni). All.: Depaoli (a disposizione: Venturi).

*** ARBITRO: Francesco Fusano (sezione di Varese).

*** MARCATORI: 47' Cantoni, 68' Vicino (Gropello San Giorgio).

*** AMMONITI: Calvia (Femminile Varese), Franceschi (Gropello San Giorgio).

*** ESPULSI: Nessuna.

''Il gioco non sarà stato un granché, ma sono ugualmente contento per i tre punti. Anche perché, a guardar bene, non è che ci fossero tutte le condizioni per la vittoria''. Parole e musica di Roberto Depaoli, che fotografa così la domenica pomeriggio della nostra squadra FEMMINILE di SERIE D, impostasi per 2-0 (punteggio uguale rispetto all'andata) nel feudo del Femminile Varese.

Parlando di condizioni non facili l'allenatore del Gropello San Giorgio si riferisce alle varie assenze (tra cui Beatrice Grazio, che in settimana ha avuto un incidente stradale. Un grosso in bocca al lupo, Bea!! La squadra è con te!!). e soprattutto al terreno di gioco, un campo in terra battuta, senza un filo d'erba, a cui ovviamente le nostre avversarie erano più abituate. E potremo anche aggiungerci le ''insidie'' del viaggio a San Fermo, frazione appollaiata sulle colline sopra Varese.

FORZA BEA!!

Raggiungerla non è stato così semplice, soprattutto per chi, prima delle avversarie, ha dovuto vedersela con navigatori dispettosi, tanto da arrivare poco prima dell'orario di inizio (con relative conseguenze, ad esempio il tempo di riscaldamento limitato). D'altronde … non tutti possono vantare un ''Tom Tom Umano'' del calibro di Elena Schiapacassa. Con lei di fianco all'autista, invece, trovare San Fermo è stato un gioco da ragazzi (nota: se una certa Elisabetta Mancini dovesse leggere le righe di cui sopra … è fortemente pregata di ignorarle!! ;p ).

Il mister decide di ricompensare Schiapacassa ed il suo senso di orientamento (frutto di anni e anni da lupetta fra gli scout ...) affidandole la fascia dove (cerca di) imperversa(re)Jennifer Serna, tra le più veloci e pericolose atlete di casa. Proprio alla rapidità, da sfruttare con lanci lunghi su cui possano inserirsi le loro punte, si affidano le ragazze del Varese, un gruppo molto giovane (la più ''anziana'' è del 1987, la seconda, almeno fra le titolari, appartiene per soli due giorni alla classe 1994). L'Undici Viola cerca invece di costruire gioco più delle avversarie, ma il primo tempo è costellato da errori su entrambi i lati, e le occasioni da goal autentiche si vedono col contagocce.

Silvia Calvia rischia l'autorete per sventare una combinazione tra Monica Madini (di nuovo titolare, Monichina ha risposto con una buona prestazione) e Vanessa Vicino. Poi è Valentina Cerri a non approfittare di un pallone arrivatole a due passi dalla linea di porta. Serna dà qualche saggio della sua velocità, ma tra difesa e portiere (Francesca Soldani, sempre attenta, sarà chiamata a più di un'uscita nella prima parte) la minaccia è disinnescata.

Salamone da applausi: riconquista il pallone nella sua area, parte a tutta velocità, palla al piede, arrivando quasi sulla tre quarti avversaria, e serve Madini, anticipata con qualche difficoltà in fallo laterale. Cerri ci prova dalla distanza, con un tiro a campanile su cui Isabel Gianoncelli, pur cavandosela, si dimostra incerta.

Altri piccoli spunti di cronaca prima dell'intervallo: Gabba è sempre Gabba, e va in anticipo prima su Rebecca Mauro poi su Serna; Lara Cicciò e Veronica Franceschi fanno la loro brava parte in difesa, contro rivali più giovani ma meno esperte. Fiamma Peragine è encomiabile per la sua grinta da vendere, ma a volte dovrebbe gestirla meglio, evitando di correre qualche rischio di troppo.

