Terza Categoria PV - Girone A
23a gg. (ottava di ritorno)
Gropello S.G. - Zerbolò 4-0 (4-0)
Cliccare le tabelle per ingrandire
Doppio Garau, Gualtieri "junior"e Cavazzana-gol: la pratica Zerbolò
è risolta (4-0) già nel 1° tempo
Pure i derby a volte seguono la logica, e la squadra coi favori del pronostico alla fine vince. Specie se il divario (in termini di qualità, ambizione, traguardi stagionali … e chi più ne ha più ne metta) è notevole, come nel caso di Gropello San Giorgio e Zerbolò. Da un lato la seconda della classe con 42 punti all'attivo ed impegnata nella rincorsa alla capolista Alagna; dall'altro il fanalino di coda del girone, che in ventidue gare aveva strappato solo tre pareggi, senza mai una vittoria.
All'andata, dopo tre quarti d'ora da censura finiti uno a uno, i bianco-viola si erano messi a giocare seriamente nella ripresa, almeno quanto bastava per piazzare i colpi dell'1-3 finale. Al Comunale Mascherpa è un'altra storia: la banda di mister Valsecchi - che nell'occasione opera un discreto turnover, cominciando dalla porta dove troviamo Alessio Lazzarin - sbriga la pratica nel primo tempo, in cui segna quattro volte, e potrebbe farne altri. Il tiro al bersaglio continua nei quarantacinque minuti che seguono, ma lo score non cambia più.
Il Festival del Gol non poteva che essere inaugurato, intorno al decimo, dal capocannoniere Gabriele Garau: girata vincente con pallone a sbattere sul palo ed entrare. Prova a ripetersi più tardi: di nuovo una girata, ancora un palo, ma stavolta la sfera di cuoio non oltrepassa la linea. Il raddoppio è solo posticipato, con firma differente: è il turno di Francesco Gualtieri. Classe 1997, in campo dal primo minuto, ripaga la fiducia del mister colpendo dalla distanza. Due a zero, palla al centro.
Un'incertezza del portiere rischia (in teoria) di riaprire i giochi, ma l'attaccante ospite Imed Mahjoubi non sa approfittarne. Sull'altro lato, "Gabrigol" è più concreto: servito dalla fascia, Garau si libera in area e di sinistro completa la doppietta personale nonché tris di squadra … e non è passata nemmeno mezz'ora. Engjell Balliu, vice-capitano dello Zerbolò, abbozza una replica su punizione ma spara alto. Mickael Cavazzana, al contrario, è efficacissimo; raccoglie una respinta difensiva e centra la porta con uno spiovente dalla distanza, calando il poker definitivo. Vigevanese di nuovo a segno, un mese dopo il gol che aveva definitivamente steso il Superga.
Risultati, classifica, prossimo turno
Cliccare le tabelle per ingrandire
La conclusione a fil di palo di Diego Lazzarin, prima dell'intervallo, apre la raffica di palle-gol non concretizzate che pioveranno nel secondo tempo. Si (ri)comincia con una serie infruttuosa di calci d'angolo, quindi tocca a Francesco Gualtieri e Paolo Cremonesi, due volte a testa. L'autore del raddoppio fa la barba al palo, e qualche giro di orologio più tardi trova la deviazione in corner di Riccardo Chiavassa.
Cremonesi, entrato dopo un'ora di gioco, si piazza al centro dell'attacco e riceve assist da Gualtieri e da Tommaso Casetto, ma risulta impreciso al momento di concretizzare. Quindi, servito da Fabio Rollo, opta per un pallonetto e incappa nella nuova prodezza del numero uno ospite, capace di limitare i (già notevoli) danni pure sulla successiva zuccata di Rollo. La cronaca del match viene chiusa … da chi l'aveva aperta: il guizzo di Garau alle soglie del novantesimo è leggermente fuori misura.
Gropello sprecone, nel secondo tempo gioca con un po' di sufficienza, ma in circostanze del genere, a risultato stra-acquisito, ci può stare. Ottima prova di Garau e Francesco Gualtieri, bene il gol di Cavazzana, mentre Rollo e Cremonesi, pur non segnando, ci provano con coraggio. Aggiungiamo tre punti prevedibili alla collezione autunno-inverno, mentre l'Alagna non perde un colpo e regola pure il Superga nel big match della domenica. Se rimaniamo a due vittorie della capolista, il rovescio (positivo) della medaglia è la crescita del vantaggio sulla terza: non più il Superga sceso di una posizione ma quel Frascatorre due lunghezze dietro i bianco-viola.
Anche il prossimo turno ci riserva avversari alla portata: la Giovanile Carbonara, già sconfitta senza appello in via Vittorio Veneto lo scorso novembre. Mai sottovalutare un impegno, ovvio: i punti vanno comunque presi sul campo. Però non sarebbe male cogliere una ghiotta occasione per rimpinguare il nostro bottino. L'avventura bianco-viola - in un campionato sempre molto interessante - continua ...