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Femminile Serie D: nel freddo di Cosio tre punti caldi caldi
News pubblicata il 02-12-2013
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(Risultati, classifiche, rosa completa ed altri dati sono disponibili nelle pagine del GROPELLO S.G. FEMMINILE A 11; v. sezione "ALTRE SQUADRE" nell'elenco a sinistra). _______________________________________________ *** FEMMINILE a 11. Serie D Lombardia. Girone A - 12. giornata Cosio Valtellino - Gropello San Giorgio 1-2 (p.t. 1-1) *** A.S.D. U.S. COSIO VALTELLINO: Cucchi, Rovedatti (Colle), Bonetti, Bigiotti, Giumelli (dal 85' Herman), De Bianchi (Barri), Scamoni (dal 76' Del Nero), Mozzi, Tunesi, Cariboni, Valli (dal 71' Giovannoni). All.: Libera / Paulangelo. *** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Cicciò, Schiapacassa (dal 90' Cameletti), Franceschi, Bosoni (dal 71' Grazio), Gabba, Cantoni, Salamone, Cerri, Mancini, Zorzoli (dal 88' Fiocchi). All.: Depaoli (a disposizione: Venturi). *** ARBITRO: Francesco Traversi (sez. di Sondrio). *** MARCATORI: 17' Bigiotti; 35' Salamone; 55' Cantoni. *** AMMONITI: Mozzi (Cosio Valtellino). La trasferta più lunga della squadra Femminile di Serie D rimette in moto il Gropello San Giorgio dopo due stop consecutivi; dal freddo della Valtellina arrivano punti caldissimi per la nostra classifica, che ci tengono in scia al Nord Voghera, a sua volta vincitore 3-0, ed alla zona play-off (leggasi: quinto posto), distante appena tre lunghezze. I pericoli di finire risucchiati verso la metà meno nobile del girone sono scongiurati anche se, come puntualizza mister Depaoli al termine di novanta minuti intensi, "non è stato facile, a causa di fattori come il lungo viaggio con partenza anticipata, la temperatura gelida, l'avversario comunque ostico e le dinamiche della partita. Per questo sono contento della prova di carattere della squadra, in grado di reagire allo svantaggio iniziale, capovolgere il risultato e resistere al forcing finale del Cosio". Ma andiamo con ordine, iniziando dalle nove di mattina quando ragazze (solo quindici quelle abili e arruolate per la gara, con panchina insolitamente corta...), staff e nocciolo duro di tifosi al seguito (un GRAZIE enorme anche a loro) si trovano davanti al Fuori Casello di Gropello e salgono sul pullman in direzione profondo nord (della Lombardia). Il viaggio procede senza grandi intoppi, e per qualche tratto possiamo anche ammirare i panorami del Lago di Como bagnato da un sole splendente. Giunti a Cosio, la prima meta è il ristorante; qualcuno ne approfitta per gustarsi pizzocheri ed altre specialità della cucina locale; chi deve scendere in campo invece si tiene più leggera. La fase turistico-culinaria cede velocemente il posto a quella agonistica: alle due e mezza parte la sfida tra le giallo-rosse dell'U.S. Cosio Valtellino e l'Undici Viola. Si gioca al "Comunale La Colonia"; una macchia verde sotto le montagne (un po') innevate. Ma visto dal campo, il sole che riscalda le cime sembra un miraggio: a Cosio si sente solo il clima freddo della valle. A congelarci ulteriormente provvede, dopo un quarto d'ora circa, il goal del vantaggio avversario. Rete preceduta da alcuni "avvisi" nei minuti precedenti: un diagonale fuori misura di Giadda Mozzi dopo un energico "scontro fra capitani" vinto con Gabba, una ripartenza fermata da Veronica Franceschi (positiva la sua gara in fase di copertura, lo stesso vale per Lara Cicciò) che anticipa Annalisa Bigiotti, ed un'opportunità che Anita Tunesi (tra le maggiori protagoniste nonostante i suoi quindici anni), in buona posizione al limite dell'area, non sfrutta anche per "colpa" di un recupero difensivo. Successivamente però, dopo una prima ribattuta, la retroguardia bianco-viola non spazza via il pallone come dovrebbe e le valtellinesi ne approfittano per passare al termine di un'azione confusa (confusa pure la marcatrice; ci è parsa Bigiotti). La risposta immediata del Gropello frutta un paio di corner e calci di punizione, oltre a sassate fuori misura di Rosanna Salamone e Betty Mancini ed un'opportunità di Valentina Cerri dall'interno dell'area. Per il pareggio occorre aspettare il trentacinquesimo, ed un colpo di genio di Salamone, che estrae dal cilindro una palombella dalla lunga distanza, scesa quanto (e quando) basta per infilarsi sotto l'incrocio della porta di Denise Cucchi. Goal d'autore a cui Rosy non è nuova; già contro