FEMMINILE a 11. Serie D Lombardia
Girone A - 25. giornata (dodicesima di ritorno)
Gropello San Giorgio - U.S. Cosio 1-2 (1-1)
*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Soldani, Schiapacassa, Togni (dal 55' Cantoni), Franceschi, Bosoni, Gabba, Fiocchi, Salamone, Madini, Zorzoli, Peragine. All.: Depaoli.
*** A.S.D. U.S. COSIO VALTELLINO: Fiorina, Herman (dal 91' Del Nero E.), Bonetti, Candusso, Valli, Cariboni, Tunesi, Valsecchi, Bigiotti, Scamoni, Bassi (dal 67' Del Nero M.). All.: Morandini / Paulangelo.
*** ARBITRO: Salvatore Mammoliti (sez. di Voghera).
*** MARCATORI: 19' Tunesi, 40' Madini, 63' Cariboni.
*** AMMONITI: Bosoni (Gropello San Giorgio); Herman, Candusso, Tunesi (Cosio Valtellino).
*** ESPULSI: Nessuna giocatrice. Allontanato dal campo l'allenatore del Cosio Valtellino.
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Nella giornata in cui Gropello celebra la festa patronale … a festeggiare sono le ragazze del Cosio, arrivate dalla Valtellina per espugnare il Comunale in una gara che difficilmente passerà alla storia. Vince la squadra che ha cercato e voluto di più i tre punti, mentre l'Undici Viola paga sia le numerose assenze ed infortuni (sulle tribune, purtroppo, era tutta una sfilata di stampelle...), novanta minuti di livello meno buono del solito in difesa, ed un attacco poco incisivo. Aggiungiamo una direzione di gara che ha lasciato a desiderare, specie per un'eccessiva tolleranza del gioco duro, e il puzzle è completo.
Le ospiti entrano in campo determinatissime e non fanno nulla per nasconderlo. Pochi minuti e Annalisa Bigiotti si trova davanti a Soldani, ma il portierone del Gropello San Giorgio offre l'ennesimo saggio della propria bravura deviando il tiro con il corpo. La risposta bianco-viola parte dai piedi di Rosanna Salamone, che già aveva ''punito'' le avversarie a casa loro a dicembre; il suo tentativo sibila non lontano dalla traversa.
Il vero terminale offensivo del Cosio non è Bigiotti, ma Anita Tunesi, che a soli 16 anni è già stella e bomber della formazione giallo-rossa. Le compagne la cercano spesso e lei risponde presente; con la sua rapidità è una minaccia continua per la retroguardia del Gropello. C'è lavoro per Emma Togni, Veronica Franceschi e Fiamma Peragine, che in qualche maniera sventano la prima incursione dalla destra del numero sette ospite. La seconda invece arriva fin dalle parti di Soldani, con staffilata sul primo palo che il portiere respinge, di nuovo con il corpo. La terza volta (capitata appena dopo un tiro a fil di palo di Togni) è quella buona: un cross dalla sinistra taglia tutta l'area bianco-viola e pesca Tunesi in posizione ideale per far partire un missile infilatosi sotto l'incrocio. Tiro imparabile, Soldani incolpevole, e Cosio in vantaggio.
Reagiamo soprattutto con Monica Madini, un furetto infilatosi mille volte tra le maglie della difesa, trovandosi (troppo) spesso circondata da avversarie che non esitano a fermarla con le cattive. Su punizione guadagnata da Monichina è Chiara Gabba ad impegnare Sara Fiorina; il portiere se la cava in due tempi. Ci provano anche Giulia Zorzoli di testa e Martina Fiocchi, la cui cavalcata sulla fascia frutta almeno un corner. Seguono uscita di Fiorina al limite dell'area per anticipare lancio diretto a Madini e pallonetto dalla distanza della ''specialista'' Salamone, controllato agevolmente in presa. Piccole punture di spillo, ma il goal proprio non vuole arrivare … e dagli spalti invocano a gran voce l'entrata di Laura Cantoni.
A regalare una soddisfazioni ai tifosi sarà però Madini, che ha il merito di crederci anche su lancio all'apparenza troppo lungo, di andare in pressing sul portiere in uscita forzandone l'errore, fregandole il pallone e depositando nella porta sguarnita la rete del (meritatissimo) pareggio. GRANDIOSA MONICA!! Il pubblico si spella le mani per applaudire la tenacia dell'atleta gropellese. Un giusto premio per lei, che a fine match confesserà: “sono contentissima di questo goal, era davvero tanto che lo aspettavo. L'ho cercato, ci ho creduto ed alla fine è arrivato''.
