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Amatori a 11 CSI: stavolta Pinarolo non ci sorride.
News pubblicata il 28-03-2014
Amatori a 11 CSI Pavia - Girone B: 16. giornata (1a di ritorno - recupero) Spartak Pinarolo - Gropello S .Giorgio 4-0 (3-0) *** SPARTAK PINAROLO PO: Colnaghi, Bianchini, Gordano, Bruzza, Perduca (s.t. Pasotti), Grignani (s.t. Marangon), Fantoni, Cazzola (s.t. Sacchi), Colpani (s.t. Cavallari), Bergonzi M., Bergonzi S. *** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Augello, Stoppini, Cereda, Dossena, Rendina, Rolla (s.t. Bianchi Martina), Buttafava, Garofalo Esposito, Parodio, Lentini S., Maestri. All.: Cereda (N.E.: Lentini A.). *** MARCATORI: P.T.: Grignani (??), Perduca, Fantoni; S.T.: Perduca *** AMMONITI: Stoppini, Bianchi Martina (Gropello San Giorgio)
Il ritorno sul ''luogo del delitto'' non è dei migliori. Se domenica scorsa eravamo tornati dalla sfida contro il Peñarol con i tre punti in tasca, la nuova trasferta a Pinarolo Po ci riserva una sconfitta. Chiedere di fare risultato giovedì sera, nel fortino della prima in classifica e soprattutto nelle condizioni in cui la squadra si è presentata all'appuntamento, era forse troppo; ciononostante a fine gara serpeggia un po' di delusione tra i nostri Amatori a 11 CSI, impegnati con la capolista Spartak nel recupero della prima giornata di ritorno. L'impressione è che, contro un avversario certamente buono ma meno ''impossibile'' di come l'avessimo dipinto, un Gropello San Giorgio al completo se la sarebbe potuta almeno giocare, ed avrebbe evitato uno score finale (4-0), già così apparso troppo severo. Gropellesi in formazione ultra-precaria: tra assenze ed infortuni vari, appena dodici elementi a disposizione di mister Cereda, a sua volta obbligato a riattivare la modalità ''giocatore'', rimanendo in campo per tutto il match. Antonio Lentini va in panchina, ma è in realtà indisponibile causa problemi alla caviglia, mentre l'infortunio alla mano di Emanuele Bianchi Martina (impiegato lontano dai pali nella ripresa) costringe Gaetano Augello, che non ha (per lo meno ancora) le stimmate del portiere di ruolo, a mettersi i guanti. Aggiungiam pure all'elenco dei grattacapi la condizione non ottimale in cui versano alcuni ''titolari forzati'', ed il fatto che il DS Lazzarin abbia dovuto richiamare, per l'occasione, Mattia Maestri, mentre Luca Buttafava è al suo debutto assoluto con i colori arancio e nero. Come se la valanga di problemi sopra elencati non bastasse, eccone un altro: la partenza ad ostacoli. Gropello si trova sotto a tempo di record. Pronti-via e dopo nemmeno settanta secondi i ''guerrieri'' spartani (in maglia a strisce bianco-celesti, stile Argentina, al posto dei tradizionale abbinamento di rosso e verde) passano con un traversone dalla destra che viaggia per tutta l'area fino a quando non trova chi lo raccoglie e spedisce il pallone in fondo alla rete. Un goal-lampo che prende di sorpresa molti. I nostri sono bravi a non lasciarsi abbattere. Reagiscono subito e creano qualcosa di interessante; ad esempio la punizione pennellata da Paolo Parodio a centro area, con Davide Dossena che manca di poco l'aggancio. Gropello insiste, mentre lo Spartak sembra perdere le certezze di una vittoria facile (se mai le avesse avute): traversone da destra che sorvola di un niente il testone di Maestri e finisce tra le mani di un portiere nell'occasione incerto, tanto da cavarsela solo in due tempi. Successivamente Simone Lentini dal limite e Maestri al volo impensieriscono (non più di tanto) l'estremo difensore locale. Proprio nel momento in cui i nostri sembrano mettere in difficoltà i quotati avversari, arriva il raddoppio Spartak: un potente diagonale sulla sinistra di Perduca, su cui Augello non può farci nulla. I ragazzi accusano il colpo, anche perché alcuni minuti più tardi giunge la mazzata definitiva, a firma Fantoni. Un tiro meno potente dell'altro, che s'infila comunque in porta. Si va all'intervallo con i bianco-celesti avanti 3-0, e molta amarezza nello spogliatoio ospite. Chi se la passa peggio è Michele Rolla: toccato duro ad una gamba in uno scontro di gioco, dovrà lasciare il posto a Bianchi Martina.
La ripresa è inaugurata da una pregevole azione corale dei pinarolesi; Perduca scavalca il muro difensivo con un pallonetto per servire il lanciatissimo Bruzza;. La finalizzazione di quest'ultimo però è da censura. Risposta ''orange'' affidata prima a Maestri, quindi ad una punizione dalla distanza di Parodio: il portiere respinge e Dossena è anticipato prima che possa andare in tap-in. Parodio ci riprova quasi dallo stesso punto, ora esce un rasoterra facilmente neutralizzato in presa bassa. Visto che Gropello non riesce a segnare, tocca agli avversari ritoccare lo score: assist che taglia la difesa e Perduca, ancora lui, arriva in area e batte in diagonale Augello in uscita. La sua doppietta personale sarà l'ultima rete del match, con il medesimo Augello a negargli il tris distendendosi sul primo palo; il ''portiere per una sera'' sventerà pure un'altra occasione spazzando via di pugno il pallone dalla testa di Bianchini. In mezzo a questi due interventi (e ad una punizione alta dello stesso Bianchini) da segnalare alcune iniziative nero-arancio; i nostri non smettono di cercare il goal, ma finiscono per sbattere contro il muro difensivo locale, e contro qualche difetto di mira. Parodio e Maestri sono fra gli ultimi ad arrendersi: il primo conclude non lontano dall'incrocio dei pali, il secondo manda alto di testa su traversone dalla fascia destra. Alcuni cambi tra i padroni di casa, ed due cartellini gialli per i nostri, sono le ultime note da aggiungere alla cronaca di un match che, a dirla a tutta, non abbiamo poi giocato male, almeno per lunghi tratti. Di un incontro che poteva andar peggio, ma pure meglio (in condizioni diverse). Una partita da mettersi alle spalle il più velocemente possibile, per concentrarsi sui prossimi due impegni, entrambi casalinghi: la sfida di domenica alle 15:30 con l'UPOL Lungavilla ed il recupero infrasettimanale di giovedì 3 aprile (ore 21) contro l'Audax Travacò. Rivali forse più abbordabili rispetto allo Spartak, e soprattutto da affrontare con un maggior numero di pedine a disposizione, cominciando, perché no, da Alessandro Albani; sì, proprio il ''mister'' degli Esordienti è, in versione giocatore, la più recente aggiunta al gruppo, pronta per fare il suo esordio nel prossimo week-end all'Oratorio. |
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