il Mediolanum Milan si era inventata qualcosa di simile. Rete non casuale: "sentivo di avere il piede caldo; la sensazione era che, se avessi provato un tiro del genere, sarebbe uscito qualcosa d'interessante. Ci ho provato ... ed è andata come pensavo!" confessa il numero otto bianco-viola. Acciuffate le avversarie, le gropellesi sfiorano il raddoppio: un fuorigioco male applicato ci regala una situazione di due contro uno in attacco; Valentina Cerri opta per la soluzione personale ed il suo tiro finisce a lato. Sulla fascia opposta Giulia Zorzoli irrompe in area ubriacando la difesa a furia di dribbling; manca però la finalizzazione. L'Undici Viola sembra avere una marcia in più rispetto al Cosio. L'allenatore se ne rende conto e nell'intervallo predica determinazione: "questa gara possiamo vincerla, e dobbiamo vincerla". Le ragazze lo prendono in parola e, dopo aver lasciato sfogare l'avversario ad inizio ripresa (senza grandi rischi: Gabba e Schiapacassa, a volte in affanno nel primo tempo, rimettono in piedi le trincee su cui s'infrangono le iniziative giallo-rosse, mentre Francesca Soldani esce nei tempi giusti quando viene chiamata in causa), mettono a segno il colpo vincente. Merito di Laura Cantoni, che capitalizza al meglio una punizione guadagnata dopo un ingenuo fallo di mano locale. "Copiando" quanto fatto da Salamone nel primo tempo, e con la medesima fiducia (sarà lei stessa ad ammetterlo) nella riuscita del tentativo, piazza un pallonetto a scavalcare la barriera e beffare il giovanissimo (classe '98) portiere. Una rete CERCATA e trovata, a coronamento di una prestazione maiuscola in generale per "Canto", fra le migliori in assoluto. Due prodezze hanno ribaltato la situazione; le nostre sono padrone del campo e potrebbero colpire di nuovo, ma un'incursione di Cerri sulla destra viene fermata in corner. Poi è Zorzoli a concludere da posizione angolata; Cucchi risponde in presa. Gropello però ... non sarebbe Gropello senza qualche brivido nel finale: e così, negli ultimi venti minuti, le avversarie salgono in cattedra, alla ricerca della parità perduta. Soldani spedisce in corner un tentativo sul primo palo; poi è Giada Mozzi-show. La giocatrice valtellinese, oltre a farsi notare per le proteste nei confronti dell'arbitro (a titolo di cronaca: direzione di gara senza sbavature del signor Traversi di SONDRIO, tra le migliori capitateci quest'anno), è il punto di riferimento dell'attacco giallorosso, ed ha il talento e i numeri giusti per colpire. Peccato (per lei) che i legni rimandino due volte al mittente altrettante punizioni: nel primo caso Mozzi centra la traversa dalla sinistra, nel secondo colpisce in pieno il palo (sfera forse sfiorata da Soldani) dal limite dell'area. In mezzo ai due tiri ci saranno una conclusione fuori di poco di Tunesi - il nostro portiere teneva perfettamente d'occhio la traiettoria - ed un nuovo pallonetto su punizione di Cantoni; stavolta Cucchi evita il goal smanacciando in qualche maniera. Depaoli spezza il ritmo con alcune sostituzioni: dopo Beatrice Grazio, entrata al posto di un'ottima Bosoni, vanno in campo Martina Fiocchi e Chiara Cameletti. I cinque minuti di recupero sembrano lunghissimi, Mozzi e compagne non smettono di crederci, e proprio all'ultimo una mischia in area mette brividi ancor più freddi del clima. Ma il tiro finale termina a lato, ed inoltre c'era un fallo (puntualmente rilevato) su Soldani. Ora si può festeggiare. La soddisfazione per una vittoria non semplice ma meritata, contro un rivale mai domo, è alta; i decibel nello spogliatoio gropellese pure. I numeri dicono che l'Undici Viola sale a quota diciotto, rinsaldando la sesta posizione e mantenendo aperti i giochi per i play-off, e raccontano pure che domenica, nell'ultima di andata, ospiteremo in via Vittorio Veneto la capolista: quel Villa Cortese rimasto ai vertici grazie sia ai propri trionfi sia all'harakiri del Varedo (che per avere fatto giocare un'atleta non tesserata ha visto il suo netto trionfo sul campo contro il Varese trasformato in sconfitta a tavolino; "leggerezza" che nell'economia del torneo può costare cara!!!). I favori del pronostico andranno alla corazzata milanese, inutile essere ipocriti, ma scommettiamo che l'Undici Viola ci proverà, confidando pure sul rientro del bomber Vanessa Vicino dopo la squalifica-barzelletta di tre giornate. FORZA GROPELLO SEMPRE!!! |
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