Gropello San Giorgio 1
Oratorio Don Bosco San Leonardo 0
(p.t. 1-0)
*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Monighini, Filippini (dal 46' Buttafava, dal 72' Prina), Valsecchi, Martinotti, (dal 46' Kane), Carelli, Lazzarin, Castelli (dal 68' Marchetti), Borra (dal 46' Gualtieri), Pelizza, Gerenzani, Treccani. All.: Zucca (a disposizione: Bagarotti).
*** A.S.D. ORATORIO DON BOSCO S.L.: Borlini, Mantovani, Maggi (dal 51' Antoniello) Erba, Diegoli (dal 46' Milanesi), Cellè (dal 78' Sgaroni), Marazzi (dal 67' Garbelli), Pisati, Cressi, Castoldi (dal 46' Casale), Di Miceli. All.: Marchesi (a disposizione: Ferri, Rossi).
*** ARBITRO: Aurel Cani (sezione Lomellina)
*** MARCATORI: 18' Treccani
*** AMMONITI: Gualtieri, Carelli, Marchetti (Gropello); Mantovani, Maggi, Pisati (O.D.B.).
*** ESPULSI: NESSUNO.
Il Gropello San Giorgio chiude in modo onorevole la sua avventura in Coppa Lombardia, con una prestazione vincente e - per lunghi tratti del match - convincente, regolando (1-0) l'ORATORIO DON BOSCO di San Leonardo, frazione di Valle Salimbene. Nonostante varie assenze (tra cui l'infortunato Laino, più Cafà anche lui indisponibile, Gandolfi e Marco Marchese appiedato da un turno di squalifica) i bianco-viola partono col piede giusto, con una determinazione ben diversa da quella (non) mostrata domenica scorsa contro la Cavese. Tanto che a fine gara mister Zucca si dirà particolarmente soddisfatto proprio dei primi venti minuti.
Periodo in cui il protagonista principale si chiama Marco Treccani: suo il primo brivido (un colpo di testa di poco a lato), sua un'irruzione in area con finalizzazione che non passerà alla storia. Sua specialmente la rete che deciderà la partita, messa a segno al 18': Treccani raccoglie un passaggio di Marcello Martinotti e fulmina Luca Borlini, portiere avversario, con un perfetto diagonale rasoterra. Gran goal per uno dei migliori in campo, e grande esultanza del (non foltissimo) pubblico gropellese che ha sfidato un clima piuttosto fresco.
Gli ospiti (pure loro in formazione rimaneggiata) abbozzano una sorta di reazione, ma la difesa bianco-viola c'è: Diego Lazzarin, Luca Filippini, Claudio Valsecchi ed il ''veterano'' Alberto Carelli, con tutto il suo bagaglio di esperienza (tenuta in campo per novanta minuti), sono un muro invalicabile. C'è sempre il piede giusto, o l'inzuccata giusta, al momento giusto per allontanare ogni cross potenzialmente rischioso, c'è sempre qualcuno pronto a risolvere ogni accenno di mischia in area. Solo intorno alla mezz'ora arrivano, in serie, i veri pericoli per Andrea Monighini; tre in un paio di minuti, due conclusioni rispettivamente di Gabriele Cressi e Fabio Pisati (entrambe non lontano dai pali gropellesi), ed in mezzo una traversa piena colta da Pisati con tiro dal limite.
La fiammata dei bianco-celesti (in casacca modello Argentina) si esaurisce presto, ed i padroni di casa tornano padroni dell'incontro. Giuseppe Gerenzani risponde a Pisati colpendo il palo con una sassata dalla distanza. Buona la prova del giocatore classe 1988 di Alagna; non male neppure quella di Michele Pelizza, di nuovo entrato in campo con grinta ed ''autorità'' a dispetto dei suoi 17 anni. Con la sua rapidità costringe al fallo da ammonizione sia Giacomo Mantovani sia Pisati. Prima che l'arbitro Aurel Cani (direzione di gara lineare, positiva, senza particolari sbavature, e di questi tempi è già tanta roba...) mandi tutti negli spogliatoi, c'è spazio per altre due chance gropellesi: Treccani lanciatissimo verso la porta spara addosso a Borlini in uscita, quindi Andrea Borra indugia un po' troppo al momento di concludere e viene murato dalla difesa.
Spazio alla ''linea verde'' nel secondo tempo: subito in campo Luca Buttafava (che, infortunatosi alla coscia, verrà poi sostituito da Matteo Prina), ed i '94 Alioune Papa Kane ed Alberto Gualtieri. A farsi notare, però, è Monighini, bravo ad allungare le braccia quanto basta per spedire in corner una botta da lontano. Gli risponde Borlini, sugli scudi quando devia una conclusione insidiosa di Federico Castelli da posizione decentrata (Caste a sua volta da applausi quando ubriaca a furia di finte il suo marcatore).
Le opportunità fioccano su entrambi i lati: Alioune Papa Kane si presenta a tutta velocità davanti al portiere, ma la finalizzazione non è delle migliori; qualche istante più tardi tocca a Monighini respingere d'istinto, con le gambe, il tentativo di Cressi. Il risultato però non cambia, nemmeno quando le occasioni (due in pochi minuti, una grazie ad un perfetto assist di Prina) capitano al ''Cobra" Gualtieri, e di nuovo ad Alioune: i loro tiri sono leggermente fuori misura oppure facile preda di Borlini. Massimo Marchetti si unisce al gruppo dei ventenni in campo; Matteo Casale, invece, in pieno recupero si unisce al gruppo di quelli che "ci provo, ma non ci riesco": la sua punizione pennellata sfiora l'incrocio dei pali.
Una ghiotta occasione, l'ultima dell'incontro, a cui fa seguito il triplice fischio del signor Cani. Cala dunque il sipario sulla nostra Coppa Lombardia 2014/2015, con un bilancio negativo in trasferta (solo sconfitte nel trittico di gare lontano da via Vittorio Veneto) ma decisamente migliore sul prato del Comunale: il pari col Basiglio Milano3 ed il successo di giovedì sera fruttano quattro punti in totale, e ci evitano l'ultimo posto in classifica. Sulla spinta della vittoria con l'Oratorio Don Bosco, ora i bianco-viola si tufferanno completamente nel campionato; già domenica 14 li attende un impegno di quelli tosti, sul campo del CONFIENZA grande sorpresa delle prima giornata, capace di trionfare (3-1) a Dorno. Un test importante per saperne di più sullo lo spessore di un Gropello S.G. che, piano piano, sta provando a (ri) costruirsi dopo la grande ''rivoluzione'' estiva.