Calcio Femminile: sabato scorso a Gropello ospite l'INTER MILANO

ASD Gropello San Giorgio

News pubblicata il 08-09-2014

NOTA: in fondo all'articolo
alcune fotografie dell'evento

Rosanna Salamone, sempre più a suo agio nel ruolo di portavoce del gruppo, (e tanto per cambiare fra le migliori in campo) lo ha detto chiaramente: con ancora pochi minuti di allenamento nelle gambe, non ci si poteva attendere troppo dal primo test-match stagionale. Aggiungiamoci le assenze (Capitan Gabba, Martina Negri ed altre ancora …) la calura pomeridiana – che ha fatto sentire i suo effetti - ed il valore dell'avversario, e comprendiamo perché non sia il caso di dare troppo peso ai numeri della sfida di sabato scorso contro l'INTER MILANO FEMMINILE JUNIORES. Una nidiata di stelline classe 1999, che l'anno scorso hanno fatto faville nel loro campionato Giovanissime, e quest'anno sono passate di categoria ma continuano a brillare.

Hanno brillato pure al ''Comunale Mascherpa'', e fra di loro, lasciatecelo dire con una punta d'orgoglio, abbiamo trovato una gropellese DOC: Arianna Varone, cresciuta nel vivaio dell'U.S. San Giorgio prima e poi, dopo la fusione del 2009, passata all'A.S.D. Gropello S.Giorgio. Per approdare quindi alle giovanili dell'Inter Milano una volta terminata la ''carriera'' con gli Esordienti. Sabato pomeriggio, per la prima volta in via Vittorio Veneto “da avversaria'', Arianna portava la fascia da capitano, e l'ha onorata nel migliore modi, inaugurando la goleada interista (6-1 lo score finale) con una magnifica rete su punizione da lontano: pallone fra barriera e primo palo, Soldani non arriva in tempo e dagli spalti piovono gli applausi dei molti amici e fans giunti per vedere Arianna. Al di là del goal segnato, Varone darà sfoggio del suo talento in altre circostanze (fase difensiva, assist eccetera) giocando una buonissima partita.

Non sarà l'unica rete di un primo tempo in cui è evidente la superiorità delle ospiti, più in palla e che - lo si nota facilmente – sembrano trovarsi a memoria. Con quell'intesa invece mancata all'Undici Viola in occasione del secondo goal, quando un pasticcio tra difesa e portiere lascia un'avversaria sola a due passi dalla linea, libera di appoggiare comodamente in rete. Cose che possono succedere, specie ad inizio stagione; meglio vederle ora, con tutto il tempo di lavorarci su, che quando saranno in ballo i tre punti.

L'Inter Milano arrotonda poco più tardi: lancio lungo e preciso che taglia la difesa e pesca una giocatrice (in posizione sospetta) davanti a Soldani; palla piazzata nel punto giusto e 3-0 che chiude lo score di quaranta minuti nei quali c'è stato molto lavoro per la nostra difesa, con Lara Cicciò in particolare a fare da argine alla marea nerazzurra. Lavoro anche sulla fascia per Martina Fiocchi (non male nel complesso la sua partita) Sul lato offensivo, invece, da segnalare un tentativo dalla distanza di Sara Gorini terminato non lontano dai pali ospiti. Proprio in questa occasione, purtroppo, Sara si procura uno stiramento che la costringe ad uscire dal campo, rimpiazzata da Valentina Cerri.

Nella seconda parte spazio alle altre convocate, fra cui Vanessa Vicino. Il bomber della passata stagione dà subito maggior peso all'attacco, ed arriva qualche buona chance: una palla non agganciata per poco sugli sviluppi di un corner, un lancio di Salamone, e soprattutto una traversa piena centrata su punizione dalla vigevanese. Le milanesi, manco a dirlo, non stanno a guardare, ci provano in contropiede (Cicciò intercetta l'avversaria di turno e manda in corner) e poco dopo colpiscono di nuovo: grande azione corale, portiere scartato e palla depositata in rete. Il tutto con una facilità impressionante. Tempo alcuni minuti ed altrettanto facilmente una nerazzurra raccoglie l'ennesimo lancio lungo, dribbla i difensori e mette in porta il quinto goal. Successivamente Soldani eviterà il sesto, respingendo con otttimi riflessi un tiro ravvicinato.

L'ultima fase di gara vede le note migliori in casa bianco-viola. Compreso il debutto di Noell Greco, tanto giovane (classe 2000) quanto determinata, subito pronta a ''combattere'' in ogni contrasto. Il suo impatto sul match è senz'altro positivo. Salamone sugli scudi: prima sfiora il goal con una palombella ''marchio di fabbrica'', quasi da centrocampo, poi serve a Vicino, ben appostata in area, l'assist della rete gropellese. Il bomber, che in precedenza aveva avuto un'occasione su passaggio di Giulia Zorzoli, dimostra di non aver smarrito il fiuto del goal e batte il portiere ospite. L'Inter risponde subito: nuova giocata collettiva nella nostra metà campo, un primo tentativo è respinto di corpo, sulla linea, dal difensore Federica Dellafiore (altra new entry nell'Undici Viola), ma sulla ribattuta le nerazzurre vanno ancora in rete. L'ultima parola spetta alla ditta Salamone & Vicino: l'intesa tra le due funziona ma la conclusione di Vanessa si esaurisce di poco a lato.

Dopo il triplice fischio del signor Martinotti (sezione arbitrale del Chiozzo...), assistente di mister Depaoli ma per l'occasione nei panni di direttore di gara, arrivano i reciproci complimenti fra le squadre. Della bravura dell'Inter Milano Femminile abbiamo già detto. Riguardo alle nostre, invece, poco da dire: gara utile a fare esperienza ed immettere nuovi minuti di gioco in gambe ancora un po' imballate. Nel prossimo week-end le ragazze disputeranno (probabilmente) una nuova amichevole mentre domenica 21, partirà – in casa col forte Varedo FBC - la caccia a quel posto nei play-off che rappresenta il principale traguardo stagionale. Allora dovremo farci trovare pronti. Da allora dovremo cominciare a ''lottare per vincere. E VINCEREMO!'' Parole di Rossana Salamone (con l'approvazione di Lara Cicciò). E noi le crediamo!

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Foto di Gruppo ASD Gropello San Giorgio
IN PIEDI: Soldani, Franceschi, Zorzoli,
Grazio, Dellafiore, Schiapacassa,
Cantoni, Fiocchi & Bertani.
SOTTO: Madini, Cicciò, Salamone,
Greco, Mazzola, Peragine,
Gorini, Vicino & Cerri.