COPPA LOMBARDIA 2a Cat.: GIRONE 63 - 2a GG

GROPELLO SAN GIORGIO - GAMBOLO' GI.FRA.
2-2 (PT 1-0)

A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Prevedini, Filippini (dal 79' Prina), Mandrini (dal 46' Montis), Lazzarin, Geranzani, Martinotti, Borra (dal 46' Gandolfi), Cafà, Cristiano (dal 74' Gualtieri), Laino, Garau (dal 68' Marchese). All.: Bellinzona (n.e.: Zambolin).

A.C.D. GAMBOLO': Ferri, Anti A. (dal 83' De Bei), Pocaterra, Marchesin, Bellanzon, Zanfino, Chiesa (dal 46' Marcantognini), Todaro (dal 62' Bosio), Sarna, Carnevale Schianca, Rossi (dal 78' Todaro). All.: Anti M. (n.e.: Masella).

ARBITRO: Aurel Cani (sez. Lomellina)

MARCATORI: 29' Laino, 86' Cafà, 87' Carnevale Schianca, 89' Marchesin.

AMMONITI: Mandrini, Montis, Gerenzani, Garau, Gualtieri (Gropello S.G.); Bellanzon, Anti A., Carnevale Schianca (Gambolò G.).

Pareggio a dir poco rocambolesco per il Gropello San Giorgio che, al debutto interno, conduce 1-0 sul Gambolò Gi.Fra fino a quattro minuti dalla fine, quando … addirittura raddoppia, per poi lasciarsi incredibilmente raggiungere incassando due reti di fila nel giro di pochi istanti.

Ma andiamo con ordine. Domenica pomeriggio di sole e caldo in via Vittorio Veneto, dove i ragazzi allenati da Claudio Bellinzona giocano per la prima volta nella nuova stagione. Reduci dalla buona prova di giovedì sera a Vellezzo Bellini, espugnato (1-2) grazie alle reti di Gigi Laino e del nuovo arrivo Vitaliano Cristiano, i bianco-viola se la vedono con un rivale che, nella giornata inaugurale del nostro girone, aveva vinto con lo stesso punteggio il match con la Cassolese.

Parità assoluta ai vertici della classifica, dunque, ed equilibrio pure nelle prime fasi dell'incontro, con pochi brividi. Matteo Prevedini, portiere classe 1993 giunto in estate dallo Zinasco, si presenta al suo nuovo pubblico respingendo a pugni (dis)uniti un tentativo ospite da fuori area. Non ha bisogno di presentazioni il bomber Gigi Laino, che tanto per non perdere l'abitudine aveva timbrato la rete avversaria pure giovedì scorso e che stavolta, dopo un quarto d'ora circa, fa partire un gran sinistro che vibra poco lontano dai pali di Andrea Ferri. Tra le novità in maglia Gropello San Giorgio c'è il ventenne Luca Mandrini, difensore di provenienza garlaschese, provvidenziale nel metterci la testa per intercettare un lancio smarcante diretto ad Edoardo Carnevale Schianca, capitano ed elemento più pericoloso del Gambolò.

Gli episodi sopra citati rimangono piccole punture di spillo, al pari della conclusione di Bryan Rossi murata dalla nostra roccia Diego Lazzarin. Per il primo, vero, colpo di spada bisogna attendere la mezz'ora di gioco, quando Marcello Martinotti da centrocampo pesca, scavalcando la difesa, Laino già in area ospite: lo stop dell'attaccante è ottimo, la finalizzazione ancora meglio. Ferri battuto e Gropello in vantaggio!!

La reazione del Gambolò è poca cosa, anzi siamo noi a premere di più con Gabriele Garau e soci. Ma Carnevale Schianca resta una minaccia; una sua incursione in area dalla destra termina con il giocatore finito a terra in modo plateale dopo un leggero contatto. Né le sue proteste né quelle di mister Mario Anti convincono il direttore di gara, che lascia proseguire (e per quanto visto ci pare corretto così). Prevedini mostra sicurezza in tutti i suoi interventi, specie quando manda in corner, con grandi riflessi, una botta ravvicinata di Marco Zanfino appena prima dell'intervallo.

