TERZA CATEGORIA PV - GIRONE A: 8a GG.
ZERBOLO' - Gropello S.Giorgio 1-3 (1-1)
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Nel derby Gropello-Zerbolò che si rivede dopo tanti anni (ma è una prima assoluta per la società ASD Gropello San Giorgio) i bianco-viola di mister Valsecchi fanno valere la "legge del tre". Tre gol fatti ai padroni di casa valgono tre punti importanti per la classifica ed il terzo successo consecutivo - non accadeva dal settembre 2015 -, mentre il terzo centro stagionale di Ettore Raimondo (bomber di giornata insieme a Gabriele Garau e Mickael Cavazzana) vale al terzino di origine calabrese il titolo di capocannoniere (attuale) della squadra.
La prima sfida di campionato giocata alle 14:30 parte col botto. Da una parte e dall'altra. Pronti-via, ed è subito rigore per noi: un fallo in area manda Garausul dischetto. Trasformazione impeccabile (angolato e sufficientemente alto) ed i tifosi ospiti sugli spalti - in netta maggioranza rispetto a quelli "di casa" - stanno già festeggiando. E forse coltivando illusioni di una facile passeggiata. Non sarà così, perché i giallo-blu ristabiliscono la parità a tempo di record. Anche stavolta su palla inattiva: punizione ben eseguita da Engjell Balliu, bravo a piazzare il colpo nell'angolo dove Zambolin, pur distendendosi, non riesce ad arrivare.
Con un botta e risposta del genere, la tenzone promette bene. Peccato che poi, almeno fino all'intervallo, non mantenga. Alla partenza al fulmicotone segue infatti una quarantina di minuti "ruvidi" con molti falli e gioco frequentemente spezzettato da un arbitro fin troppo protagonista, ma sembrato più volte sull'orlo di perdere il controllo del match. Qualche occasione comunque arriva: Garau fugge sulla fascia e spara altissimo; ci riproverà saltando in mezzo all'area per colpire di testa, col capitano Mattia Borsato ad anticiparlo all'ultimo istante. Sul lato Zerbolò, alle lamentele per un fuorigioco inesistente che li penalizza si aggiunge l'inzuccata dello stesso Borsato, troppo libero davanti alla porta; la sfera termina comoda comoda tra i guantoni di Zambo.
Fiammata gropellese dopo la mezz'ora. Cavazzana impegna Luca Baiocchi dal limite; il portiere è chiamato alla prodezza anche su punizione di Raimondo. Lo Zerbolò barcolla su incursione di Luca Pamparana (Daniele Graziani se la cava spedendo in corner) e nell'azione seguente, quando un salvataggio sulla linea di porta impedisce il nostro raddoppio. Il divario di qualità, punti in classifica ed ambizioni tra contendenti è troppo grande per essere soddisfatti dell'uno a uno di metà gara, ma nessun dramma: aleggia l'impressione che, se ci mettessimo a giocare "sul serio", potremmo sistemare la faccenda nel secondo tempo.
Risultati 8a GG., classifica e prossimo turno
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Lo sanno pure gli undici in casacca bianco-viola, che al rientro in campo spingono sull'acceleratore. Il centrocampista Mario Conte, ispiratore del gioco gropellese, per una volta tenta la conclusione personale, centrando la traversa da lontano. E' l'antipasto dell'uno-due che sta per mandare gli avversari al tappeto. Il primo colpo lo assesta Cavazzana, bravissimo a trovare un varco nella muraglia zerbolina che affolla la loro area; la sua sciabolata dal limite passa in mezzo a un miriade di gambe e s'infila rasente al palo. Segue a breve distanza il colpo micidiale di Raimondo su punizione. E' un grande momento per Ettore, che alterna le soddisfazioni regalate dai "suoi" Pulcini 2007 il sabato pomeriggio a quelle raccolte da giocatore la domenica.
Game over, anche se manca più di mezz'ora alla fine. I padroni di casa accusano il colpo e non reagiscono. Gropello è padrone, e carico a mille, tanto che Luca Buttafava tenta il numero quasi da centrocampo. Le opportunità si susseguono: Federico Castelli scodella in mezzo dove solo una scivolata del portiere toglie a Pamparana la chance di segnare; pure Stefano Montis, abituale baluardo difensivo dei nostri, si avventura in area ospite. Tocca quindi alla new entry Matteo Coltelli: sinistrone dalla tre quarti a finalizzare una pregevole azione collettiva, ma i pugni di Baiocchi (tra i migliori dei suoi) gli dicono no.
Alla girandola di cambi (forzati quelli di Garau e di Lorenzo Castelli, "vittime" di due diversi scontri di gioco) segue una nuova serie di chance per noi. Claudio Valsecchi è da urlo quando si beve a tutta velocità Francesco Graziani (che in precedenza aveva ingaggiato duelli sulla fascia con Michele Pelizza); ovazione pure a Coltelli quando, in pieno recupero, centra il palo quasi da centrocampo. Un attimo prima, Francesco Gualtieri e Pamparana, a meno di un metro dalla porta, non avevano approfittato di un assist d'oro fornito da Valsecchi.
La partita finisce 3-1; potevamo farne di più, ma va bene così. Il "trittico dei derby" inizia nel migliore dei modi, e il bottino raccolto contro il gruppo di mister D'Antuono ci scaraventa dritti dritti a un passo dalla zona playoff. Prima di puntare troppo in alto, comunque, vediamo di far punti nelle prossime due gare: la sfida di domenica 6 novembre al Comunale Mascherpa contro la Giovanile Carbonara - abbordabile, seppure in teoria meno facile dello Zerbolò - e il terzo derbissimo di fila, che fra due settimane ci vedrà nel fortino di quel Villanova D’Ardenghi zeppo di prodotti del vivaio gropellese. Un derby nel derby, in un campionato che si sta facendo sempre più interessante.