ALLIEVI PROVINCIALI PV

Girone B: 3a giornata

Lacchiarella 5

Gropello San Giorgio 0

(p.t. 1-0)

*** U.S.D. LACCHIARELLA: Marchetti, Baldo, Erba, Sacchi, Gasparinetti (dal 18' s.t. Colandrea), Montavoci, Vastola (dal 26' s.t. Mantovani), Filippone, Barbera (dal 15' p.t. Atanasov), Anselmi, Bernini All.: Garoli / Sotgiu.

*** A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Giardino, Zucchi (dal 1' s.t. Negri), Conte (dal 9' s.t. Paribello), Bagnoli (dal 25' s.t. Errici), Sperati, Petrazzoli (dal 28' s.t. Ghiura), Lovati (dal 14' s.t. Sacchi), Magnante, Bombonato (dal 1' s.t. Liccardi), Bellotti, Manghisoni. All.: Albani / Rolla (a disposizione: Bruneri).

*** ARBITRO: Federico Albertin (sezione Lomellina).

*** MARCATORI: P.T.: 38' Atanasov; S.T.: 1' Bernini, 17' Sacchi, 30' Colandrea (rig.), 35' Sacchi.

*** AMMONITI: Anselmi, Bernini (Lacchiarella); Marchisoni (Gropello S.G.).

*** ESPULSI: NESSUNO.

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La ricreazione è finita. Dopo il Festival del Goal di domenica scorsa, a spese del malcapitato Dorno San Rocco, gli ALLIEVI del Gropello San Giorgio tornano coi piedi per terra e scoprono le prime vere difficoltà del campionato. Alla prima, vera partita (a causa del successivo ritiro dei dornesi dal torneo, i tre punti ottenuti contro i ragazzi di mister Chiaborelli sono stati di fatto cancellati, e Gropello deve ripartire da zero) i bianco-viola cedono in maniera netta al LACCHIARELLA. Una buona squadra, molto meglio di quanto raccontasse la classifica dopo due turni; però a dirla tutta noi le abbiamo dato una mano, con una prestazione al di sotto delle nostre possibilità. Rispetto non solo al trionfo col Dorno, ma anche ad alcune gare (perse a testa alta) di pre-campionato, domenica mattina nella cittadina milanese abbiamo fatto un passo indietro.

Che non sia giornata lo si vede dal primo minuto: i giallo-neri di casa entrano in campo con più grinta e determinazione, con più voglia di vincere, con gli ''occhi della tigre'', che affonda subito gli artigli in una difesa insolitamente molle. I nostri avversari creano varie occasioni, ma grazie ai loro difetti di mira, alla traversa (almeno una volta) ed alla bravura di Diego Giardino, che di nuovo conferma le sue qualità con ottime parate, rimaniamo inchiodati sullo zero a zero per lungo tempo.

Pure noi abbiamo le nostre chance, specie con Matteo Bellotti che prima (su assist di Luca Petrazzoli) tira troppo debolmente, quindi ruba palla ad un difensore incerto ma viene ''murato'' dal portiere in uscita. Peccato, se Teo fosse riuscito a segnare (e come lui Alberto Marchisoni, che si è impegnato molto nella prima parte, tra i più attivi assieme a Mattia Lovati) la storia sarebbe stata diversa.

Invece, quando sembriamo aver preso le misure all'avversario, arriva la rete giallo-nera, a due minuti dall'intervallo. Un goal-beffa, anche per come si materializza: in una rapida azione di contropiede, con la nostra difesa in bambola a loro bastano due-tre passaggi per trovare l'uomo solo in piena area, davanti alla porta. Atanaj Atanasov, entrato dopo un quarto d'ora a sostituire Davide Barbera, ha tutto il tempo di piazzare il colpo vincente. 

L'uno a zero dell'intervallo mantiene i giochi aperti; purtroppo però, al rientro in campo, subiamo il secondo goal. Pronti-via e Gianluca Bernini, che già ci era andato vicino nel primo tempo, centra la porta gropellese. Prenderne due così, a cavallo fra i due tempi, è pesante, ma i ragazzi stavolta reagiscono, si spingono in avanti, tengono gli avversari nella loro metà campo, guadagnano punizioni, costruiscono gioco, l'entrata di Liccardi ci ha dato una marcia in più. Sembra che finalmente qualcosa di buono possa arrivare. Invece … arriva il tris del Lacchiarella; di nuovo in maniera strana: malinteso tra portiere e difensore, Jacopo Sacchi ne approfitta, s'inserisce avventandosi sul pallone e trafigge Giardino.

Un goal che non poteva capitare in un momento peggiore. La mazzata ci stronca definitivamente le gambe e i padroni di casa sono liberi di dilagare: Vittorio Colandrea su rigore (fallo su Sacchi) e lo stesso Sacchi – che sigla la doppietta personale - fissano il risultato definitivo. Un cinque a zero che giustamente premia chi ha voluto di più i tre punti ma, ne siamo convinti, non riflette l'autentica differenza di valori tra le due squadre.

Questo gruppo è migliore di quanto (non) ha dimostrato domenica, quando ha affrontato la gara nel modo sbagliato. Forse la goleada con il Dorno ci aveva illusi troppo, adesso speriamo che la lezione di Lacchiarella serva ad evitare altre gare del genere. Siamo scivolati, possiamo (dobbiamo) rialzarci. Il prossimo avversario, la capolista BornascoZeccone, non sarà l'ideale per una squadra in cerca di riscatto, ma con l'atteggiamento giusto niente ci vieterà di provarci.