Arriviamo a metà gara avanti, seppure di poco, nello score. Al rientro in campo è già ora di sostituzioni; Andrea Borra (con i gradi di capitano passati a Luca Filippini) fuori per Marco Gandolfi, mentre in difesa il giovane Mandrini lascia spazio al ''veterano'' Stefano Montis. L'inizio secondo tempo è decisamente caliente, con l'arbitro che - dopo aver lasciato speso correre nella prima parte – cambia all'improvviso metro di giudizio ed estrae una serie di cartellini gialli in pochi minuti. Carnevale e compagni provano a spingere, ma le migliori occasioni capitano a noi grazie a Gandolfi e soprattutto Garau, il quale conclude un contropiede sull'esterno della rete.

La fase centrale della ripresa è però di marca ospite: Gropello cala vistosamente, gli avversari crescono ed inquietano Prevedini, da applausi quando salva in corner sul nuovo entrato Pier Giorgio Marcantognini. Tocca quindi a Carnevale (tentativo fuori misura) e Rossi (conclusione debole da ottima posizione, Prevedini va in presa facile). Segue la classica girandola di cambi; pure il pallone gira - pericolosamente - in area bianco-viola, finchè a spazzarlo via pensa un'altra new entry, Marco Marchese.

Esaurita la fiammata, gli ospiti hanno una flessione, ed i gropellesi ne approfittano: taglio di Laino, stavolta in versione assistman, per Alberto Gualtieri; Cobra lanciatissimo verso la rete, il suo tiro è respinto da Ferri (bravo a distendersi per coprire lo specchio della porta) in uscita; l'azione prosegue e la palla arriva dalle parti di Marco Cafà, che si fa trovare pronto e non spreca l'occasione, scaricando in porta. Due a zero all'ottantaseiesimo, palla al centro ... e tanti saluti al Gambolò. O almeno, questo è quello che tanti credevano … ed alla fine si è rivelato un'illusione. Già, perché mentre pubblico (e squadra) stanno ancora festeggiando il goal di Cafà, Carnevale Schianca beffa una difesa distratta ed accorcia le distanze, trovando quel centro che stava cercando da inizio (a dire il vero senza mai avvicinarsi troppo; i nostri difensori erano sempre riusciti a tenerlo sotto controllo).

La rete del capitano ha un effetto-bomba per il Gambolò, che nemmeno due minuti più tardi pareggia: punizione battuta dal lato sinistro, spiovente per la testa di Walter Marchesin, bravo ad anticipare i suoi marcatori e piazzare il pallone nell'angolo giusto, dove Prevedini non può arrivare. Due a due, un successo che sembrava in cassaforte evapora. Gropellesi increduli, e probabilmente lo sono anche i molti tifosi ospiti approdati in via Vittorio Veneto.

Resta poco tempo, giusto i minuti di recupero, nei quali ci provano Cafà (punizione dalla sinistra, Ferri ribatte a pugni chiusi), e Marchese (cavalcata sulla destra, conclusa con pallone a centro area vicinissimo alla linea di porta, ma nessuno lo raccoglie). Il colpo di testa di Montis atterrato fra le mani del portiere rivale precede il triplice fischio: gropellesi e gambolini si spartiscono la posta, con tanto rammarico per i primi, mentre ai secondi va il merito di averci creduto sino alla fine.

Le due squadre rimangono appaiate in testa, e si giocheranno il passaggio del turno, riservato alla vincitrice del mini-girone, nell'ultima giornata in programma giovedì prossimo - 3 settembre - alle 20:30, quando i bianco-viola ospiteranno una Cassolese in realtà ancora in corsa per la qualificazione, mentre la truppa di mister Anti se la vedrà con il Vellezzo Bellini.