Vicino crossa dalla destra e nessuna raccoglie; Salamone ci prova dalla distanza ma non c'è trippa per gatti. Per due occasioni davvero significative bisogna attendere gli ultimi istanti del tempo: sempre Vanessa colpisce di esterno, mandando fuori di poco da posizione favorevole, quindi Soldani deve uscire a razzo sino al limite dell'area per spazzare via un lancio diretto a Mauro.

Cantoni rompe l'equilibrio

Un pallonetto val bene un cheeseburger

A San Fermo come (un mese prima) a San Zeno: si arriva alla pausa a reti inviolate. Proprio come allora, Gropello rientra in campo con il piglio giusto e i risultati si vedono subito. A febbraio ci aveva pensato Veronica Franceschi, stavolta tocca a Laura Cantoni, che estrae del cilindro una palombella magica quasi da centrocampo. Gianoncelli ripete l'incertezza mostrata (sul tentativo di Cerri) nel primo tempo, e stavolta il pallone atterra dritto in porta, sorprendendo anche la stessa autrice del goal. E' tutto vero: l'Undici Viola è in vantaggio!!!

La reazione locale arriva in triplice copia: palo da distanza ravvicinata (con la panchina gropellese a reclamare un fallo di mano nell'azione), incursione di Mauro conclusa da staffilata a fil di palo, ed occasionissima per Michela Di Giorgio a tu per tu con Soldani (ma in posizione da rivedere). Grandioso il nostro numero uno a chiuderle le vie della porta.

Scampati questi pericoli in serie, le ragazze decidono che è meglio chiudere la gara. La nuova entrata Giulia Zorzoli trova subito la maniera di incidere, con un passaggio che trova Vanessa Vicino in area; il bomber non delude e piazza il diagonale vincente, beffando Gianoncelli in (mezza) uscita. E fanno QUINDICI reti stagionali per Vanessa!! Ogni commento è superfluo, i numeri parlano da soli...

Tre punti in cassaforte? Non ancora. Le varesine non gettano la spugna. Francesca Albizzati ci prova e riprova, ma la mira è da aggiustare. Gabba è sempre Gabba e controlla senza spettinarsi troppo le iniziative di Mauro. Veronica Franceschi ci mette la testa, ed il miliardesimo lancio lungo delle padrone di casa non arriva a destinazione.

Con la girandola dei cambi entrano Martina Fiocchi e Benedetta Bosoni. Varese non smette di combattere e la partita, vivacizzatasi nel secondo tempo, risulta vibrante persino nel recupero. Un fuorigioco fischiato, probabilmente inesistente, scatena le proteste del pubblico locale, mentre Albizzati continua la sua battaglia col goal: un tiro a lato ed un'incursione in area ''murata'' da Cicciò. Niente premio alla tenacia della diciottenne varesina.

Vicino a segno anche stavolta

Finisce così, con i tre punti in autostrada in direzione Gropello (e con il ''Tom Tom''Umano a indicare la strada giusta, sono al sicuro) ed il commento post-partita di ''(Wo)Man of the Match'' Cantoni: ''Il goal del vantaggio è arrivatoproprio quando serviva. Voglio dedicarlo a tutta la squadra, perché le ragazze hanno saputo crederci, anche nei momenti che sembravano più difficili. Come ha detto il nostro vice-capitano Salamone, quando ci siamo davvero impegnate per una ventina di minuti, il risultato è arrivato''. Cantoni, che oltre al goal ha spesso contribuito a contenere la spinta avversaria, è pronta a festeggiare con un cheeseburger, il primo da lungo tempo. Buon appetito!!!

Oltre al cheeseburger, sono gustose pure le notizie dagli altri campi. Se il Nord Voghera ha travolto il Varedo, riaprendo la lotta per il successo finale nel girone, la sconfitta interna delle Dreamers contro l'Inveruno ha riportato a sei punti la distanza fra noi e il ''Dream Team'' di Cornaredo. Il quinto posto rimane difficile da raggiungere, lo sappiamo. Però, però … però non si sa mai!

Intanto il Gropello San Giorgio domenica prossima avrà tre punti assicuratisenza nemmeno giocare; quelli del successo a tavolino con l'Ambrosiana Inter, esclusa dal campionato, per cui la gara non verrà disputata. Week-end ''libero'' per tutti, si tornerà in campo domenica 30 a Besana Brianza. Alla prossima!!