MONICA MADINI
il suo goal fa esplodere il Comunale (cliccare per ingrandire)
Grazie al secondo centro di Monichina in serie D (il primo ci aveva permesso di strappare un punto di prestigio sul campo della corazzata Inveruno) giungiamo all'intervallo in parità. Chi, dopo l'uno a uno agguantato dall'Undici Viola, si aspetta la zampata definitiva nel secondo tempo rimarrà deluso: come nella prima parte, sono le giallo-rosse (per l'occasione in maglia arancio) a (ri)entrare in campo col piede giusto. Quello di Giorgia Scamoni, da cui parte un gran tiro su punizione, che però trova le mani della solita, immensa Soldani a deviare la palla sul palo. Ovazione per il portiere, rammarico per le valtellinesi, le quali poco dopo centrano ancora i legni della nostra porta, direttamente su uno strano traversone dalla fascia destra.
Due brividi consecutivi, che diventano tre in una successiva mischia in area; stavolta l'arbitro ferma l'azione per fallo di mano di un attaccante, provocando l'ironia della panchina ospite che in precedenza aveva protestato per infrazioni simili (a loro vantaggio) non rilevate. Il direttore di gara sente tutto e … aggiunge un nuovo ''trofeo'' alla sua collezione, che solo a Gropello comprende mister Depaoli oltre ad allenatore e dirigente sia del Varese Femminile sia del Nord Voghera. Stavolta tocca al mister del Cosio, allontanato anzitempo dal terreno di gioco.
Le avversarie continuano a premere, e dopo una punizione di Scamoni indirizzato verso il sette (Soldani non si lascia sorprendere) riescono a raddoppiare: calcio d'angolo pennellato in area e capitan Valentina Cariboni, sfuggita al controllo della sua marcatrice, è libera di colpire di testa, mandando la palla fra traversa e mani del nostro portiere. Lasciando l'iniziativa alle giallo-rosse, Gropello ha giocato con il fuoco, e si è puntualmente scottato...
Accusiamo il colpo e rischiamo di subire il terzo goal in un paio di occasioni capitate a Tunesi, e neutralizzate da Soldani. Proviamo pure a controbattere, è soprattutto Zorzoli a proporsi in avanti, ma dobbiamo fare i conti con la determinazione delle avversarie. Fin troppa determinazione: a farne le spese è la stessa Giulia, vittima di un fallaccio da cartellino rosso. Che però non arriva, scatenando le proteste gropellesi (ripetute in seguito dopo un clamoroso tocco di mano che ferma un'azione in velocità delle nostre; anche qui le ragazze vorrebbero un provvedimento più severo, ma chi ha cartellini dalla parte del manico non è del parere…) la gara si incattivisce, c'è qualche scintilla di troppo in campo, e la già menzionata permissività dell'arbitro non aiuta a stemperare...
Sul lato occasioni, da segnalare un pallonetto su punizione di Rossana Salamone; la traiettoria illude i tifosi ma la palla termina poco lontana dall'incrocio. Soldani di nuovo protagonista; prima negando per l'ennesima volta il goal a Tunesi (che sportivamente si congratulerà con il nostro portiere a fine gara), poi correggendo un suo stesso (raro) errore: sbagliata un rinvio fornendo un assist a Tunesi, ma rimedia subito con un'uscita bassa perfetta sui piedi del bomber valtellinese.
La spinta offensiva dell'Undici Viola negli ultimi minuti produce un altro pallonetto (non molto) fuori misura di Salamone, l'ultima ad arrendersi, appena prima del triplice fischio che sigilla la vittoria ospite. Vittoria nel complesso meritata, e festeggiatissima da una squadra che, 3-0 a tavolino all'Ambrosiana Inter a parte, non vinceva in campionato da molto tempo (per quanto due giorni prima avessero battuto il Mediolanum Milan in un torneo; tanto per cambiare con doppietta di Tunesi).
Le valtellinesi chiudono alla grande la fase in trasferta del loro campionato, per noi invece il congedo dal Comunale non è dei migliori. Il torneo bianco-viola resta comunque positivo, indipendentemente da questa gara, e con ancora 90 minuti da disputare: domenica 4 maggio saremo impegnati a Villa Cortese, dove ci attende uno squadrone costruito per vincere, che però ha appena ceduto il primo posto all'inarrestabile Nord Voghera, e sembra “condannato” a giocarsi le chance di promozione ai play-off. Siamo però convinti che il Villa proverà a crederci sino in fondo, e contro di noi darà il cento per cento. L'Undici Viola, dal canto suo, vorrà onorare la stagione sino all'ultimo, provando a riscattare la non brillante gara con il Cosio.