Seconda Cat. Lombardia: Girone V - 9a GG.
Dorno San Rocco - Gropello San Giorgio 1-0 (0-0)

A.S.D. DORNO SAN ROCCO: Sbardellati, Vicino, Alberini, Cani, Popovic, Baiguera, Borlone, Trabella (dal 52' Lazzaroni), Redi (dal 61' Rollo), Elfjer, Mussini (dal 81' Da Cruz). All.: Gabr Tamer (a disposizione: Piparo, Vai, Vinotti).
A.S.D. GROPELLO SAN GIORGIO: Zambolin, Raimondo, Mandrini, Lazzarin, Cristiano, Martinotti, Borra (dal 81' Treccani), Cafà, Geranzani, Laino, Garau. All.: Bellinzona (a disposizione: Prevedini, Buttafava, Triches, Filippini, Gualtieri A., Gandolfi).

ARBITRO: William Papa (sez. Abbiategrasso);
MARCATORI: 60' Borlone;
AMMONITI: Popovic, Baiguera (Dorno San Rocco), Raimondo, Garau (Gropello San Giorgio);
ESPULSI: Mandrini (Gropello) per doppia ammonizione.

Niente luce in fondo al tunnel, almeno per il momento. La situazione del Gropello San Giorgio di seconda categoria rimane nera, anzi si fa nerissima dopo la sconfitta nel ''Derby dei Santi'' (guarda caso quest'anno capitato proprio il I° novembre) con il Dorno San Rocco.

Dornesi avversari di bassa classifica, reduci da un periodo poco entusiasmante (giusto due pareggi nelle ultime cinque gare), ma capaci di approfittare degli errori di un Gropello sprecone che, come una settimana prima con il Confienza, crea diverse opportunità da rete...senza concretizzarne nessuna. Se allora c'era lo zampino di un portiere in grande giornata, nel derby buona parte della ''colpa'' va all'imprecisione delle punte ospiti: né Gigi Laino, né Vitaliano Cristiano né gli altri hanno la mira giusta per beffare Stefano Sbardellati; dai nostri escono qualche tiro fuori misura, qualcuno addosso al portiere ed alcune giocate piuttosto leziose quando sarebbe meglio puntare alle cose più semplici. Insomma, in attacco ancora non ci siamo, e se il bomber Laino non è in condizione per la squadra sono guai.

Non che i padroni di casa facciano chissà quali faville, pur riuscendo a rendersi pericolosi, soprattutto su punizione, dando modo a Davide Zambolin di esibirsi in qualche buon intervento. Però mettono a segno il colpo vincente intorno al quarto d'ora del secondo tempo, e come se non bastasse la quantità di chance non sfruttata a dovere, a rendere la sconfitta più amara ci pensano le modalità della rete del Dorno, firmata dal capitano Stefano Borlone: una sorta di cross sbagliato … che finisce in porta sotto l'incrocio.

Decidendo novanta minuti che risollevano, in parte la classifica della squadra di Salaheddine Elfjer (un tempo presunto obiettivo di mercato bianco-viola) e Stefano Vicino (fratello di quella Vanessa Vicino ex capocannoniere del Gropello San Giorgio femminile), saliti a quota nove. Solo un punto dietro al Gropello San Giorgio, il quale a sua volta, dopo i fasti delle prime tre giornate, è precipitato nelle paludi degli ultimi posti; la zona play-out ora è davvero a due passi. Niente più velleità da piani nobili del campionato (se mai ce ne sono state...), adesso dobbiamo solo guardarci indietro; così facendo vedremo, ad esempio, il Bereguardo, attuale penultimo, che con cinque punti all'attivo precede solamente il Pro Cassolo principale candidato alla retrocessione diretta.

Quel Bereguardo ospite al Comunale Mascherpa domenica prossima, 8 novembre: per i gropellesi (che oltre a Montis, in difesa dovranno fare a meno di Luca Mandrini, espulso per somma di ammonizioni a Dorno) l'occasione ideale per tornare a smuovere la classifica, evitando ad ogni costo un nuovo scivolone dagli effetti imprevedibili (ma sicuramente disastrosi). Il capitale accumulato a settembre, nelle prime tre giornate, per ora ci ha evitato il peggio, ma bisogna assolutamente riprendere a fare punti...e riprendere a centrare la porta avversaria.

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